Cos’è la diarrea?Con il termine diarrea s’intende un disturbo intestinale caratterizzato dall’emissione (evacuazione) di feci non formate o liquide . Questo disturbo provoca spesso più scariche diarroiche nell’arco della giornata, a volte anche molto ravvicinate tra loro, ma può altresì succedere di evacuare feci liquide solo una o due volte in ventiquattro ore. È bene sottolineare che la diarrea non è una malattia: si può definire piuttosto come l’espressione di numerose infezioni o patologie, che può manifestarsi in forma acuta (più frequente nelle infezioni) oppure cronica (patologie gastroenteriche, come nel caso della Sindrome del colon irritabile ). Tale condizione può diventare causa di deficit nutrizionali quali disidratazione per eccessive perdite di acqua e di minerali elettroliti (sodio, potassio, cloro, etc.), diminuito assorbimento delle vitamine liposolubili (A, E, D, K) e malnutrizione. Per questi motivi un’attenta anamnesi rappresenta il più importante strumento di valutazione della diarrea e, in particolare, occorre indagare: Show
Sintomi della diarreaLa diarrea è considerata:
Oltre ai sintomi legati alla durata del disturbo e a frequenti dolori addominali, la diarrea si può associare anche a:
Solitamente tale condizione si risolve in pochi giorni ma, se permane più a lungo ed è dolorosa, è opportuno rivolgersi al proprio medico per accertarne la causa, in quanto la mancata remissione spontanea del disturbo può essere un segnale di patologie più importanti. Cause della diarrea La diarrea acuta può essere causata da infezioni virali o batteriche
, può essere conseguente all’ assunzione di determinati farmaci (come gli antibiotici), a condizioni patologiche ( diverticolite , rettocoliti, colite, etc.) o a
tossinfezioni (ingestione di cibo contaminato e contenente sostanze tossiche). Prevenire la diarreaIl rischio di contrarre la diarrea, in particolar modo quella del viaggiatore, può essere ridotto se il disturbo è causato da batteri che purtroppo non si trovano esclusivamente nei paesi “esotici”. In questi casi può essere utile:
Alimentazione per diarrea: linee guida generali
Diarrea: quali cibi devo evitare?In caso di diarrea, è bene evitare di consumare cibi che generalmente possono aumentare i sintomi del disturbo, fino a che le feci non saranno tornate normali. Tra questi vi sono:
Diarrea: cosa mangiare con moderazione
Diarrea: cosa posso mangiare?
Leggere attentamente: 4 regole da ricordare
Collaborazione scientifica Dott.ssa Carolina Poli , dietista specializzata in Alimentazione e Nutrizione Umana. Che pesce mangiare con la diarrea?Tra gli altri alimenti che si possono mangiare con la diarrea troviamo la carne bianca e quella magra, come il manzo, il pollo e il tacchino, e indubbiamente il pesce più leggero, come il merluzzo, la spigola e il pesce spada che devono essere cotti ai ferri, al forno o semplicemente bolliti.
Cosa mangiare con diarrea tonno?Dieta Giorno 1. Cosa non mangiare quando si ha la diarrea?Tra gli alimenti sono da preferire i primi piatti come: riso o pasta non integrali, conditi con un po' di olio extravergine di oliva; patate; una volta superata la fase acuta, con moderazione, si possono introdurre verdure come zucchine, carote e finocchi lessati.
Perché non mangiare tonno in scatola?Il consumo del tonno in scatola è sconsigliato alle persone che assumono gli antitubercolari, perché se contiene istamina potrebbe causare eventi cardiovascolari ed episodi ipertensivi.
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