Come si fanno le caldarroste al forno

Tra i frutti autunnali per eccellenza ci sono sicuramente le castagne! Questo frutto è il protagonista di tante ricette: dai castagnetti, i biscotti alle castagne, alla crostata di castagne e cioccolato. Ma le castagne sono ottime anche gustate al naturale, cotte con tecniche semplici.

Una delle ricette più buone per preparare le castagne sono proprio le castagne al forno! Sono la versione casalinga delle caldarroste, che invece si cuociono con il classico tegame forato.

Facili da preparare, le castagne al forno sono un perfetto fine pasto per la domenica in famiglia o per una cena con gli amici, magari accompagnate da un buon bicchiere di vino rosso. L’importante è selezionare le castagne più grandi e belle, con il guscio integro e senza buchi. Vediamo, allora, come preparare le castagne al forno.

Tante castagne tra le mani ma nessuna padella per cuocerle? Non fatevene un cruccio: le castagne al forno sono altrettanto buone. E non vi faranno rimpiangere la caldarroste cotte sulla legna ardente.

Queste belle giornate d'autunno sono fantastiche per andare a raccogliere le castagne tra i boschi. Poi quando si torna a casa giustamente non si vede l'ora di sgranocchiare il frutto del proprio raccolto, vero? Per fare le castagne al forno basteranno 30 minuti di pazienza.

Castagne: sono buone e fanno bene

Sono buonissime, ma fanno anche molto bene. Le castagne infatti sono ricche di proprietà: aiutano a contrastare ansia e stress, contengono fosforo, oltre che altri minerali e vitamine del gruppo B; hanno un grande potere saziante e ancora contengono ferro. Fanno anche bene per per il cuore e il colesterolo grazie al contenuto in acidi grassi omega 6 e omega 3, aiutano a combattere la la stitichezza perché sono ricche di fibre e sono facilmente digeribili, a patto che siano però ben cotte. Solo una raccomandazione: non bisogna abusarne, soprattutto se si vuole tenere a bada la glicemia ed evitare di prendere peso, poiché sono composte all'84% da carboidrati complessi. Inoltre essendo ricche di fibre hanno una piccola controindicazione: potrebbero causare fastidiosi gonfiare di pancia e relativo dolore. La porzione corretta per non esagerare è di 40 grammi di castagne sbucciate per persona.

Castagne al forno: i consigli per farle perfette

Ammollo o no?

Ci sono due scuole di pensiero al riguardo. C'è chi consiglia di  metterle a bagno in acqua fredda almeno due ore prima della cottura, prima di asciugarle e inciderle. Secondo altri, invece, le castagne si cuoceranno alla perfezione solo quando saranno ben asciutte. Prima di cuocerle, quindi, sarebbe bene farle asciugare all'aria aperta per qualche giorno.

L'incisione

Per evitare che vi esplodano in forno è importante incidere ogni castagna praticando un taglietto orizzontale con un coltellino sulla buccia. Successivamente le castagne vanno distribuite su una placca da forno ricoperta con un foglio di carta forno. Andranno fatte cucoere fino a che non appariranno brune. Ultimata la cottura disponetele in una ciotola con un panno asciutto per alcuni minuti. Servitele calde.

La cottura

È essenziale stabilire i minuti di cottura in base alla grandezza dei frutti. I tempi, con un buon forno, a una temperatura di almeno 220°, variano tra i 20 e 35 minuti. Naturalmente, come per le caldarroste, le castagne al forno vanno mangiate calde per non perdere la fragranza e soprattutto per privarle della buccia senza difficoltà

Come conservare le castagne al forno?

Se dovessero avanzare le castagne che avete cotto, niente paura: si possono conservare ancora per qualche giorno. Per farlo, però, è consigliabile prima privarle della buccia in modo che in un secondo momento non risultino troppo difficili da sbucciare. Una volta raffreddate per bene (farla raffreddare del tutto è importante per evitare che si crei umidità) si possono conservare in un sacchetto per surgelati e si possono mangiare entro qualche giorno.

Due facili ricette alternative

Le castagne al forno sono ottime mangiate subito, ma si possono utilizzare anche come ingrediente per qualche sfizio dolce. vi proponiamo due semplicissime alternative per consumare le castagne già cotte in maniera ancora più golosa, e magare per proporle come dolce fine pasto.

Caramellate

Mettete le castagne in una padella e spolverizzatele con un po’ di zucchero di canna che comincerà a caramellare, sfumate con il Cognac servendole calde.

A spiedino

In alternativa, una volta caramellate, potete inserirle su bastoncini, disponendo gli spiedini dolci su una placca. In questo caso servite dopo qualche ora. In fondo un piccolo peccato di gola ogni tanto che sarà mai?

A cosa fanno bene le castagne al forno?

Per cosa fanno bene le castagne? Le castagne fanno bene all'intestino, alla circolazione e al sistema nervoso. Essendo molto nutrienti sono perfette per darci carica contro stress e stanchezza Sono ricche di ferro e quindi utili contro l'anemia. Contengono anche acido folico che fa bene per chi affronta una gravidanza.

Come fare le caldarroste che si sbucciano bene?

Per sbucciare senza difficoltà le castagne bollite, aggiungete un po' di olio nell'acqua di cottura e la buccia verrà via molto facilmente. Se avete tempo lasciatele anche in ammollo per un paio di ore in acqua fredda prima di cuocerle. Ricordate che quelle che salgono a galla non sono buone da mangiare.

Come capire quando le caldarroste sono pronte?

Generalmente dopo 20-30 minuti, a seconda del fuoco (ma anche fino a 10 minuti se la cottura è fatta su fuoco vivo) e della dimensione delle castagne, le caldarroste sono pronte e non resta che sbucciarle e mangiarle.

Come si chiama l'attrezzo per fare le caldarroste?

Il cuoci castagne è silenziosissimo durante il funzionamento, comoda la possibilità di regolare in altezza il cestello. Comunque si tratta di un prodotto che permette di cucinare direttamente sul fornello di casa marroni senza bruciature, fumo e pentole ottenendo delle ottime caldarroste.