Sintomi della gravidanzaI primi sintomi della gravidanza, intesi come segnali che possono indicare alla donna di essere incinta , sono: Show
Come avere la conferma del concepimentoLa conferma dell'avvenuto concepimento si basa sul test sanguigno che identifica le beta-HCG (ormoni della gravidanza). A un test di gravidanza positivo in genere deve sempre seguire, dopo un opportuno periodo di tempo, un'ecografia pelvica .
Stato nutrizionale e fabbisogni in gravidanzaL’alimentazione della donna incinta deve essere modificata per rispondere alle sue necessità e a quelle del feto (sintesi dei nuovi tessuti e loro metabolismo, ma anche aumentato lavoro di alcuni organi della madre, es. polmoni e cuore).
Riassumendo, secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) della SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana), una donna in gravidanza ha bisogno di:
Raccomandazioni dietetiche generaliL'alimentazione materna gioca un ruolo fondamentale. Una dieta corretta, prima e durante tutto il periodo gestazionale, è una condizione essenziale per garantire un adeguato sviluppo del feto , per un buon esito del parto , per la crescita futura del bambino , nonché per la prevenzione di patologie neonatali .
I tre capitoli che seguono indicano gli alimenti da evitare, da limitare e quelli generalmente consigliabili in gravidanza, ma non la frequenza o la quantità necessaria per un’equilibrata alimentazione, che può e deve essere prescritta solo dal medico specialista. Alimenti non consentiti
Alimenti consentiti con moderazione
Alimenti consentiti e consigliati
Consigli pratici
Il peso in gravidanzaPer quanto riguarda il peso della donna in gravidanza, le linee guida dell’IOM (Institute of Medicine) – considerate da SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia), AOGOI (Associazione Ginecologi Italiani), AGUI (Associazione Ginecologi Universitari Italiani) - raccomandano, in linea di massima, quanto segue:
In ogni caso, deve essere il medico specialista a stabilire l’aumento di peso raccomandabile per ogni singola donna. Gravidanza e nauseaNel corso del primo trimestre, in seguito all’incremento dell’ormone beta-HCG, molte donne incinte accusano nausea, vomito oppure avversione per alcuni cibi . Si tratta di fenomeni che tendono a regredire spontaneamente, ma se il malessere dovesse portare la donna ad introdurre poco cibo e il vomito ne compromettesse l’assorbimento, potrebbero verificarsi delle carenze nutrizionali pericolose per la salute della mamma e del bambino. Si consiglia, pertanto, di fare piccoli pasti, ridurre il consumo di grassi (più difficili da digerire), preferire i cibi secchi, bere a piccoli sorsi lontano dai pasti, utilizzare piccole quantità di zenzero. Qui la dieta apposita per la nausea gravidica . Gravidanza e stipsiDurante la gestazione, può essere presente stitichezza legata, in parte, all’azione dell’ormone progesterone e, in parte, alla riduzione dell'attività fisica e alla compressione dell’utero sul colon. Per contrastare la stipsi in gravidanza è necessario incrementare il consumo di acqua e di fibre , limitando le verdure che possono creare meteorismo e coliche ed eliminando per lo stesso motivo con un passaverdure la buccia (cuticola) esterna dei legumi. Qui la dieta apposita per la stitichezza . Gravidanza e reflusso gastro-esofageoNell'ultimo periodo di gravidanza può manifestarsi, a causa della pressione dell'utero e del feto sull'apparato digerente della mamma, il reflusso gastro-esofageo . Si consiglia, pertanto, di fare piccoli pasti, ridurre i grassi (più difficili da digerire), evitare di coricarsi subito dopo aver mangiato, dormire con la testa leggermente sollevata, evitare cibi come menta, cioccolato e spremute. Qui la dieta apposita per il reflusso gastro-esofageo . Autore: Collaborazione scientifica: Ricette consigliateInsalata di salmone e lenticchie Filetto di merluzzo impanato con erbe aromatiche e Grana Padano DOP Polpettone di tonno e Grana Padano DOP Riso integrale mantecato con succo di barbabietola e Grana Padano DOP Millefoglie di melanzane e capperi Pizza all'ortolana Couscous di agnello e arancia Riso nero al ragù di pesce Pasticcio di penne con spinaci Sedani ai broccoli, cavolfiore e ricotta Quante volte a settimana si mangiano i legumi?I legumi è consigliato mangiarli almeno 2 volte a settimana, se consumati con i cereali, forniscono proteine simili a quelle animali.
Quali legumi si possono mangiare in gravidanza?Fagioli, lenticchie e ceci non sono solo una fantastica fonte di proteine vegetali ma sono anche ricchi di fibre. Durante la gravidanza, alcune donne possono sentire il bisogno di assumere più fibre, ed ecco che entrano in scena i legumi, uno dei migliori alimenti da mangiare durante la gravidanza!
Cosa mangiare ogni giorno in gravidanza?Ecco quali sono gli alimenti che non devono mai mancare nell'ambito di una dieta sana ed equilibrata:. Frutta e verdura.. Carboidrati (pane, pasta, riso, orzo, patate). Proteine (pesce, carne, legumi, uova). Latte e derivati del latte come formaggi e yogurt.. Alimenti ricchi di fibre.. Quante volte a settimana mangiare pasta in gravidanza?Pasta e riso La pasta o il riso si possono mangiare anche tutti i giorni, preferibilmente a pranzo, in una quantità pari a 80 grammi circa per volta (peso a crudo) se non si consuma anche il secondo.
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