Oggi vediamo come cucinare il misto di cereali e legumi secchi in modo semplice e sano, e ottenere una zuppa
o minestra come la si voglia chiamare, che sia anche saporita e cremosa. Ultimamente acquisto al supermercato quei sacchetti di misto di legumi e cereali che si trovano nel reparto orto-frutta. Alcuni portano il nome di zuppa contadina, altri di zuppa toscana, montanara, mediterranea, e chi più ne ha più ne metta. Ci sono anche i sacchetti monotipo per creare abbinamenti diversi e di proprio gusto. Personalmente preferisco la combinazione cereali + legumi secchi, in particolare orzo, farro, fagioli, lenticchie, piselli e ogni tanto anche le cicerchie. Un misto bilanciato, ottimo come primo o come piatto unico. Adesso vedremo come preparare questa zuppa genuina sia con la pentola a pressione che con la cottura tradizionale. In entrambi i casi, poiché ci sono i fagioli, consiglio di mettere il preparato in ammollo in acqua fredda per una notte, o comunque per almeno otto ore.
Prima di aggiungere acqua e legumi possiamo decidere di fare un soffritto che aumenta il gusto della nostra zuppa. Oppure mettere direttamente tutti gli ingredienti a freddo: prima i legumi, poi l'acqua,
l'olio, le erbe aromatiche e qualche spicchio d'aglio intero e spellato se vi piace. Per il soffritto, consiglio di usare aglio in camicia. Se vi piace mangiare l'aglio cotto invece mettetelo intero spellato e chiaramente non toglietelo dopo averlo soffritto!
COTTURA IN PENTOLA A PRESSIONE
Se i fagioli dovessero risultare ancora un po' duri, continuiamo la cottura in modo tradizionale a pentola scoperta. Se la zuppa è troppo
densa possiamo aggiungere un bicchiere d'acqua bollente. LA COTTURA TRADIZIONALE Per la cottura in pentola, vale il metodo visto sopra. Niente sale se ci sono i fagioli, e un bel soffritto se vi piace. Ricordate che cucinata così, la zuppa richiederà
almeno 45 min di cottura per essere pronta. Ogni tanto controllate e date una mescolata aggiungendo più o meno acqua verso la fine a seconda di quanto volete che la zuppa sia densa. Il sale lo potete aggiungere quando mancano pochi minuti, insieme all'acqua che sicuramente aggiungerete sul finale. Dopo aver insaporito i miei legumi nel soffrittino, inizio la cottura con una quantità d'acqua non eccessiva, due dita sopra il livello del misto di legumi e cereali. In questo modo sono sicura che non mi verrà troppo brodosa e posso eventualmente correggere se troppo densa durante la cottura. In genere devo aggiungere un bel bicchiere quando mancano 15 minuti o poco meno. Attenzione comunque verso la fine, quando diventa bella ristretta perché può attaccarsi al fondo. Tenetela d'occhio e mescolate ogni tanto. Se vi capita che si attacchi date una bella rimestata e non preoccupatevi, il fondo leggermente bruciato aumenta il gusto, e in più vedrete che bell'effetto cremoso. Quella nella foto è una versione super-ristretta e cremosissima. Con un po' di pratica riuscirete a trovare la giusta quantità d'acqua per raggiungere la consistenza che desiderate. |