Manto è un innovativo strumento attraverso cui è possibile scoprire quanto si è a rischio di sviluppare sintomi depressivi nell'arco di circa 2 anni. Scopriamo cos’è e come funziona il test Show Cane traumatizzato torna ad abbaiare L’Università di Ferrara in collaborazione con gli atenei di Bologna, New York e Stoccolma, ha ideato uno strumento che in soli otto minuti è in grado di rilevare se una persona è a rischio di depressione. Lo strumento prende il nome di Manto e si tratterebbe di un vero e proprio test o sondaggio, con poche domande su se stessi e la propria vita, attraverso cui i partecipanti possono scoprire se sono a rischio di sviluppare sintomi depressivi e ansia. Pubblicato sull’American Journal of Geriatric Psychiatry, Manto è stato ideato per gli over 55; questo test è accessibile a tutti, gratuitamente e in forma anonima. Secondo gli esperti lo strumento è in grado di capire se sei a rischio di depressione nel giro di 2 anni. Leggi anche: Ti senti giù? Ascolta il canto degli uccelli: migliora umore e salute mentale per almeno 8 ore Manto: cos’è e come funziona?Come funziona Manto? Dopo aver risposto alle varie domande, il sito produrrà una stima del punteggio in percentuale, se il risultato è superiore al 60% c’è la possibilità che nel giro di 24 mesi si manifesti una forma depressiva. Questo innovativo calcolatore del rischio di depressione, è stato sviluppato per adulti di età pari o superiore a 55 anni ed è adatto all’uso da parte di individui che desiderano conoscere il rischio di sviluppare depressione nei prossimi due anni. Il calcolatore si basa sullo studio Manto, che ha utilizzato dati su 39.439 individui e ha una capacità predittiva soddisfacente. In caso di punteggio elevato e la conferma di essere a rischio di depressione, il consiglio è sempre parlarne con il proprio medico che saprà consigliarti la strada da intraprendere. Ricorda, inoltre, che la depressione non è uno stato d’animo ma una vera e propria patologia che riguarda la mente e di cui si parla ancora troppo poco. Non sottovalutare come ti senti e, soprattutto, ricorda di chiedere aiuto, perché le malattie mentali sono pericolose tanto quanto patologie fisiche gravi. Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube Fonte: The American Journal of Geriatric Psychiatry / Manto Ti potrebbe interessare:
Utilizza il questionario qui sotto per valutare in forma preventiva e del tutto indicativa la pervasività dei tuoi sintomi. Stampa la pagina per tua comodità di
compilazione. Il seguente test ha la funzione di aiutare a capire se sono presenti tendenze di tipo ansioso e se sia il caso di consultare uno psichiatra per richiederne un parere professionale. Esso non ha valenza diagnostica e non deve essere utilizzato come sostituto di un consulto specialistico. Nel rispondere alle domande dovete fare riferimento a come vi siete sentiti nell’ultima settimana avendo la possibilità di scegliere tra cinque
alternative di risposta di gravità crescente. Test1. UMORE DEPRESSO (sentimento di tristezza, mancanza di speranza, sentimento di incapacità e di inutilità)
2. SENTIMENTI DI COLPA
3. SUICIDIO
4. INSONNIA INIZIALE
5. INSONNIA CENTRALE
6. INSONNIA RITARDATA
7. LAVORO E INTERESSI
8. RALLENTAMENTO (Ideazione e linguaggio rallentati; ridotta capacità a concentrarsi; diminuita attività motoria)
9. AGITAZIONE
10. ANSIA PSICHICA
11. ANSIA SOMATICA (Aspetti somatici dell’ansia, Gastrointestinali: secchezza delle fauci, meteorismo, indigestione, diarrea, crampi, eruttazione; Cardiovascolari: palpitazioni, cefalea; Respirazione: iperventilazione, sospiri; Genito-urinari: stimolo frequente ad andare in bagno e dolore nell’atto; Sudorazione)
12. SINTOMI SOMATICI GASTROINTESTINALI
13. SINTOMI SOMATICI GENERALI
14. SINTOMI GENITALI
15. IPOCONDRIA
16. PERDITA DI PESO
17. INSIGHT
18. VARIAZIONI DIURNE dei sintomi A – Indicare se i sintomi sono più gravi al mattino o alla sera
B – Se presenti, valutare l’entità delle variazioni
19. DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE ( Per es. idee di irrealtà, idee di negazione della realtà, percezioni distorte)
20. SINTOMI PARANOIDEI (o persecutori)
21. SINTOMI OSSESSIVI E COMPULSIVI
Interpretazione e punteggi Assegna il punteggio corrispondente ad ogni risposta data e calcola il totale delle 21 domande. Se il totale è: < 7 non hai sintomi significativi di depressione; tra 8 e17 potresti presentare sintomi significativi per una forma di depressione lieve; tra 18 e 24 potresti presentare segni di depressione moderata; maggiore o uguale a 25 potresti presentare sintomi di una grave forma depressiva. In linea generale se hai un punteggio superiore a 18 potresti aver bisogno almeno di un consulto specialistico per poter confermare o disconfermare l’esistenza di un vero quadro clinico depressivo. BIBLIOGRAFIA Hamilton M: “Development of a rating scale for primary depressive illness.” British Journal of Social and Clinical Psychology 6:278-296, 1967. Come capire se si sta andando in depressione?I SINTOMI DELLE DEPRESSIONE
Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno. Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno. Affaticamento o mancanza di energia quasi ogni giorno. Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati di colpa quasi ogni giorno.
Cosa si prova quando si soffre di depressione?I sintomi della depressione più comuni, alcuni definiti dal DSM, sono la perdita di energie, senso di fatica, difficoltà nella concentrazione e memoria, agitazione motoria e nervosismo, perdita o aumento di peso, disturbi del sonno (insonnia o ipersonnia), mancanza di desiderio sessuale e dolori fisici.
Chi è depresso sa di esserlo?Il depresso in genere non sa di esserlo e viene avviato a una psicoterapia su impulso delle persone che gli sono accanto.
Quali sono i dolori della depressione?Tra gli effetti della depressione sul corpo figurano senza dubbio i dolori muscolari. Sintomi somatici generici quali pesantezza e dolori agli arti inferiori e superiori, alla schiena, al collo e alla cervicale, elevata faticabilità, insonnia e stanchezza psicofisica, figurano tra i disturbi più frequenti.
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