Come farsi passare la nausea da alcol

Come farsi passare la nausea da alcol

Redazione 20 luglio 2019 17:46

Sia chiaro: bere alcolici in grandi quantità fa male al fisico e alla mente. Nei casi estremi di abuso si può arrivare a patologie pericolosissime come la cirrosi epatica, e conseguenze anche peggiori (si parla di cancro, purtroppo). Ma anche senza accumulare effetti fisici negativi, ci sono anche quelli “sociali”: il ritiro della patente in caso di guida in stato di ebbrezza, problemi relazionali, alcolismo e altri ancora.

Detto questo, l'alcol in sé – se bevuto con moderazione, meglio vino e birra dei superalcolici – non è il male assoluto, anzi. Accompagna cene e aperitivi, e l'Italia è nota per l'alta qualità dei suoi prodotti (anche a Brescia e provincia). Dunque può capitare, una volta ogni tanto, di bere qualche bicchiere di troppo: un compleanno, una festa di laurea, la sagra di paese, un matrimonio. E se il giorno dopo c'è da andare a lavorare, oppure il mal di testa la fa da padrone, ecco qualche utile consiglio.

Forse non tutti sanno che il termine “sbornia” è tutt'altro che simpatico, anzi: in realtà indica una vera e propria intossicazione da alcolici, ossia un accumulo di alcol nel sangue decisamente più veloce di quanto il fegato sia in grado di metabolizzare. Solitamente non si presenta subito: ci vogliono in media dalle 8 alle 12 ore, dopo l'ultimo bicchiere, prima di tastarne con mano gli effetti.

Questi alcuni dei sintomi più comuni della sbornia: mal di testa, nausea e vomito, malessere fisico, stanchezza, confusione mentale, acidità gastrica, disidratazione. La gravità della sbornia è direttamente proporzionale alla quantità (e qualità) degli alcolici ingeriti: oltre a questo sussistono altri fattori decisivi, dalla predisposizione all'abitudine, il peso corporeo e altri fattori genetici, la contemporanea assunzione di altre sostanze (farmaci o droga), l'aver mangiato oppure no.

Come riprendersi dalla sbornia: i falsi miti

Come in tutte le cose – memorabile il falso mito dell'acqua e limone da bere al mattino, appena svegli – anche i rimedi post-sbornia più noti, spesso sono leggende metropolitane. Solo per citarne alcuno: mangiare grasso e unto il giorno dopo, oppure bere Coca Cola e caffè in quantità. Se l'effetto psicosomatico può essere interpretato come un miglioramento delle proprie condizioni, in realtà condiviso con il passare delle ore e quindi con la diminuzione naturale degli effetti della sbornia, a lungo andare questi “rimedi” possono provocare danni e irritazioni alla mucosa dello stomaco, amplificando la produzione di succhi gastrici.

Altro rimedio sconsigliato: l'ingestione di farmaci antidolorifici o per il mal di testa, che in ogni caso si assumono per via orale e quindi devono essere digeriti, affaticando lo stomaco che ha già lavorato abbastanza per digerire gli alcolici della sera prima. Ancora peggio, e chi lo pratica si vuole soltanto male, il celeberrimo consiglio di bere alcol al risveglio. Una bufala delle peggiori. Anche fare troppo sport, subito dopo, non fa molto bene: l'alcol causa ipoglicemia e inibisce la glucogenesi. 

Rimedi naturali per la sbornia

Prima di tutto, bere tanta acqua. Non fa mai male, in generale, anzi se ne consigliano almeno due litri al giorno (e ancora di più in estate). Bere acqua dopo la sbornia permette di allontanare il rischio della disidratazione, uno degli effetti pratici dell'alcol, e quindi di ridurre anche il “peso” del mal di testa. L'acqua ingerita accelera poi la depurazione dell'organismo dall'etanolo. Consigliato anche bere uno o due bicchieri d'acqua prima di andare a dormire, dopo una serata un po' troppo su di giri.

Altro capitolo importante, la colazione: abbiamo già smentito l'ipotesi di tuffarsi in cibi unti e grassi, anche se il nostro corpo in quel momento sembra non volere altro. Meglio invece dedicarsi a una colazione davvero leggera, quindi poco caffè e niente dolci elaborati, limitandosi a frutta e pane, con miele o marmellata.

La tisana miracolosa non esiste. Ma c'è qualcosa che aiuta. Parliamo degli estratti di carciofo e cardio mariano, che hanno potenti capacità depurative e diuretiche. Molto diffuse nei Paesi anglofoni, venduti già in pastiglie come dei comuni integratori: li chiamano sober up pills, letteralmente “le pillole per far passare la sbornia”.

Il caffè aiuta? E cosa conviene mangiare per limitare i postumi di una sbornia da alcool? Esistono farmaci e integratori utili? I rimedi che funzionano secondo la scienza

Se è vero che un bicchiere di vino ogni tanto può avere i suoi benefici, esagerare con l'alcool può essere accompagnato da vari, spiacevoli, effetti collaterali. I postumi di una sbornia sono i più comuni, con sintomi che includono affaticamento, mal di testa, nausea, vertigini, sete e sensibilità alla luce e al rumore. Quando capitano, ognuno ha il suo rimedio più o meno stravagante per uscirne nel minor tempo possibile. Ma cosa funziona davvero contro i postumi di una sbornia?

9 rimedi scientifici anti-sbornia

Più o meno una ventina d'anni fa, un medico americano, il dottor Robert Swift, ha pubblicato un articolo scientifico sui postumi di una sbornia, che ancora oggi è una delle fonti più citate sull'argomento. Al punto che persio l’Università di Harvard ne ha fatto tesoro per proporre la sua lista di rimedi che funzionano contro la sbornia. Eccoli.Tanta acqua

L'alcool favorisce la minzione perché inibisce il rilascio di vasopressina, un ormone che riduce il volume di urina prodotto dai reni. E se i postumi di una sbornia includono diarrea, sudorazione o vomito, il rischio di disidratarci aumenta. Anche se la nausea può rendere difficile buttare giù qualcosa, anche solo pochi sorsi d'acqua possono aiutare i postumi della sbornia, reidratandoci.Mangiare carboidrati

Alzare il gomito, finisce per abbassare i livelli di zucchero nel sangue, quindi teoricamente parte della stanchezza e del mal di testa post sbornia potrebbero dipendere dalla mancanza di carburante per il cervello. Inoltre, molte persone dimenticano di mangiare quando bevono, abbassando ulteriormente la glicemia. Per questo motivo, una colazione abbondante al risveglio è uno dei rimedi migliori per i postumi di una sbornia.Evitare le bevande alcoliche di colore più scuro

Diversi esperimenti hanno dimostrato che i liquori chiari, come vodka e gin, tendono a causare postumi di una sbornia meno frequentemente di quelli scuri, come whisky, vino rosso e tequila. La principale forma di alcool nelle bevande alcoliche è l'etanolo, ma i liquori più scuri contengono composti chimicamente correlati (congeneri), incluso il metanolo. Secondo il Dr. Swift, gli stessi enzimi processano etanolo e metanolo, ma i metaboliti del metanolo sono particolarmente tossici, quindi possono causare una sbornia peggiore.Un antidolorifico, ma non il paracetamolo

L'aspirina, l'ibuprofene e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) aiutano con il mal di testa e la sensazione generale di dolore. Ma attenzione: i FANS, tuttavia, possono irritare uno stomaco già irritato dall'alcol, quindi è bene non abusarne. Gli esperti sconsigliano di prendere il paracetamolo: se l'alcol persiste nel nostro organismo, potrebbe accentuare gli effetti tossici che il paracetamolo a volte ha sul fegato.Bere caffè o tè

La caffeina non ha alcun potere speciale contro i postumi di una sbornia, ma, presa senza esagerare, come stimolante potrebbe aiutare contro lo stordimento.Vitamine del gruppo B e zinco

Uno studio pubblicato di recente su The Journal of Clinical Medicine ha valutato alcune diete per 24 ore prima e dopo l'eccessivo consumo di alcool: i ricercatori hanno scoperto che chi consumava cibo e bevande con maggiori quantità di zinco e vitamine del gruppo B aveva postumi di una sbornia meno gravi.Il pelo del cane

L’espressione, da non prendere alla lettera, è la traduzione dell’inglese hair of the dog e introduce il concetto che il modo migliore per limitare l'hangover l’indomani è… Bere ancora un po’. L’idea di base è che i postumi di una sbornia sono una forma di astinenza dall'alcol, quindi un drink o due renderebbero meno penosa l'astinenza. Questo perché l'alcol cambia il modo in cui il metanolo, una sostanza chimica presente in piccole quantità nelle bevande alcoliche, viene elaborato dal corpo: dopo aver bevuto alcolici, il metanolo viene convertito in formaldeide, un composto tossico che potrebbe essere la causa di alcuni sintomi di sbornia. Bere un po' di etanolo (alcool) quando abbiamo i postumi di una sbornia può fermare questa conversione e prevenire la formazione di formaldeide.
Tuttavia, questo metodo non è raccomandato come trattamento per i postumi di una sbornia. Il dottor Swift stesso lo sconsiglia. "Il pelo del cane perpetua solo un ciclo", dice. "Non vi permette di recuperare davvero”.Mangiare un uovo

Non tutti gli scienziati sono d’accordo, ma alcuni ritengono che mangiare un uovo sia d’aiuto per i postumi di una sbornia: un amminoacido presente nelle uova, la cisteina, pare infatti che aiuti a scomporre l'acetaldeide, una sostanza tossica prodotta dall'organismo che a sua volta causa i postumi di una sbornia. Inoltre i minerali essenziali nelle uova aiutano il corpo a liberarsi delle tossine che si accumulano con il troppo bere. E, nello specifico, il tuorlo contiene anche una vitamina del complesso B, la colina, essenziale per il mantenimento delle cellule cerebrali e dei neurotrasmettitori.Gli integratori che funzionano

Sebbene la ricerca sia limitata, alcuni studi hanno acceso un riflettore su alcuni integratori che potrebbero alleviare i sintomi della sbornia. Nell’attesa che la scienza si pronunci definitivamente, eccone tre:

  • Fico d'India: ci sono alcune prove che l'estratto di questo frutto potrebbe aiutare a dimezzare e curare i postumi di una sbornia.
  • Zenzero: uno studio ha scoperto che la combinazione di zenzero con zucchero di canna ed estratto di mandarino migliora diversi sintomi di postumi di una sbornia, tra cui nausea, vomito e diarrea.
  • Olio di borragine: alcuni ricercatori hanno esaminato l'efficacia di un integratore contenente sia fico d'india che olio di borragine, scoprendo che era in grado di ridurre i sintomi della sbornia nell'88% dei partecipanti.

Dormire

Ebbene sì: il rimedio più vecchio del mondo funziona sempre. anzi, guuai a rinunciarvi: la mancanza di sonno potrebbe peggiorare i sintomi della sbornia. Senza contare che dormire dà al corpo il tempo di recuperare le energie che gli servono per alleviare i sintomi e rendere una sbornia più sopportabile.

01 gennaio 2022 - 11:13

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Cosa fa passare la nausea da alcol?

Uno degli effetti dell'abuso di alcol è la disidratazione, causata dall'effetto diuretico. Beviamo acqua naturale a temperatura ambiente e a piccoli sorsi. Anche camomilla tiepida o tè senza limone sono indicati. Evitiamo lunghe sorsate, che potrebbero acuire il senso di nausea.

Come si fa a smaltire l'alcol?

La prima e più banale raccomandazione è di bere molta acqua, in modo da reidratare l'organismo e ripristinare i liquidi perduti a causa dell'alcol; allo stesso tempo, una buona idratazione favorisce l'allontanamento di una piccola quota di etanolo tramite urine e sudore (che insieme al respiro rappresentano le vie ...

Cosa fare se si è bevuto troppo?

Qualcosa di sano come uova strapazzate, pollo, latte, un panino al tacchino e un succo fresco aiutano ad accelerare l'assorbimento dell'alcool in corpo.

Quanto dura nausea post sbornia?

Quando avviene il picco dei postumi e quanto dura? I sintomi dei postumi raggiungono il picco quando la concentrazione di alcol nel sangue nell'organismo ritorna a circa zero. I sintomi possono durare 24 ore o più.

Cosa bere dopo aver vomitato per alcol?

1) Acqua, acqua e acqua!.
Dopo una sbornia è importante reintegrare i liquidi persi e bere molta acqua per eliminare velocemente le tossine attraverso sudore e urine. ... .
Una bevanda calda con succo di limone e miele è un efficace rimedio post sbornia. ... .
La banana è da sempre uno dei migliori rimedi post sbornia naturali..