Negli esseri umani la temperatura corporea normale è pari a circa 37 °C, ma a seconda delle fonti si segnalano valori anche leggermente diversi, a testimonianza di una leggera variabilità individuale. Show
Secondo Wikipedia sono inoltre considerate normali le seguenti temperature:
Non esiste quindi un valore unico considerato come normale, ma questo può leggermente variare a seconda del soggetto, dell’attività in corso, dell’ambiente, … Molto in generale, si definisce quindi “febbre” una temperatura superiore a quella normale. (Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.) DescrizioneLa temperatura corporea è un parametro di fondamentale importanza nella valutazione dello stato di salute di adulti e bambini; le reazioni metaboliche alla base della vita possono verificarsi correttamente solo in un ristretto intervallo di temperatura ed è per questo motivo che è così importante che i valori rimangano sempre più vicini possibili a quelli normali. Quando si verificano variazioni di temperatura indotte dall’esterno, l’organismo cerca ripristinare la situazione iniziale attraverso:
FebbreNella maggior parte dei pazienti la febbre compare durante infezioni a risoluzione spontanea, che non richiedono cioè alcun trattamento; in questi casi l’utilizzo di farmaci (come il paracetamolo, principio attivo della Tachipirina®) serve esclusivamente per ridurre la sensazione di malessere e non per la cura della condizione che lo determina. La febbre fa in ogni caso parte dei meccanismi di difesa dell’organismo, perché in grado di ostacolare la replicazione dei microorganismi infettanti (virus e batteri), quindi l’uso di antipiretici (farmaci per abbassare la febbre) va attentamente valutato caso per caso. In alcuni soggetti a rischio (bambini piccoli, anziani debilitati, cardiopatici, broncopneumopatici) il trattamento della febbre è fortemente consigliato, poiché la febbre aumenta la richiesta di ossigeno (13% in più ogni grado al di sopra dei 37 °C) e questo potrebbe aggravare una possibile insufficienza cardiaca od una patologia respiratoria cronica. Quando si ha la febbre in genere non si sente la necessità di mangiare, ed entro certi limiti il digiuno non è un problema; al contrario è di grande importanza bere molto, per disperdere il calore e favorire l’eliminazione delle tossine attraverso urine, feci e sudore, prevenendo allo stesso tempo una pericolosa condizione di disidratazione. 37 è febbre?Seppure la valutazione possa cambiare a seconda di dove viene misurata la temperatura, in genere un valore di 37 non è considerato propriamente febbre, ma al limite una lieve alterazione. IpertermiaL’ipertermia è una condizione caratterizzata da un aumento più o meno importante della temperatura corporea dovuto a cause esterne, tipicamente un’esposizione a fonti di calore come il colpo di sole o il più temibile colpo di calore; la differenza è sostanziale rispetto alla febbre, che risulta essere invece un aumento della temperatura su comando del cervello in risposta ad uno stato infiammatorio. iStock.com/deepblue4you InterpretazioneValutare se ci sia febbre o meno può non essere semplice per misurazioni che siano di poco superiori alla norma, in quanto come vedremo in seguito sono numerosi i fattori che possono rendere conto di piccole variazioni. A seconda del valore della temperatura misurata sotto l’ascella, l’eventuale febbre può essere classificata in vari modi:
Fattori che influenzano l'esameOltre alla variabilità individuale di cui abbiamo parlato, sono numerosi i fattori che possono rendere conto di un’alterazione più o meno profonda dei valori:
La febbre misurata in bocca è infine influenzata da:
Preparazione richiesta
Altre informazioniManifestazione della febbreLa febbre si manifesta di solito in tre fasi distinte:
Sensazioni e cambiamenti corporeiFebbre e ipertermia
Ipotermia
Articoli ed approfondimenti
Link sponsorizzatiQuanto deve essere la temperatura corporea in estate?Secondo Wikipedia sono inoltre considerate normali le seguenti temperature: Interna (ano-rettale, vagina ed orecchio): 37.5 °C. Esterna (ascella, inguine) 36.5 °C.
Quando si ha caldo la febbre sale o scende?Durante la manifestazione della malattia, l'organismo cerca di far scendere la febbre producendo una sudorazione più abbondante che, evaporando, abbassa il calore corporeo e ripristina la temperatura normale.
Cosa vuol dire avere la febbre a 37?Cos'è la Febbre
Si parla di febbre quando la temperatura corporea aumenta al di sopra dei valori normali, cioè oltre i 37,2-37,5°C. Quest'alterazione è causata da uno spostamento a valori patologici del sistema di regolazione dell'ipotalamo, per azione di mediatori chimici endogeni: le citochine pirogene.
Quando la temperatura corporea è più alta?La temperatura corporea varia nel tempo: durante la giornata subisce variazioni che vanno da 0,5 a 1°C, toccando il minimo all'alba, tra le 4 e le 6 del mattino ed il massimo il pomeriggio, tra le 17 e le 20 (ritmo circadiano).
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