PATENTE DA PRIVATISTA ALLA MOTORIZZAZIONE: PRO E CONTROPer ottenere la patente B puoi seguire due strade: iscriverti presso un’autoscuola che ti guiderà passo passo in tutto il tuo percorso, oppure rivolgerti da privatista alla Motorizzazione, dove spenderai molto di meno, ma dovrai vedertela da solo sia per tutta la documentazione che per la preparazione agli esami di teoria e pratica. In questa guida ti spiegheremo quali sono i pro e i contro della patente da privatista, così che tu possa scegliere oculatamente quale strada da seguire. Show
Non perderti tutti i dettagli, clicca qui: Patente da Privatista, guida completa DOCUMENTI PER LA PATENTE B DA PRIVATISTA: COME FAREPer potersi iscrivere agli esami per la Patente B da privatista occorre presentare una domanda compilata e firmata, insieme a documenti, certificati e ricevute di versamenti:
L’ESAME DI TEORIA PER LA PATENTE DA PRIVATISTAUna volta portati tutti i documenti necessari, è possibile prenotarsi all’esame di teoria: lo svantaggio rispetto alla Scuolaguida è che occorre prepararsi da soli, dunque occorre studiare e allenarsi senza ricevere chiarimenti da parte di un insegnante. GUIDE OBBLIGATORIE DA PRIVATISTA: L’ESAME DI PRATICASuperato l’esame di teoria riceverai il foglio rosa, con cui potrai allenarti per l’esame pratico. Potrai esercitarti con un istruttore in possesso della patente B da almeno 10 anni e che abbia non più di 60 anni, ma dovrai anche effettuare obbligatoriamente 6 ore di lezione con un istruttore abilitato e professionista (per cui dovrai rivolgerti ad un’autoscuola). Le 6 ore di lezione dovranno essere segnate su un apposito libretto e saranno così distribuite:
Il vantaggio per chi sostiene gli esami per la patente B da privatista è che i costi sono inferiori rispetto a quelli sostenuti presso un’autoscuola, tuttavia, con l’introduzione delle 6 ore di guida obbligatorie con un istruttore abilitato, si aggiunge un’ulteriore spesa di circa 150 €, per cui verrebbero abbattuti solo i costi delle lezioni di teoria. ESAME PATENTE B: INFO E CONSIGLISe devi affrontare l’esame per la patente B e hai bisogno di aiuto leggi le nostre guide:
Chi vuole dare l’esame per la patente da privatista si occuperà in autonomia della preparazione al quiz e alla guida pratica. Le esercitazioni saranno svolte senza ricorrere ad un'Autoscuola. A fare da istruttore potrà essere chiunque, anche senza auto a doppi comandi, purché dotato dei seguenti requisiti:
Al di là della preparazione, tutte quelle pratiche burocratiche svolte normalmente dall'Autoscuola saranno a tuo carico. Se decidi di intraprendere questa strada, dunque, la prima cosa da fare è recarsi agli Uffici della Motorizzazione Civile per iscriversi all’esame. Documenti per la patente da privatistaI documenti da esibire sono:
Oltre a tutti i documenti di cui abbiamo parlato sopra, non dimenticare che la patente da privatista prevede dei costi. Ecco quali sono le cifre da pagare e di cui presentare attestazione al momento dell’iscrizione.
Entrambi i pagamenti devono essere effettuati tramite bollettino prestampato disponibile presso gli Uffici Postali o presso gli sportelli della Motorizzazione. Ai bollettini, va aggiunto anche il pagamento di 16€ per la marca da bollo da apporre sul certificato rilasciato dal medico di base. Prova teoricaUna volta presentata la domanda, sarà possibile fissare la data per l’esame di teoria. Nello specifico le tempistiche da rispettare sono:
Il foglio rosa con validità di 6 mesi sarà rilasciato solo dopo aver superato la prova teorica. Prova praticaUna volta superata la prova teorica e ottenuto il foglio rosa, dovrai prenotare in autonomia la prova pratica. Anche in questo caso la prenotazione avviene presso la Motorizzazione civile. La prima cosa che ti verrà richiesta è un attestato di frequenza. Questo deve dimostrare che tu abbia partecipato ad almeno 6 ore di esercitazioni obbligatorie di guida con un istruttore professionista e abilitato con i seguenti casi:
Anche la guida pratica ha un costo. In fase di prenotazione dell’esame ti verrà chiesto il versamento di 16€ da pagare tramite bollettino prestampato sul c/c 4028. 2. Patente da privatista tutti costiConsiderando tutte le procedure, di cui abbiamo parlato sopra, possiamo sintetizzare i costi totali della patente da privatista come segue: Quanto costa prendere la patente da privatista?
Per le esercitazioni obbligatorie si è considerato un prezzo medio di 40€ all’ora con istruttore professionale. Naturalmente il prezzo potrebbe aumentare o diminuire a seconda della provincia in cui risiedi. Inoltre ogni Autoscuola anche nella stessa città ha prezzi e condizioni diversificate. In totale una patente da privatista può arrivare a costare in media, circa 400€. 3. Patente da privatista o Autoscuola? Vantaggi e svantaggiScegliere fra patente da privatista e patente in Autoscuola potrebbe non essere così semplice. Entrambi presentano pro e contro e considerando che la patente è un impegno importante è bene prendere in considerazione vantaggi e svantaggi punto per punto per capire quale delle due conviene veramente. Patente da privatista o Autoscuola: cosa conviene?
Vediamo insieme quali sono tutti i pro e i contro nel dettaglio. CostiIn termini economici la patente da privatista è molto più vantaggiosa. Infatti, la quota di iscrizione si annulla e le ore di guida con istruttore professionista si riducono. Ricorda che anche da privatista dovrai comunque fare 6 ore con istruttore esperto. Tempo e faticaLa patente da privatista richiede un certo impegno in termini di tempo. Tutte le pratiche burocratiche devono essere seguite personalmente e con attenzione, senza mancare scadenze o pagamenti. L'Autoscuola ti farà guadagnare in termini di stress e ti farà evitare errori di gestione, ma ti farà pagare il servizio. PreparazioneLo svantaggio della patente da privatista riguarda senz’altro la preparazione sia alla teoria che alla pratica. Con la patente da privatista non si ha modo di prepararsi con personale che conosce le dinamiche di un esame di guida. Il rischio di bocciare l’esame, soprattutto la parte pratica, potrebbe essere maggiore. Ad ogni modo, si tratta di un dato molto soggettivo. Molte persone preferiscono studiare in modo autonomo, altre invece preferiscono un insegnante. Stessa cosa per la guida pratica. Cosa portare in Motorizzazione per patente B?I documenti da esibire sono:. domanda compilata su modulo TT2112, disponibile direttamente presso gli sportelli della Motorizzazione;. documento di identità in corso di validità;. 2 foto in formato tessera recenti;. certificato anamnestico del medico di base in bollo;. Che documenti portare alla Motorizzazione?In occasione delle prove d'esame, sia teoriche che pratiche, si deve esibire in originale il documento d'identità o la patente posseduta non scaduti di validità e la documentazione presentata al momento della richiesta ai nostri sportelli (mod. TT2112, ricevuta certificato medico, copia documenti).
Che bollettini servono per la patente B?I bollettini postali per il rinnovo della patente B sono due: Il bollettino con il codice 4028 per il pagamento di 16,00 € alla Motorizzazione. Il bollettino con il codice 9001 per il versamento di 10,20 € al Dipartimento dei Trasporti Terrestri.
Quanti bollettini per la patente B 2022?Documenti e costi per la Patente B 2022
versamento di 26,40 euro su bollettino postale 9001; versamento di 16,00 euro su bollettino postale 4028; documento di identità valido e relativa fotocopia dello stesso; certificato medico in bollo da 16,00 euro con foto (data non anteriore a tre mesi) e fotocopia dello stesso.
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