Sciroppo che si puo prendere in gravidanza

Sciroppo d’acero e gravidanza, un mix positivo? Lo sciroppo d’acero è un alimento che piace a molte persone. In effett9, il suo gusto dolce riesce ad essere irresistibile. 

Oltre a ciò, molti adorano lo sciroppo d’acero perché può essere utilizzato in diverse ricette. Si può usare a colazione con i classici pancake americani ma si può anche inserire un cucchiaino in bevande come tisane e camomille per renderle più dolci. 

Tuttavia, molte donne si chiedono se si può assumere lo sciroppo d’acero in gravidanza. Ebbene, ecco la risposta a questo quesito!

Quali sono i vantaggi dello sciroppo d’acero in gravidanza?

Prima di comprendere se si può assumere lo sciroppo d’acero in gravidanza, è bene scoprire quelli che sono i vantaggi essenziali di questa prelibatezza. 

Non tutti lo sanno, ma oltre ad essere molto buono, lo sciroppo d’acero è in grado di donare benefici all’intero corpo umano.

Difatti, questo elemento possiede proprietà emollienti ed energizzanti. Per questa ragione si consiglia di assumerlo al mattino, così da iniziare la giornata con la carica giusta. 

Inoltre, anche d’estate questa specialità può essere un toccasana, grazie alle proprietà rinfrescanti ideali per l’intero organismo.

Ancora, è necessario sapere che lo sciroppo d’acero può essere un ottimo rimedio per contrastare fenomeni negativi come costipazione intestinale oppure gastrite. 

Infine, si ricorda che questo alimento può essere integrato anche all’interno di una dieta disintossicante, dal momento che con i giusti ingredienti è in grado di rilasciare elementi purificanti.

Si può assumere sciroppo d’acero in gravidanza? La risposta

Per coloro che si fanno questa domanda, la risposta è assolutamente sì. In effetti, le donne che sono in gravidanza assumendo lo sciroppo d’acero possono godere di tutti i benefici menzionati in precedenza.

Inoltre, possono avere anche una carica positiva e combattere il comune senso di spossatezza molto comune durante la gravidanza.

Lo sciroppo d’acero può essere un ottimo alimento anche per via delle proprietà depurative, che permettono di eliminare le tossine presenti nel proprio corpo e di conseguenza salvaguardare la salute del feto. 

Questo elemento può essere ottimale anche se durante la propria gravidanza si preferiscono preparazioni biologiche o senza glutine.

Tuttavia, lo sciroppo d’acero rimane comunque un dolcificante, dunque è bene assumerne in misura equilibrata senza mai esagerare.

Quale sciroppo d’acero preferire in gravidanza?

Nonostante sul mercato ci siano diverse tipologie di questo prodotto, il consiglio è quello di puntare sullo Sciroppo d’Acero My Cousin. 

Quest’ultimo viene realizzato con ingredienti naturali al 100% ed il suo gusto è genuino e puro.

In ultima analisi, questa è senza ombra di dubbio una buona notizia per tutte le donne che sono in dolce attesa, dal momento che hanno compreso di non dover rinunciare al piacere dello sciroppo d’acero in questo speciale periodo di tempo.

Sciroppo che si puo prendere in gravidanza

Farmaci durante la gravidanza – sì o no?

Durante la gravidanza, una delle più grandi preoccupazioni delle future mamme è quella relativa alla possibilità o meno di assumere farmaci in gravidanza, in quanto questi potrebbero essere potenzialmente pericolosi per lo sviluppo e la sopravvivenza del feto. La relazione fra farmaci e gravidanza è affrontata da numerosi testi medici, nonché da siti ufficiali di organismi nazionali e internazionali, che permettono alle mamme di orientarsi per trovare una risposta ai loro dubbi e alle loro paure.

Devo chiedere al medico?

Sicuramente, sarà sempre il proprio medico a dover decidere quando sia il caso di assumere medicine in gravidanza e quando invece questo possa essere dannoso. Alla stessa maniera, solo il proprio medico potrà decidere per la sospensione di una terapia nel caso di una determinata patologia oppure se possa essere il caso di continuare, perché non si è in presenza di rischi o di danni per il futuro nascituro.

E’ possibile curarsi?

Ovviamente, anche in gravidanza è necessario curarsi. Questo è fondamentale sia per la mamma che per la salute del bambino. In alcuni casi e per alcuni farmaci, c’è la possibilità da parte della mamma di scegliere se assumere un determinato farmaco o meno. Quando ci si ammala durante la gravidanza, in caso, ad esempio, di un raffreddore, sarà la donna stessa a poter scegliere se utilizzare un decongestionante per il naso oppure se farne a meno.

Si possono prendere medicine per lunghi periodi?

In altri casi invece, è necessario dover assumere medicine in gravidanza per periodi più lunghi, proprio al fine di curarsi e far star bene anche il proprio futuro bambino. Secondo l’AIFA – l’Agenzia Italiana del Farmaco, infatti, a volte si corrono molti più rischi nel non assumere farmaci che nel prenderne durante la gravidanza. Infatti ci possono essere farmaci che non comportano alcun tipo di rischio per il feto, mentre ovviamente ci sono alcuni farmaci che hanno bisogno di una determinata cautela nell’assunzione durante la gravidanza.

Cosa fare in caso di terapie?

Se si sta seguendo una terapia per alcune patologie croniche, come possono essere l’ansia, la depressione, l’epilessia o altre, è molto importante non interrompere o non effettuare modifiche alla propria terapia farmacologica senza aver avuto un parere dal proprio medico. Infatti anche in questo caso è estremamente importante pensare alla propria salute e alla salute del feto. Il medico stesso potrebbe consigliare farmaci differenti, che possono essere utilizzabili anche in gravidanza.

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Farmaci permessi

L’AIFA fornisce un vademecum molto utile per le donne che aspettano un bambino, proprio al fine di chiarire loro la relazione fra farmaci e gravidanza. Il consulto medico è sicuramente d’obbligo prima dell’assunzione di qualsiasi farmaco in gravidanza, ma anche le indicazioni dell’AIFA possono risultare molto utili.

Febbre alta, mal di testa e raffreddore

In caso di febbre alta, sarà necessario consultare il medico per comprenderne le cause. In ogni caso, generalmente il paracetamolo è l’antipiretico più comune, come le penicilline nel caso in cui sia necessario assumere una terapia antibiotica. Anche in caso, ad esempio, di mal di testa o di raffreddore, il paracetamolo è l’analgesico più consigliato.

Che fare in caso di tosse o mal di gola?

In caso di tosse o mal di gola, è possibile ricorrere a aereosol, lavaggi nasali di soluzione fisiologica, insieme a tutti i rimedi più “casalinghi”, come latte e miele.

Si può andare dal dentista?

Un falso mito è quello di non potersi recare dal dentista durante la gravidanza. Durante i nove mesi, patologie quali gengiviti o sanguinamento orale, possono aumentare. E’ molto importante quindi recarsi da uno specialista per tenere sotto controllo la propria situazione, che in alcuni casi può portare anche a dei problemi relativi alla gravidanza.

Posso prendere gli antibiotici?

Spesso un altro falso mito è quello relativo agli antibiotici, che non possano essere utilizzati durante la gravidanza. In realtà, se prescritti dal medico, ci possono essere degli antibiotici che possono essere anche compatibili con lo stato interessante.

Farmaci non raccomandati

In caso di febbre o raffreddore, sempre l’AIFA consiglia di evitare l’assunzione di medicine in gravidanza come l’ibuprofene o l’acido acetilsalicilico durante il terzo trimestre di gravidanza. Spray nasali o decongestionanti orali, anche in caso di rinite allergica, dovrebbero essere utilizzati con poca frequenza, poiché possono interferire con la circolazione del sangue utero-placentare.

L’aspirina ad esempio è da evitare nel primo trimestre di gravidanza, perché alcuni studi la riportano quale causa possibile di rischio di aborto spontaneo. Alcuni medici sconsigliano anche l’utilizzo di metodi naturali come il propoli, in caso di mal di gola, poiché non vi sono ancora studi a sufficienza che indichino gli effetti del propoli in gravidanza.

Sciroppo che si puo prendere in gravidanza

Terapie naturali

L’omeopatia in gravidanza deve essere utilizzata con cautela, per evitare complicazioni al feto o alla donna stessa. Ad esempio, in caso di mal di testa può essere utile massaggiare le tempie con alcune gocce di lavanda. Molti rimedi naturali sono utili anche in caso di vomito o nausea.

Anche in questo caso però, come nel caso dell’assunzione di medicine in gravidanza, è necessario chiedere all’esperto di fiducia, che possa consigliare cosa fare in ogni specifico caso.

Fecondazione assistita

Anche in caso di gravidanza a seguito di fecondazione assistita, le precauzioni nell’assunzione di medicine devono essere le medesime. E’sempre necessario ricorrere al consiglio del proprio medico, poiché sarà lui a consigliare i farmaci più adatti da utilizzare in ogni differente caso.

Gravidanza e dubbi – IVI

L’assunzione di farmaci in gravidanza è solo uno dei tanti dubbi che assalgono le future mamme durante la gestazione. E’ normale e naturale che affrontare questo percorso nuovo della propria vita possa portare a farsi numerose domande e a chiedersi se si stiano effettuando le scelte più corrette.

In IVI, il più grande centro di riproduzione medicalmente assistita al mondo, cerchiamo sempre di fornire utili consigli per le donne che sono in dolce attesa e sono costantemente assalite da dubbi. Sul sito di IVI è possibile infatti trovare numerose risposte sia per i dubbi relativi alla gravidanza, sia per tutti i dubbi relativi al percorso di fecondazione assistita.

Sciroppo che si puo prendere in gravidanza

Gravidanza e dubbi – dove posso trovare informazioni?

Il blog di IVI ad esempio fornisce molti consigli utili per tutte le donne che iniziano a percepire i primi sintomi di una gravidanza e non sanno se interpretare questi sintomi come una vera e propria gravidanza o come un falso allarme. Molti sono anche i consigli che vengono dati durante la gravidanza vera e propria, al fine di rispondere alle più comuni domande che le future mamme si pongono.

Gravidanza e dubbi – quali i più comuni?

Molto frequenti sono le domande relative ai sintomi più comuni che le donne si trovano a vivere durante i nove mesi della gravidanza. Fonte di preoccupazione sono ad esempio sintomi quali il mal di schiena e il mal di pancia, che spesso allarmano le future mamme.

Cerchiamo di dare risposte anche in casi di dubbi relativi a patologie o situazioni che possano compromettere la possibilità di una gravidanza. Spesso, molte preoccupazioni nascono ad esempio in presenza di polipi endometriali e i polipi della cervice uterina o in caso di presenza di ovaio policistico.

Gravidanza e fertilità

Il blog di IVI è un vademecum molto efficace anche per tutte le donne e gli uomini che hanno domande e perplessità in merito alla propria fertilità e vogliono capire quale sia il percorso migliore da intraprendere per il loro caso specifico. Molte sono le domande poste dai pazienti in merito a quanto sia importante l’età per ottenere una gravidanza o quanto incidano alcune abitudini di vita quotidiana nella ricerca di una gravidanza, come il fumo oppure lo stress.

IVI e i successi nel campo della procreazione medicalmente assistita

Il lavoro e l’impegno costante dei professionisti che lavorano in IVI, permette una crescita anno dopo anno dell’indice di concepimento dei nostri trattamenti. Presso i centri IVI trattamenti quali l’ovodonazione danno la possibilità di ottenere dopo tre tentativi una percentuale di successo cumulativa top al 97%.

Ovviamente, l’efficacia di un trattamento di fecondazione assistita varia da paziente a paziente e da trattamento a trattamento. Sarà quindi il team di esperti IVI a capire e scegliere quale sia il trattamento migliore da intraprendere per ogni determinato paziente, a seconda del suo stato di salute e della sua storia clinica.

FONTI

http://www.farmaciegravidanza.gov.it/

https://www.nostrofiglio.it

Farmaci in gravidanza – Emilio Arisi (Edra, 2002)

La ginecologa in tasca – Valentina Violante Pontello (2013)

Come curare tosse e mal di gola in gravidanza?

Per alleviare l'infiammazione alla gola, si consiglia pertanto di optare per rimedi come: riposare, evitare il contagio, assumere una buona dose giornaliera di vitamine, fare uso di miele, limone e piante officinali per la creazione di tè o tisane e, infine, beneficiare dell'azione dei suffumigi.

Cosa fare in caso di tosse in gravidanza?

Come già ricordato, in caso di tosse in gravidanza è sempre necessario rivolgersi al proprio medico e soprattutto evitare rimedi casalinghi dalla dubbia utilità o contenenti ingredienti non noti..
Miele. Da sempre considerato un ottimo rimedio, seppur temporaneo. ... .
Sedativi per la tosse. ... .
Aerosol e suffumigi..

Cosa succede al feto se la mamma ha la tosse?

Sei in dolce attesa e temi che gli starnuti o i colpi di tosse possano dar fastidio al feto? «È un timore molto comune, ma non preoccuparti: non succede nulla» dichiara Valentina Pontello, ginecologa e fitoterapeuta. In pratica, per il bebè sarà come oscillare dolcemente, sempre protetto dal liquido amniotico.

Quale mucolitico usare in gravidanza?

Tra i mucolitici / espettoranti, sono impiegabili in tutta sicurezza l'N-acetilcisteina e l'ambroxol, non dimenticando mai che l'acqua rappresenta il più sicuro tra i mucolitici naturali!