IntroduzioneLa sindrome del nervo ulnare (o sindrome del tunnel cubitale) è una neuropatia da compressione molto comune, tanto da collocarsi al secondo posto per frequenza dopo la sindrome del tunnel carpale che interessa il nervo mediano. Show Questa patologia fa parte delle sindromi canalicolari ed è caratterizzata dall’intrappola mento del nervo ulnare all’altezza del gomito per cause di varia natura. È stata la prima sindrome canalicolare riportata in letteratura, nel 1878, quando il medico J. Panas pubblicò un articolo in cui ne descriveva tre casi insorti in seguito ad un trauma. iStock.com/medicalstocks La compressione del nervo ulnare può svilupparsi in diversi tratti del suo percorso, ma la zona maggiormente coinvolta è proprio il gomito, ossia il canale cubitale, in cui il nervo scorre tra l’epitroclea e l’olecrano (le due estremità ossee di congiunzione dell’omero e dell’ulna) e si superficializza sotto la cute. La compressione si verifica con frequenza anche al polso, per cui si parlerà di
Il nervo ulnare ha un’importante funzione motoria, di stimolo di molti muscoli presenti nell’avambraccio e nella mano, consentendo il movimento delle dita; inoltre è responsabile della sensibilità del mignolo e della metà adiacente dell’anulare. Una sua sofferenza quindi ne compromette la corretta funzionalità con disturbi più o meno gravi nella persona colpita. Richiami di anatomiaInsieme al nervo mediano e al nervo radiale, il nervo ulnare è una dei principali nervi dell’arto superiore. Si tratta di un nervo periferico, che nasce nella parte cervicale della colonna vertebrale (dalle radici C8-T1 del midollo spinale) da un ramo secondario del plesso brachiale, passa in cavità ascellare e decorre lungo tutto il braccio fino alla mano. iStock.com/VectorMine Il nervo ulnare è il più grande nervo non protetto del corpo umano, ossia in grado di scorrere lungo un tunnel avente ossa come pavimento e muscoli ed aponeurosi articolari come tetto, senza alcun rivestimento protettivo: è proprio per questa sua caratteristica che risulta facilmente vulnerabile. CauseLa sindrome del nervo ulnare interessa maggiormente gli uomini rispetto alle donne (da 3 a 8 volte più frequente), soprattutto adulti oltre i 50-60 anni d’età. Si registrano circa 21 nuovi casi ogni anno su 100000 persone. Nella metà dei pazienti non è possibile identificare una causa certa all’origine della patologia compressiva, per cui si parlerà di sindrome di natura idiopatica, mentre nei restanti casi la causa va ricercata in
Nel 30% dei casi la causa è un evento post-traumatico o connesso a movimenti ripetitivi, il 20% dei casi invece raggruppa tutte le altre possibili cause (i restanti pazienti sono invece di natura idiopatica). La genesi del disturbo comprende essenzialmente 3 possibili casi:
Il tunnel cubitale all’altezza del gomito è praticamente inestensibile per sua stessa caratteristica anatomica e non è in grado di rimodellarsi in presenza di una modifica del suo contenuto e/o di uno dei suoi elementi costituitivi (ossa, muscoli e legamenti articolari): il nervo ulnare che vi scorre all’interno, quindi, in presenza di una diminuzione del volume del tunnel, ne risulterà inevitabilmente compromesso. SintomiI sintomi della sindrome del nervo ulnare all’inizio sono esclusivamente di natura irritativa e comprendono:
iStock.com/PeopleImages I sintomi si manifestano soprattutto la notte, peggiorati da alcune abitudini nel dormire (la sintomatologia ad esempio si accentua di notte se si dorme in posizione prona con le braccia flesse sotto il cuscino) ed in generale in tutti i momenti della giornata in cui si sta con il gomito flesso, specie se per lungo tempo. All’aumentare nel tempo della compressione del nervo ulnare si possono sviluppare sintomi connessi al suo malfunzionamento, quali ad esempio:
ed infine nei casi più gravi
DiagnosiLa diagnosi della sindrome del nervo ulnare comprende diversi passaggi, ma l’approccio al paziente non può prescindere da un’attenta anamnesi, a partire da:
La sindrome del nervo ulnare può associarsi ad altre patologie, come ad esempio:
Il passo successivo, la visita medica, consente di valutare i seguenti parametri:
Alcuni test ed esami radiologici sono ausilio indispensabile per giungere ad una corretta diagnosi. Tra i test provocativi che consentono di valutare la funzione motoria e sensitiva dei muscoli dell’arto superiore, ricordiamo i test di:
Tra gli esami di strumentali utili alla diagnosi ricordiamo
CuraLe cure in caso di sindrome del nervo ulnare in fase iniziale sono essenzialmente di tipo conservativo e comprendono:
Nei pazienti che non rispondessero a questo approccio, o che presentassero una compressione ad uno stadio ormai avanzato, diventa necessario proporre una decompressione chirurgica per liberare il nervo nel suo passaggio nella doccia epitroclea-olecranica. La chirurgia può essere effettuata:
Perché si addormentano mignolo e anulare della mano sinistra?I sintomi della sindrome del tunnel cubitale sono l'intorpidimento e una sensazione puntoria su anulare e mignolo, nonché dolore al gomito. Alla fine può svilupparsi debolezza della mano, in particolare a livello dell'anulare e del mignolo.
Quando il formicolio deve preoccupare?Quando allarmarsi? Quando il formicolio dura più di due giorni oppure quando si verifica in combinazione con: mancanza di sensibilità (in ambito medico “ipoestesia”), disturbi motori, disturbi alla vista. In questo caso rivolgiti immediatamente ad un medico.
Come si fa a far passare il formicolio alle dita?Chi soffre di formicolio alle mani potrebbe trarre beneficio dalla fisioterapia. In tal caso, è prevista l'esecuzione di una serie di movimenti mirati, in grado di alleviare il dolore e la sensazione di contrattura e di formicolio.
Quando si addormenta il dito mignolo della mano sinistra?Le patologie che si possono associare all'intorpidimento delle dita sono: Compressioni nervose periferiche come la sindrome del tunnel carpale, caratterizzata dalla compressione del nervo mediano a livello del polso oppure la compressione del nervo ulnare al gomito in seguito a posture errate.
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