Ristorante il ciolo santa maria di leuca

Ristorante il ciolo santa maria di leuca

Ponte Ciolo tra S. M. di Leuca e Gagliano del Capo – Salento

Ponte Ciolo: sentieri Trekking e attività sportivo-escursionistiche

Nella discesa che porta al mare verso Ponte Ciolo, si respira l’aria fresca ricca di iodio marino e si percepiscono odori di sterpaglia e natura viva. Proprio dal culmine dell’altura di Gagliano che domina il Ciolo si ammira l’immensa fascia del mare fatta di un azzurro intensissimo.

Fiordo del Ciolo, Santa Maria di Leuca, Gagliano del Capo

Così, un celebre scrittore salentino, descriveva il Sentiero del Ciolo, che conduce fino al famoso Ponte Ciolo. Uno dei simboli del Salento. Un luogo di una bellezza unica.

Dove si trova il Ponte Ciolo?

Il Ponte Ciolo si trova sulla SP358 OtrantoSanta Maria di Leuca. Precisamente, sulla litoranea che corre lungo il perimetro della costa adriatica. Clicca qui per vedere dov’è situato Ponte Ciolo Salento su Google maps.

Ristorante il ciolo santa maria di leuca

Chi ha costruito il ponte Ponte Ciolo Lecce?

Il Ponte del Ciolo è stato realizzato negli anni ’60 per completare la litoranea Otranto-Leuca sulla costa Adriatica, unendo i due costoni rocciosi che formano il piccolo Canyion. Il primo progetto del Ponte al Ciolo fu firmato dall’ing. Mario Carrone, insieme a quello della litoranea. Esso prevedeva un ponte a 2 campate continua. Tuttavia, il progetto non fu approvato perché era impossibile costruire la pila centrale per il sostegno. Quindi, il compito fu assegnato all’ing. Antonio La Tegola che adottò la tecnica dell’ingegnere svizzero Robert Maillart. Essa prevede una volta sottile e un impalcato irrigidente.

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Altezza Ponte Ciolo

Quanto è alto il ponte Ciolo? L’altezza del ponte Ciolo è di circa 30 metri. Passandoci sopra, infatti, e affacciandosi ai lati si percepisce la grandezza di questa struttura sospesa sul mare tra i due costoni rocciosi che la sorreggono. Da un lato, si possono ammirare le pareti del Ciolo con la piccola baia in basso, dall’altro, il mare aperto. Ponte Ciolo altezza? ecco data la risposta

Come si arriva al Ciolo Puglia?

Come arrivare al Ponte Ciolo è facilissimo. Si può giungere a piedi, lungo un percorso di 400m circa, partendo da Gagliano del Capo. Uno tra i paesi e borghi del Salento più caratteristici. Se cerchi Ponte Ciolo mapssu Googles, arrivarci sarà semplicissimo.

Cosa fare al Ciolo Leuca?

Al Ponte del Ciolo si possono fare una miriade di attività. Innanzitutto, si può andare al mare, scendendo lungo la scalinata che dal Ponte porta giù fino alla piccola baia. I fondali offrono spettacoli meravigliosi agli amanti dello snorkeling. Al Ponte del Ciolo Lecce, si può fare dei bellissimi trekking su due sentieri ben indicati. Ossia, sul Sentiero del Ciolo o sul sentiero delle Cipolliane. E ancora, si può arrampicare nel Canalone, fare escursioni in kayak, ma soprattutto, si possono degustare le prelibatezze salentine, piacevolmente seduti a un tavolo vista mare.

Ponte Ciolo Leuca tuffi

Questo tratto di mare, inoltre, è un buon punto per allenarsi o divertirsi con in tuffi da diverse altezze, in diversi punti della scogliera. Oppure, i più temerari, decidono di fare tuffi dal ponte Ciolo, da circa 30 metri di altezza.  Infatti, il Ponte Ciolo vicino a Leuca è uno dei posti migliori dove fare i tuffi in Salento.  Ovviamente, bisogna essere esperti. Infatti, negli anni, è successo che un tuffo dal Ponte Ciolo abbia causato più di un incidente e c’è anche chi è rimasto paralizzato. Perciò, se vuoi fare tuffi dal Ponte Ciolo, tenete ben presente che ha un’altezza di circa 30 metri. Se cercate su Google “ponte Ciolo incidenti“, vedrai che gli incidenti non sono stati pochi.

Il Ciolo Salento, Video Tuffi Ponte Ciolo

Video Tuffi, tuffi dal ciolo

Ciolo, l’abbreviazione di un luogo immerso nella natura tra Santa Maria di Leuca e Gagliano del Capo in Salento – Puglia

Trekking Ponte Ciolo: Il sentiero del Ciolo

Il sentiero inizia in corrispondenza di un piazzale dov’è possibile parcheggiare la propria auto. Percorre il lembo di terra ai piedi dei due imponenti costoni rocciosi che formano il canalone centrale. E attraversa un paesaggio vivido e saturo dei colori del Mediterraneo. Inoltre, sullo sfondo, il mare blu intenso si avvicina a mano mano che si procede nella discesa.

Di tanto in tanto, il percorso incrocia una pajara, muretti a secco, edicole votive. Non mancano anche gli appassionati di arrampicata, che, difatti, si esercitano sulle ripide pareti rocciose. Poco più in giù, il sentiero si dirama. Attraversando un ponticello in legno, si può, infatti, passare dall’altra sponda del canalone e arrivare direttamente sulla litoranea. Precisamente sul lato sinistro del ponte. Invece, restando sul medesimo lato, il sentiero si biforca nuovamente pochi metri più in avanti. In questo punto, un ramo conduce all’uscita sul lato destro del ponte, mentre l’altro scende fin giù nella piccola baia del Ciolo.

Tempo di percorrenza: 30 minuti (andata) – 1h (andata e ritorno)
Lunghezza: 400m (andata in discesa) – 800m (andata e ritorno in salita)
Dislivello: 97m
Gradi difficoltà: escursionistico

Giunti sulla litoranea, è possibile usufruire del Punto Turistico informativo Regione Puglia (con annessi bagni pubblici). Inoltre, vi è un parcheggio nel piazzale nei pressi del ponte, un bar e due ristoranti.

Il Sentiero delle Cipolliane da Ponte Ciolo

Dalla Litoranea, quindi dal ponte Ciolo, si può intraprendere il secondo sentiero. Ossia quello affacciato sul mare, che conduce alle Grotte Cipolliane, dalle quali prende il nome. I passi si adagiano sull’andatura della costa. A tratti in salita, a tratti in discesa proseguendo verso est per raggiungere Novaglie. Il sentiero è mozzafiato, a picco sul mare. Un susseguirsi di curve dietro le quali si scorgono pajare e muretti a secco. Il sentiero termina poco dopo dove si trovano le Grotte Cipolliane, superato uno stretto valico naturale. Una finestra aperta sul mare, che ora si trova a 30 metri più in basso ma un tempo invadeva con prepotenza questi ambienti. Lo testimonia la ricchissima documentazione di conchiglie, pecten e rudiste che ricopre completamente la superficie interna dei tre antri. Nel riparo più ampio, a seguito di scavi effettuati negli anni ‘60 del secolo scorso, è stato infatti individuato un giacimento archeologico che copre un arco temporale che va da 29-20 mila anni fa a 10 mila anni fa.

Lungo il percorso sono presenti delle panchine su cui è possibile riposare qualche minuto dopo la camminata. All’interno delle grotte sono stati posti anche dei tavoli per sostare con il pranzo al sacco. Risalendo dalla Grotta, pochi metri ancora verso est e si giunge a Novaglie.

Tempo di percorrenza: 1h30 (solo andata) –  3h (andata e ritorno)

Lunghezza: 2,5km (andata) 5km (andata e ritorno)
Dislivello: 97 m
Grado difficoltà: escursionistico

Fiordo del Ciolo santa Maria di Leuca

Da dove iniziare il percorso verso il Ponte Ciolo

E’ possibile, quindi, iniziare il percorso sia da Gagliano del Capo, sia da Novaglie. Con una sosta pranzo al Ciolo, completamente a picco sul mare. Un’esperienza unica da vivere.

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Arrampicata a Ponte Ciolo

Se neanche durante la vostra vacanza in Salento non volete rinunciare alle arrampicate, dovete sapere che questa terra, precisamente al Ponte Ciolo vicino Santa Maria di Leuca, offre dei meravigliosi percorsi di free climbing su alte pareti rocciose che contornano la costa e si affacciano su un mare da favola. Un modo assolutamente unico per godersi le scogliere del Salento. Tra il colore scuro della roccia e i profumi della macchia mediterranea. Le vie principali e più numerose si trovano nel canalone del Ciolo, dove ogni fine settimana, gruppi di arrampicata si ritrovano per scalare e divertirsi. Clicca qui per maggiori informazioni.

Lungo il costone nord del canale del Ciolo, nei pressi della famosa discoteca e sala ricevimenti il Gibò, potete notare sul versante sinistro l’ingresso della Grotta delle Prazziche. Si tratta di una bellissima grotta circolare che si apre nella parte superiore con un sifone estremamente verticale. Qui potrete dedicarvi al free climbing, cimentandovi in un percorso abbastanza semplice.

Raggiungere la grotta e questo particolare settore è molto semplice. Partendo dal Ponte risalite la strada che va verso la discoteca Gibò seguendo il sentiero sterrato che parte a circa venti metri dal suo ingresso. Camminate per circa 200 metri e seguite i bollini rossi posizionati lungo il percorso per arrivare a destinazione.

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La baia sotto Ponte Ciolo

La baia del Ciolo sollo al ponte è un’insenatura naturale meravigliosa, sempre protetta e al riparo dal vento. Meta gettonatissima per gli amanti dei tuffi e i loro spettatori. Dal ponte, infatti, i più coraggiosi si lanciano in acrobazie estreme, a volte anche pericolose. Le acque sono fresche e limpide. Ci si accede gradualmente grazie anche all’aiuto di scalini naturali nella roccia.

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il Ciolo Puglia

Escursioni in barca e snorkeling, Salento Ponte Ciolo

Da non perdere un’escursione in barca lungo i 7 km di costa di Gagliano, dal Santa Maria di Leuca a Ponte Ciolo. Precisamente, si parte da Punta Meliso e si arriva a Novaglie. Il tratto costiero comprende il promontorio di TerradIco, la baia dell’Ortocupo, la Punta Le Due Pietre, Montelongo, la baia del Ciolo, il porto vecchio di Novaglie e ben 32 grotte di origine carsico pluviale o carsico marino. Caratterizzate dalla presenza di stalattiti e stalagmiti.

Snorkeling

Il canyon del Ciolo è particolarmente stimolante per gli amanti dello snorkeling. Difatti, i fondali vantano la presenza di un ecosistema marino particolarmente variegato e curioso. Immergersi nelle acque cristalline di questa parte di Salento è un’esperienza da non perdere. Il litorale è prevalentemente roccioso e si susseguono calette, anfratti, grotte marine ed alte falesie a strapiombo sul mare.

L’habitat più adatto per la proliferazione di una grande quantità di forme di vita. Da non perdere la grotta del Ciolo, situata sulla sinistra, pochissimi metri dopo l’entrata nelle acque. Essa è lunga 100 metri vi si può accedere solo dal mare. Oggi è spesso rifugio di tartarughe marine, mentre alcuni anni fa è stato avvistato un esemplare di bue marino e di foca monaca.

Dove mangiare: ristorante l’Incanto Ponte Ciolo

Se dopo tutte queste attività inizi a sentire un po’ di fame e cerchi un posto dove mangiare, troverai il suggestivo ristorante l’Incanto, al lato del Ponte, affacciato sul mare Adriatico e con vista sul ponte. Qui, potrete degustare i piatti tipici della tradizione culinaria salentina, sia di mare che di terra. Oppure, prendere un aperitivo al tramonto, mentre i colori iniziano a diventare soffici e delicati e tutto inizia a tingersi di un colore arancione soffuso.

Dove dormire: affitti Ponte Ciolo

Per viversi appieno questo angolo del Salento., ti suggeriamo di restarci almeno due, tre giorni. Per cui, puoi trovare un B&B oppure decidere per un affitto: Villa al Ponte Ciolo, puoi scegliere una casa vacanza o una villa lungo la costa o in paese. Clicca QUI.

Immagini Ponte Ciolo

Guarda le foto che seguono, e anche tu ti innamorerai di questo posto nel Salento! è il luogo adatto per fare sport, arrampicata, trekking e vivere a pieno la natura.

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Ciolo santa Maria di Leuca
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Località Ciolo
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Ponte Ciolo tuffi
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Ponte Ciolo Puglia

Cosa fare a Santa Maria di Leuca

Il Ciolo è celebre anche per il suo locale notturno Gibò, splendida location per matrimoni e serate esclusive. Qui è possibile vivere esperienze, emozioni, momenti indimenticabili. Un luogo magico in cui gli ospiti si possano sentire parte di una dimensione di incommensurabile bellezza. Inoltre, data la vicinanza del ponte a Santa Maria di Leuca, ti consigliamo di visitare anche questa splendida località. troverai tantissimi anfratti di scogliera dove fare il bagno a Santa Maria di Leuca e tanti locali dove uscire la sera.

Immagini: sandrasammali