Test di gravidanza quando farlo con ciclo irregolare

TEST DI GRAVIDANZA: QUANDO FARLO

Most frequent questions and answers

Cos'è il test di gravidanza?

 Il test maternità, nello specifico il kit gravidanza ad uso domestico, si basa sull’individuazione dell’ormone HCG all’interno delle urine e, in questo modo, stabilisce se si è incita o meno.

Quando avviene l'ovulazione?

Il concepimento è quel momento in cui lo spermatozoo feconda l’ovulo: così, se vogliamo rimanere incinte, dobbiamo riuscire a capire quando stiamo ovulando. Con una importante precisazione: il periodo in cui risulta possibile un concepimento inizia quattro-cinque giorni prima dell’ovulazione e termina uno-due giorni dopo. Di modo che un rapporto sessuale non protetto, avvenuto alcuni giorni prima dell’ovulazione, può portare alla fecondazione.

Sappiamo che nei casi di cicli regolari della durata di 28 giorni, l’ovulazione avviene intorno al 14º giorno.  Nell’evenienza di cicli irregolari invece, non sempre risulta facile riconoscere il periodo fecondo: in simili circostanze l’unico aiuto ci viene offerto dalla natura e dai suoi importanti segnali, come una maggiore produzione di muco e una temperatura basale più elevata.

Cos'è l'ormone HGC?

Questo ormone inizia ad essere prodotto dal trofoblasto, all’interno del nostro corpo, da quando si verifica l’annidamento dell’ovulo fecondato nell’utero ossia circa una settimana dopo il concepimento. Si specifica che il trofoblasto è un tessuto cellulare che serve a nutrire l’embrione: dà origine alla placenta e ai vari annessi embrionali, senza tuttavia partecipare alla costituzione dell’embrione stesso.

Dicevamo, una volta che l’ovulo è stato fecondato, si sposta nell’utero e si impianta nella parete uterina: è in questa fase che nell’urina iniziano ad apparire tracce dell’ormone della gravidanza.

I livelli di beta HCG urine aumentano costantemente nel corso del primo trimestre di gravidanza e raddoppiano ogni due-tre giorni, durante le prime sei settimane. Gli stessi iniziano poi a decrescere a partire dalla sedicesima settimana, fino a scomparire pochi giorni dopo il parto.

Da quanto detto, emerge che la presenza dell’ormone HCG può essere rilevata indipendentemente dal ritardo delle mestruazioni, in quanto la stessa temporalmente dipende in realtà dal momento in cui  è avvenuto il concepimento.

Posso fare il test di gravidanza prima delle mestruazioni?

In base a quanto rappresentato, si può effettuare un test maternità circa una settimana dopo il periodo fecondo (il quale ha una durata di circa 96 ore), momento in cui inizia la produzione dell’ormone Beta-HCG. 

 Ciò premesso, risulta piuttosto evidente la possibilità di effettuare il test di gravidanza prima delle mestruazioni.

Inoltre, in commercio si trovano dei test di gravidanza precoci più sensibili, in grado di rilevare la presenza della Gonadotropina Corionica Umana anche se presente nel nostro corpo ancora in minime concentrazioni.

Quanto è affidabile il kit di gravidanza?

Ad ogni modo, in linea di massima l’attendibilità del kit gravidanza ad uso domestico aumenta se lo stesso viene eseguito dopo diversi giorni dalla mancata mestruazione, grazie al maggiore tasso dell’ormone HCG.

Pertanto, volendo tirare le fila del discorso: e’ possibile eseguire un test maternità anche cinque giorni prima della data prevista per il ciclo mestruale, ma in tal caso si potrebbero verificare falsi negativi vista la probabile bassa concentrazione nel nostro corpo dell’ormone della gravidanza.

Per tal motivo, prima di effettuare un test maternità, appare preferibile attendere almeno il primo giorno di ritardo delle mestruazioni.

Nello specifico, le donne con un ciclo regolare possono effettuare il test maternità fin dal primo giorno di ritardo, in quanto in tale momento sono indubbiamente trascorsi i fatidici sette giorni dal concepimento (in verità dovrebbero essere trascorsi 14 giorni dal presunto concepimento). Il trofoblasto, ha già prodotto una quantità di ormone HCG sufficiente da essere registrata dal più comune dei  test in commercio.

Diversamente, le donne che hanno un ciclo irregolare è opportuno che attendano quattro o cinque giorni dalla data prevista per l’arrivo delle mestruazioni.

Come posso calcolare un ritardo nel ciclo mestruale?

Il ciclo è regolare quando è compreso tra i 21 e i 35 giorni. Un ritardo non va calcolato sui canonici 28 giorni del ciclo ideale, ma sulla durata abituale del proprio ciclo.

Per individuare il giorno in cui è attesa la comparsa del flusso mestruale, occorre considerare l’intervallo di tempo che corre tra una mestruazione e la successiva. Meglio: è necessario contare il numero di giorni intercorrenti tra il primo giorno in cui compare il flusso mestruale fino al giorno che precede l’inizio della mestruazione successiva.

Se ho avuto un rapporto a rischio posso eseguire il test maternità il giorno dopo?

La risposta, in considerazione di quanto fin anzi esposto, non può che essere negativa. Il risultato non sarebbe in alcun modo affidabile e veritiero, poiché sono necessari alcuni giorni prima che l’organismo produca il beta-HCG, anche se l’ovulo è già stato fecondato.

In tal caso tuttalpiù ciò che possiamo fare è eseguire i test di gravidanza precoci più sensibili, cinque-sette giorni prima della data in cui è prevista la comparsa delle mestruazioni.

Sebbene i test di gravidanza abbiano un’affidabilità elevata, per ottenere un risultato sicuro, è opportuno rispettare le dovute tempistiche.

Ciò in quanto, non solo perché non tutti i test maternità sono in grado di rilevare basse concentrazioni di ormone HCG nelle urine, ma anche perché non sempre è possibile stabilire il momento esatto in cui avviene la fase ovulatoria. Vedi il caso di un ciclo irregolare e di una mancanza di sintomi della predetta fase.

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