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Posizione del neonato durante il sonnoIl neonato deve dormire:
Il modo ideale per cominciare l'alimentazione di un bambino è l'allattamento maternoIl latte materno è l'alimento perfetto per una buona crescita del bambino, in quanto è un alimento completo, facilmente assorbito e digerito; favorisce inoltre la sua salute, proteggendolo da diverse malattie (diarree, infezioni respiratorie e urinarie, allergie). Anche se all'inizio l'allattamento può richiedere un pò di tempo e pazienza, dopo poche settimane tutto diventa abbastanza semplice. La cosa più
importante è che la madre sia consapevole che, allattando il suo bambino, sta facendo il meglio per lui e che il suo latte è sempre adeguato alle esigenze del bambino. E' però necessario, che nei primi giorni di vita, la madre apprenda ad attaccare il piccolo nella posizione corretta (deve succhiare anche parte dell'areola e non solo il capezzolo), che lo allatti spesso, senza una durata fissa della poppata, che non gli dia aggiunta di acqua e di zucchero o di latte in polvere di sua iniziativa.
L'allattamento artificialeQuando l'allattamento al seno non è possibile, va usato latte in polvere almeno fino ai 6 mesi di età del bambino. Consigli di puericulturaBAGNETTO
COLICHE
FECI
GENITALI
MONCONE OMBELICALE NASO CHIUSO
ORECCHIE utilizzare una garza o un batuffolo di cotone inumidito PASSEGGIATA
RIGURGITO
SETE
STITICHEZZA
Lo svezzamento e l'alimentazione del bambino più grandeLo svezzamento consiste nell'introduzione di alimenti diversi dal latte, che avviene di solito tra il 5° e il 7° mese, secondo l'indicazione del Pediatra di famiglia. La cura dei dentiI denti, anche quelli di latte, sono un bene prezioso da conservare con cura. Per tale motivo dovremmo prevenire la carie, che è una malattia che causa la lenta distruzione del dente e dà molti fastidi. Per prevenirla, è necessaria innanzi tutto un'accurata pulizia dei denti. Sì impedirà così la formazione della placca, cioè di quella patina molle costituita da pezzi di cibo e da batteri che danneggia i denti. Appena il bambino è in grado di farlo, in genere tra i 2 e 3 anni, abituatelo allo spazzolino e insegnategli come spazzolare i denti in maniera corretta: dalle gengive al dente, da un angolo all'altro della bocca. La pulizia deve essere fatta dopo ogni pasto. Per prevenire la carie è inoltre opportuno limitare l'uso degli zuccheri e quindi caramelle, merendine, gelati e cioccolata. Anche addolcire il ciucciotto con il miele o lo zucchero è una cattiva abitudine. Non vanno somministrate bevande zuccherate o latte ai bambini prima di dormire, se non si possono lavare i denti. L'uso dei farmaciI farmaci sono molto utili se assunti quando e come serve, ma possono essere molto pericolosi se presi per indicazioni inappropriate o in modo scorretto. Per tale motivo non date ai vostri bambini farmaci se non quando è il vostro Pediatra a prescriverli. Ricordate che molte malattie dei bambini passano spontaneamente con il solo riposo per qualche giorno. Inoltre si tratta spesso di patologie dovute a virus, per le quali non è al momento disponibile una cura. Non siate quindi scettici se il vostro Pediatra, alla fine della visita, non vi prescrive nessun farmaco. Ricordate inoltre che è necessario conservare i farmaci in un armadietto fuori dalla portata dei bambini La prevenzione degli incidentiIn tutta l'età pediatrica, gli incidenti rappresentano un rilevante pericolo per la salute del bambino e del giovane adolescente. Nei primi anni di vita sono più frequenti gli incidenti che si verificano in casa, mentre negli anni successivi sono comuni gli incidenti per strada, in bicicletta, in motorino, in automobile. Si
può rendere più sicura la propria abitazione con un salvavita ben funzionante e proteggendo le prese di corrente con gli appositi copri-prese. Farmaci e detersivi vanno tenuti lontani dalla portata dei bambini, preferibilmente in luoghi alti, inacessibili ai bambini. Va fatta attenzione anche ai cibi e all'acqua sui fornelli: i tegami vanno tenuti il più lontano possibile da dove il bambino può arrivare, evitando che i manici sporgano dai fornelli. I bilanci di saluteSono visite periodiche che il Pediatra di famiglia esegue al bambino per seguirne l'accrescimento fisico e lo sviluppo psicomotorio e per discutere con i genitori sulle abitudini di vita, al fine di promuovere un buono stato di salute. Il gioco e il tempo liberoSi consiglia ai genitori di dedicare tempo ai bimbi, giocando con loro e leggendo loro filastrocche e favole, fin dal primo anno di vita. Ultimo aggiornamento pagina: Quanto tempo un neonato può stare senza fare la cacca?Non esiste un tempo preciso che il neonato può stare senza fare la cacca. In generale, i pediatri dicono di non allarmarsi e attendere almeno ¾ giorni che il neonato faccia la cacca da solo; altrimenti aiutarlo con il sondino, il termometro o i microclismi.
Cosa si può fare quando un neonato non fa la cacca?Come stimolare il neonato o il lattante a fare la cacca? Qualche volta, se proprio si ha l'impressione che la cacca stia per uscire ma il bambino non ce la fa a espellerla, si può ricorrere a una stimolazione con un sondino o uno strumento simile (supposta, microclima ecc.).
Come stimolare i neonati a fare la cacca?Si tratta di passare intorno all'ano un sondino (o punta del termometro o cotton-fioc), introducendone una piccola parte in modo da stimolare i muscoli, operazione che va praticata con attenzione e delicatezza, ma che costituisce a tutti gli effetti una ginnastica sfinterica.
Quando preoccuparsi per la cacca neonato?La cosa importante è che le feci siano morbide e che vengano evacuate facilmente e senza dolore. Se invece il bambino piange quando fa la cacca e le feci appaiono dure e “secche”, proprio come nel caso di Marco, probabilmente siamo di fronte a episodi di stitichezza.
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