Se assisti un familiare con handicap grave riconosciuto ai sensi della Legge 104 [1], e sei un lavoratore dipendente, hai diritto ad usufruire di permessi retribuiti pari a 3 giorni al mese, frazionabili anche a ore. Lo stesso diritto ti spetta se sei un lavoratore dipendente disabile con handicap grave riconosciuto. I permessi sono retribuiti dall’Inps, anche se sono anticipati dalla tua azienda o amministrazione, pertanto è necessario che tu invii un’apposita domanda di autorizzazione all’istituto per averne diritto, unitamente a una domanda indirizzata al datore di lavoro: quest’ultimo, però, è tenuto soltanto a verificare l’esistenza dei presupposti per la fruizione dei permessi retribuiti, e non ha discrezionalità in merito: in pratica, non può negarti la concessione dei permessi, se ci sono tutti i presupposti di legge per averne diritto. Ma procediamo per ordine e osserviamo, in questa breve guida, quali sono gli adempimenti necessari per inviare la domanda permessi legge 104: quali sono le condizioni fondamentali per fruire dei riposi retribuiti, che cosa deve fare il lavoratore per inviare all’Inps e al datore di lavoro la richiesta dei permessi, quali documenti bisogna procurare. Indice
Chi può richiedere i permessi Legge 104?Innanzitutto devi tener presente che i permessi legge 104 spettano ai lavoratori dipendenti con handicap grave, e ai lavoratori dipendenti che assistono un familiare con handicap grave riconosciuto da un’apposita commissione medica Asl (nell’attesa del riconoscimento “ufficiale”, è possibile ottenere una certificazione provvisoria sostitutiva). Per sapere come richiedere il riconoscimento dell’handicap: Domanda legge 104, invalidità, accompagno. Nel dettaglio, i permessi legge 104 spettano per i seguenti familiari:
I familiari entro il 3° grado hanno diritto ai permessi se il genitore o il coniuge (e ora il convivente) del disabile:
Il diritto ai permessi legge 104 può essere accordato al dipendente anche se vi sono conviventi familiari del disabile che non lavorano, teoricamente idonei a prestare assistenza (bisogna però dimostrare che nel concreto sono impossibilitati ad assistere il portatore di handicap grave), e se sono presenti altre forme di assistenza pubblica o privata (ad esempio personale badante). È possibile che più lavoratori abbiano diritto ai permessi legge 104 per lo stesso disabile?Per effetto delle modifiche entrate in vigore il 13 agosto 2022, più lavoratori possono fruire, su richiesta, dei permessi Legge 104 per lo stesso disabile, alternativamente tra loro e fermo restando il limite complessivo di tre giorni. E’ stata eliminata, infatti, la figura del referente unico dell’assistenza: non esiste più un solo soggetto lavoratore avente diritto ai permessi, ma possono coesistere più referenti. Prima, invece, ad esclusione dei genitori, non era possibile riconoscere i permessi a più di un lavoratore dipendente per l’assistenza alla stessa persona disabile grave [2]. Come si chiede all’Inps l’autorizzazione ai permessi Legge 104?Il lavoratore dipendente che assiste un familiare con handicap grave deve innanzitutto, per ottenere i permessi mensili retribuiti, presentare un’apposita richiesta di autorizzazione all’Inps. La domanda permessi legge 104 deve essere presentata all’istituto, che paga l’indennità, anche se anticipata dal datore di lavoro, su un apposito modulo, reperibile anche dal portale web dell’ente, il modello SR08_Hand 2. Lo stesso modello va autorizzato anche in caso di rinnovo dell’autorizzazione. Come si compila la domanda permessi Legge 104?La domanda autorizzazione permessi Legge 104 all’Inps, modello SR08_Hand 2, deve essere compilata indicando i seguenti dati:
Quali documenti si allegano alla domanda permessi Legge 104?Alla domanda è necessario allegare:
Il lavoratore deve poi rilasciare una dichiarazione di responsabilità sulla veridicità dei dati contenuti nella domanda, e sottoscrivere l’impegno di:
Infine, il lavoratore interessato deve firmare l’autorizzazione al trattamento dei dati. Come si compila la domanda di rinnovo permessi Legge 104?Nelle ipotesi in cui è necessaria la domanda di rinnovo dei permessi retribuiti, il lavoratore deve inviare all’Inps lo stesso modello SR08_ Hand 2, compilando l’apposita sezione dedicata al rinnovo. In questa sezione deve dichiarare che la commissione Asl non ha rivisto il giudizio di gravità della condizione di handicap del disabile, e che la certificazione rilasciata dalla Asl non è scaduta e non ha subito modifiche. Come si invia la domanda permessi legge 104 all’Inps?Il lavoratore deve inoltrare la domanda di autorizzazione ai permessi Legge 104 all’Inps con una delle seguenti modalità:
Domanda autorizzazione permessi legge 104 al datore di lavoroNon è necessario presentare un’apposita domanda di autorizzazione ai permessi legge 104 al datore di lavoro, ma è sufficiente inoltrare una copia del modello SR08_ Hand 2. Alcune aziende e amministrazioni richiedono comunque l’invio di una domanda: bisogna però precisare che l’azienda, o l’amministrazione da cui si dipende, non ha discrezionalità in merito alla concessione dei permessi, ma può esclusivamente verificare l’esistenza dei requisiti per la loro fruizione. Non esiste un modello prestabilito di domanda, in quanto la forma è libera, non essendo questa obbligatoria. È necessario, in ogni caso, indicare i dati del lavoratore, quelli del disabile, il legame di parentela esistente (unitamente all’assenza di altri familiari disponibili) , l’impegno a prestare la propria opera di assistenza ed a comunicare ogni variazione, nonché allegare la certificazione dell’handicap ed altra documentazione necessaria a seconda della situazione. Nella sezione Fac simile puoi osservare un esempio di domanda permessi legge 104 al datore di lavoro. Facsimile domanda autorizzazione permessi Legge 104Ecco di seguito un facsimile di domanda che può essere inviato al datore di lavoro. Dati richiedente Dati Azienda /Amministrazione DOMANDA DI PERMESSI PER ASSISTENZA AD UN FAMILIARE DISABILE (LEGGE n. 104/1992 ART.33 COMMA 3) Il sottoscritto (Nome, Cognome, Codice Fiscale, Residenza, Struttura/ Unità/ Divisione / Team di appartenenza) chiede di fruire dei permessi retribuiti previsti dall’art. 33 comma 3 della legge 104/1992 per poter assistere il Sig. (Nome, Cognome, Codice Fiscale, Residenza disabile) con il quale è nella seguente relazione di parentela:… A tal fine, consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, con le sanzioni previste dalla legge penale e dalle leggi speciali in materia, dichiara che:
Si allega:
Data Firma del dipendente dichiarante DATI E DICHIARAZIONE DEL SOGGETTO DISABILE (DA NON COMPILARE QUALORA SI RICHIEDA PER ASSISTERE UN MINORE) Il/la sottoscritt… nato/a … il … residente in… prov…via/piazza… cap… consapevole delle sanzioni penali, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, per dichiarazioni non veritiere, formazione o uso di atti falsi, dichiara:
Si allega copia di documento di identità in corso di validità. Firma Luogo e data note[1] L. 104/1992. [2] D.lgs. n. 105/2022. Quali documenti servono per ottenere la legge 104?Il primo step è recarsi dal medico curante con la documentazione medica, ossia relazioni mediche o cartelle cliniche, attestanti la patologia. A questo punto il medico compila online sul sito INPS la certificazione medica richiesta corredata da una breve descrizione della diagnosi e dello stato di salute.
Come richiedere la legge 104 per un genitore anziano?Innanzitutto, bisogna richiedere un certificato medico per attestare l'intera storia clinica del genitore anziano da assistere. A compilarlo è il medico di base che, una volta visitato il paziente, è tenuto a inviare telematicamente all'INPS l'intera documentazione e a rilasciare il numero di protocollo.
Dove si fa la domanda per la legge 104?Invio all'INPS della domanda di riconoscimento dello stato di handicap (autonomamente, tramite patronato o CAF) Sostenere la visita medica di accertamento cui seguirà il verbale che certifica la concessione dei benefici di cui all'articolo 3, comma 3 della legge 104/92.
Quanto tempo ci vuole per ottenere la legge 104?Quanto tempo ci vuole per avere la 104: procedura e tempistiche. Il riconoscimento dell'invalidità e, quindi, l'accesso ai benefici collegati alla legge 104 richiede in totale un periodo compreso tra i 4 e gli 8 mesi (o anche di più se si verificano dei problemi in corso d'opera).
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