Pubblicata il: 16 Febbraio 2022 Show Fideiussione, garante dell’inquilino Si ha la fideiussione quando un terzo si fa garante per conto di un debitore (disciplinata dall’Art. 1936 all’Art. 1957 cc). La fideiussione si può applicare anche ai contratti d’affitto quando il locatore (proprietario) chiede che un terzo soggetto si faccia garante della solvibilità dell’inquilino (conduttore). E’ una pratica accessoria al contratto di locazione che si può sottoscrivere contestualmente al contratto stesso senza intervento del notaio, ma è bene che l’atto comprenda tutti i dati che riconducono al contratto. E’ evidente che il fideiussore, in genere un parente del conduttore, sarà obbligato se l’inquilino non onorerà i propri debiti. La fideiussione è legata al contratto, quindi garantirà l’attuale proprietario dell’immobile, ma anche chi, per vari motivi, gli subentrerà. La legge prevede un limite alla fideiussione, un importo previsto dalle parti. Superata la cifra prevista, il restante sarà carico del vero debitore. La fideiussione avrà la stessa data nella quale verrà pagata l’imposta di registro, ma non nel caso di contratto a carico concordato (cedolare secca), nel qual caso farà testo la data della stipula del contratto. Eventualmente a far da garante può essere anche un istituto bancario o assicurativo. In questo caso la banca o l’assicurazione, prima di garantire il debito, valuterà la capacità del conduttore di pagare le spese. Ovviamente la fideiussione bancaria avrà un costo per l’inquilino alla stregua di qualsiasi servizio finanziario. In ogni caso il fideiussore, parente, amico o banca, una volta saldato il debito, potrà rivalersi sul conduttore moroso. ALCUNE PAROLE CHIAVE: PROPRIETARIO = LOCATORE= chi cede un bene in locazione. INQUILINO = LOCATARIO = AFFITTUARIO = CONDUTTORE= chi riceve un bene in locazione. DEPOSITO CAUZIONALE = Somma versata a garanzia, la versa l'inquilino per garantire la buona conservazione della casa. Verrà restituita al proprietario al termine della locazione previa verifica dello stato dell’immobile e dei suoi arredi e corredi. GARANTE = “colui che obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce l’adempimento di un’obbligazione altrui“, una forma di fideiussione a garanzia del pagamento del canone di affitto: il fideiussore, infatti, è colui che ha l’obbligo di garantire l’adempimento di un debito altrui. In caso di morosità da parte del conduttore, il garante, ovvero il fideiussore, sostituisce il conduttore nel pagamento del canone mensile; la garanzia può coprire tutto il periodo di locazione, oppure solo una parte dello stesso. La presenza di un garante, ovviamente, è testimoniata anche in contratto con l’ apposizione della sua firma. LA PARTE PRATICA: 1) Fare un sopralluogo con l'agente immobiliare di fiducia; 2) valutare il canone di locazione di mercato. Per affittare un immobile, avere un canone di mercato corretto è fondamentale: questa analisi si baserà anche sul confrontare i prezzi degli immobili simili sia già locati che in locazione nello stesso periodo, questi ultimi anche quali possibili diretti concorrenti; 3) eseguire un servizio fotografico che esalti le qualità dell’immobile : le immagini saranno fondamentali per avere contatti mirati; al momento dello scatto fotografico l’immobile dovrà essere in ordine ed al massimo delle proprie potenzialità. Ricordatevi che le foto faranno anche fede sullo stato in cui avete consegnato l’immobile all’inquilino ( compresi gli arredi e accessori) e in tale stato lo stesso dovrà essere riconsegnato ( salvo il normale deperimento d’uso); 4) reperimento dei documenti utili necessari: al probabile inquilino nonché all’ agenzia immobiliare necessitano alcuni documenti come la planimetria catastale, la visura catastale aggiornata, attestato di prestazione energetica ( ovvero la sua targa energetica : dal 01.10.2017 è entrato in vigore il nuovo attestato, a seguito della direttiva UE 2010/31 e dei decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze ) e firma del consenso alla privacy ( il prossimo 25 maggio entrerà in vigore il nuovo regolamento europeo sulla privacy Ue 2016/679) . Se l’attestazione di prestazione energetica manca, in caso di di locazione, la sanzione applicata è per il proprietario, da 3.000,00 a 18.000,00 euro; 5) se non vengono consegnate le chiavi, concordare con chi abita o utilizza l’immobile giorni e orari prestabiliti per le visite; 6) comunicare all’agenzia immobiliare quali garanzie chiedete al futuro inquilino: deposito cauzionale, eventuale fidejussione bancaria o assicurativa, garanzie di reddito subito al conferimento dell’incarico. Ricordarsi che per ottenere una fidejussione bancaria o assicurative l’inquilino dovrà istruire una pratica con la Banca o la compagnia assicurativa e serviranno alcuni giorni per avere i documenti autorizzati; 7) scegliete quale tipo di contratto Vi interessa: transitorio ( max 18 mesi) , residenziale quattro anni più quattro, residenziale con contratto concordato tre anni più due ( verificate prima il canone con gli Accordi territoriali vigenti nel Comune ove è ubicato l’immobile), altre tipologie per immobili diversi dall’abitazione; 8) Gli agenti immobiliari sono tenuti ad adottare la procedura di registrazione telematica per i contratti di locazione stipulati tramite il loro intervento. A seguito dell'introduzione dell'art. 5, comma 3 bis, D.P.R. 5 ottobre 2001 n. 404 introdotto dall'art. 8 del D.L. n.16/2012 per gli agenti immobiliari è previsto, a partire dal 29 aprile 2012, l' obbligo di provvedere alla registrazione dei contratti di locazione con procedura telematica. Pertanto dopo aver firmato il contratto l’agente provvederà alla registrazione del contratto di locazione in via telematica presso l’Agenzia delle entrate entro 30 giorni dalla stipula del contratto rilasciando poi ad entrambe le parti la ricevuta di registrazione ed il modello RLI(http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Normativa+e+Prassi/Provvedimenti/2017/Giugno+2017+Provvedimenti/Provvedimento+RLI/RLI_modello.pdf) che proprietario ed inquilino avranno cura di conservare. Potete cliccare sul link al sito dell’Agenzia delle Entrate per ulteriori informazioni: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Schede/FabbricatiTerreni/Registrazione+di+un+nuovo+contratto/Compilazione+e+invio+via+web+Regime+ordinario/?page=contrattiint Tutti questi passi sono indispensabili affinchè sia garantita trasparenza e sicurezza in tutta la procedura. Alcuni accorgimenti: Il Vostro immobile dovrà essere presentato al meglio delle sue potenzialità: quindi dovremmo insieme dare il massimo, per creare al possibile inquilino quella emozione, che necessita per far sceglie la nostra proposta a tantissime altre che oggi l’immobiliare può offrire e trovare quell’inquilino che sappia trattare con cura l’ immobile.
I dati confermano che una Agenzia immobiliare che dispone delle chiavi di un immobile, installa un cartello, commercializza su canali mirati, trova in meno tempo il futuro inquilino. La parte tecnica & fiscale:
-A-Imposta di registro per regime fiscale ordinario: l’importo dovuto varia a seconda dell’immobile locato o affittato. Al momento della registrazione sarà necessario incaricare l’agente immobiliare delle registrazione con contestuale indicazione dell’Iban del c/c ove addebitare le imposte.
Per i contratti che durano più anni si può scegliere di:
Modelli e istruzioni: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Schede/FabbricatiTerreni/Registrazione+di+un+nuovo+contratto/Modello_istruzioni+regime+ordinario/?page=contrattiint Per ogni copia da registrare, l’imposta di bollo è pari a 16 euro ogni 4 facciate scritte del contratto e, comunque, ogni 100 righe. Ricordatevi di conservare con cura l’originale del contratto. Il costo della registrazione deve essere diviso a metà tra il proprietario e l’inquilino, così come la tassa di registro che si paga annualmente sul contratto. -B- La cedolare secca è un regime opzionale per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo effettuati tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’attività d’impresa o professionale. Il regime prevede l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro e dall’imposta di bollo. L’imposta sostitutiva dovuta dal proprietario è pari al 21% del canone di locazione annuo stabilito dalle parti, salvo che per i contratti a canone concordato, per cui si applica un’aliquota del 15% (ridotta al 10% nel quadriennio 2014-2017). I Il proprietario rinuncia alla facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto, inclusa la variazione accertata dall’Istat. Per saperne di più: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/schede/fabbricatiterreni/cedolare+secca/scheda+informativa+cedolare+secca Documenti necessari che attestano la proprietà dell’immobile:
Documenti personali richiesti:
Al momento della visita, trattativa e successiva stesura del contratto saranno necessari i documenti di tutte le parti anche dell’eventuale garante. Come inserire il garante in un contratto di locazione?Come inserire il Garante nel Contratto di Locazione
Per tutta la durata del contratto di locazione ed eventuali proroghe e rinnovazioni, il Sig (nome e cognome del garante) nato nel comune di ****** in data ****** e residente nel comune di ****** in via ****** C.F. ****** identificato tramite carta d'identità n.
Quanto costa inserire il garante nel contratto di locazione?Se hai deciso di mettere un garante nel contratto di locazione dovrai pagare anche le imposte sul garante nella misura dello 0,5% del canone annuo moltiplicato per il numero di anni del contratto nella misura minima di 200 Euro.
Cosa comporta fare da garante per un affitto?Nel nostro caso, il garante, detto anche fideiussore, si impegna a garantire il pagamento dei canoni mensili in favore del locatore, nel caso in cui non vengano adempiuti dal debitore originario e principale, che resta l'inquilino.
Come inserire garante?La figura del garante/fideiussore è inserita all'interno del contratto stesso, nel quale sono riportate le sue generalità complete (nome, cognome, residenza, codice fiscale) al fine di identificarlo.
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