Il lievito di birra è senza glutine

Vivere Senza Glutine

Il lievito di birra è senza glutine
Il lievito di birra è uno degli ingredienti più comuni per un gran numero di preparazioni tradizionali. Si tratta di un ingrediente spesso insostituibile ed è più che normale che, chi soffre di celiachia, si chieda se sia un ingrediente possibile utilizzare o se sia invece da eliminare completamente. 

Il lievito di birra è consentito ai celiaci? Vediamolo insieme.

Il lievito di birra non contiene birra… e neanche glutine

Il lievito di birra deve il suo nome al vecchio modo di prepararlo. Prima, infatti, fino a qualche decennio fa e prima dell’industrializzazione alimentare, questo particolare agente lievitante veniva preparato utilizzando gli scarti della lavorazione della birra. 

Oggi, invece, il lievito di birra, che lievito di birra non è più, viene preparato da colture di agenti lievitanti che non contengono alcuna traccia di glutine. 

Si può utilizzare

Questo prodotto può essere dunque utilizzato senza alcun tipo di problema anche da chi è celiaco e non può, quindi, assumere glutine. Non ci sono problemi di alcun tipo, anche per chi ha una gravissima intolleranza al glutine, dato che non vi sono nemmeno tracce di questa lipoproteina nel lievito di birra.

Oggi viene coltivato sulla melassa di zucchero

A rendere questo prodotto adatto a chi soffre di celiachia sono le condizioni di allevamento/produzione che, se un tempo utilizzavano la base della birra, oggi si affidano alla melassa di zucchero per la coltura di questo particolare fungo/lievito.

Per questo motivo si tratta di un prodotto assolutamente sicuro che può essere utilizzato per la preparazione di paste e dolci che finiranno sulle tavole di tutti, anche dei celiaci.

Ci sono altri lieviti preferibili per chi è celiaco?

Nel caso in cui la vostra ricetta preveda l’utilizzo del lievito di birra, non c’è necessità di sostituire questo ingrediente con altri solo perché qualcuno dei commensali è celiaco. Siamo davanti ad un prodotto, e lo ribadiamo in chiusura, assolutamente sicuro.

Scopriamo insieme se il lievito di birra fresco é senza glutine e se puó essere usato nelle nostre ricette.

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La celiachia è una malattia autoimmune, un’infiammazione cronica dell'intestino tenue, che si attiva quando una persona geneticamente predisposta ingerisce glutine. ‍Chi ne soffre deve rinunciare al lievito? La risposta è no.

Il lievito non contiene glutine ed è ricco di preziose sostanze nutritive che possono aiutare molto il nostro organismo e il nostro benessere. Il Saccharomyces cerevisiae, è sicuro per tutti coloro che soffrono di questa malattia. Chi soffre di celiachia può consumare lievito!

La celiachia e il lievito possono convivere? 

Quasi tutti ormai conoscono la celiachia, una malattia autoimmune che provoca una forte infiammazione dell’intestino tenue. Questa risposta viene innescata dal consumo di una proteina chiamata glutine, contenuta nel frumento, nel farro, nell’orzo e in molti altri cereali. Secondo la Relazione annuale del Parlamento dell’anno 2016, ne soffre l’1% della popolazione ed è un disturbo con cui non bisogna scherzare: i danni all’intestino sono permanenti e, una volta che i villi intestinali vengono intaccati, non riescono più ad assumere tutte le sostanze nutritive che servono al nostro organismo. Tutto questo può portare ad uno stato piuttosto grave di malnutrizione e deve essere affrontato seriamente, con l’aiuto del proprio medico e specialista di fiducia.

Quello che molti non sanno è che chi soffre di celiachia può consumare lievito.

E, anzi, farlo può essere addirittura salutare: il lievito consumato fresco è infatti ricco di minerali, proteine e vitamine che fanno bene al nostro corpo, alla nostra pelle e alla nostra salute in generale. Di cosa non è ricco il lievito, prima o dopo la cottura? Di glutine. Nessuna traccia di glutine, quindi, nel lievito, sia prima che dopo la cottura. 
A questo punto è importante però sottolineare un fatto: il glutine non va demonizzato in assoluto. Non c’è infatti nessuno studio scientifico che provi l’esistenza di benefici derivanti da una dieta priva di glutine per le persone non celiache.  

Un primo appunto: il pane può essere consumato da chi soffre di celiachia, se preparato con farine che non contengono glutine e in cucine dove è impossibile che l’impasto si contamini con questa proteina.

Secondo appunto: non è il lievito di birra a rendere il pane un alimento proibito per chi soffre di questa malattia, in quanto, come ricordato, non contiene glutine. È un semplice ingrediente, che rende i nostri cibi più saporiti.

Che lievito usare per i celiaci?

Il lievito fresco non utilizza glutine o derivati del glutine come materia prima o additivi di produzione, pertanto Il lievito di produzione Lesaffre Italia è idoneo all'alimentazione dei celiaci.

Che cosa contiene il lievito di birra?

Il lievito di birra contiene potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, selenio, cromo e vitamine del gruppo B, soprattutto B1 e B12.

Chi è intollerante al glutine può bere birra?

Le birre tradizionali, quindi, non sono indicate per chi soffre di celiachia, perché contengono dei quantitativi di glutine superiori al limite dei 20 ppm.

Cosa posso sostituire il lievito di birra?

Il bicarbonato di sodio dovrebbe essere il vero must have in cucina: si può usare per le pulizie, per pulire frutta e verdura diluito in acqua, e come sostituto del lievito, unendolo a sostanze acide come aceto di mele, yogurt, succo di limone, anche latte.