Cosa si può fare dopo il liceo linguistico

Per tutti gli studenti, terminare il liceo significa dover decidere del proprio futuro. Andare in crisi è quasi scontato e anche gli studenti che frequentano il liceo linguistico non fanno eccezione! Niente paura però: la direzione giusta c’è così come anche il modo per prendere una decisione.

Cosa si può fare dopo il liceo linguistico
Partiamo da un presupposto, ovvero che non importa quale sia il liceo frequentato: ogni facoltà è fattibile. Nonostante gli studi in ambito linguistico, sentite che la vostra passione è la medicina? Perfetto, preparatevi per il test allora! Nulla vi è precluso, contando che siete ancora così giovani e avete una vita intera davanti.

Ci sono comunque una serie di facoltà adatte per chi ha studiato lingue al liceo, università che sono un po’ il naturale proseguimento del percorso già intrapreso alle superiori. Vediamo insieme quali sono le facoltà post liceo linguistico.

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C’è un modo valido per scegliere l’università dopo il liceo? La risposta è no. Serve ricordare bene una cosa fondamentale: bisogna seguire le proprie passioni. Inutile continuare un percorso che avete capito non essere vostro o decidere quale facoltà frequentare solo in base agli sbocchi lavorativi. Ragionate seriamente e pensate che, qualunque sia la strada che sceglierete, all’università dovrete stare un minimo di tre anni. Sarà davvero molto difficile portare a termine con successo un percorso che non è nelle vostre corse. Che la vostra passione vi porti o meno a proseguire la strada di coloro che sanno parlare molte lingue, è comunque vero che esistono una serie di percorsi ideali per approfondire gli studi di lingue straniere già intrapresi. Ecco quali sono le facoltà giuste per proseguire con lo studio delle lingue.

Quali facoltà scegliere dopo il liceo linguistico

Partendo dal presupposto che qualunque facoltà è possibile dopo aver studiato lingue al liceo, vediamo quali sono i cosiddetti sbocchi naturali del liceo linguistico all’università. La facoltà che permette di specializzarsi nello studio delle lingue è, per eccellenza, Lingue e letterature straniere che comprende tre grandi corsi di laurea che possono rientrare in in questo ambito:


  • Mediazione linguistica: è la facoltà che devono scegliere tutti quelli che desiderano occuparsi di mediazione linguistica e culturale, interpretariato e traduzione;

  • Lingue e culture moderne: chi sceglie questa via avrà solide basi in termini di lingua e cultura italiana più altre due lingue straniere;

  • Scienze del turismo: chi ha studiato lingue per entrare nel settore turistico non può che scegliere questa facoltà per prepararsi adeguatamente.

In linea di massima questi sono i corsi ma bisogna considerare che ci sono delle differenziazioni da ateneo ad ateneo; per questo, informatevi su quali corsi di laurea dedicati alle lingue sono attivi nell'università che vorreste frequentare.

Che tu ti stia approcciando al tuo ultimo anno di liceo o ti sia già diplomato, la scelta dell’università dopo il liceo potrebbe essere fonte di preoccupazione, sopratutto se desideri entrare nel mondo del lavoro senza preoccupazioni. Nelle ultime fasi della carriera liceale sono molti, infatti, gli studenti accomunati dalla paura e dall’incertezza per il futuro: un sentimento naturale e comprensibile, ragione per cui non devi sentirti solo o diverso.

Per rendere le cose più facili c’è un consiglio che è importante tu tenga sempre a mente: scegli sulla base delle tue aspirazioni e naturali inclinazioni. La scelta dell’università sarà determinante per il tuo futuro, per questo è indispensabile che ti concentri innanzitutto su ciò che ti appassiona, senza lasciarti condizionare dai voti ottenuti lungo il percorso di studio liceale. Ricorda: tanto una media alta quanto una bassa, non sono garanzia né di successo, né di fallimento.

Le facoltà linguistiche: la scelta per gli studenti cosmopoliti

Gli studenti provenienti da un liceo linguistico possono iscriversi a qualsiasi facoltà, comprese Medicina o Giurisprudenza se lo si ritengano opportuno. Tuttavia, come per qualsiasi altra scuola superiore, vi sono ovviamente alcune carriere universitarie più compatibili di altre.

Lingue e letterature straniere

La scuola (ex facoltà) più frequentemente scelta tra i diplomati del liceo linguistico è sicuramente Lingue e letterature straniere, vista la propedeuticità degli studi appena conclusi (o prossimi a esserlo). Questo corso di laurea, della durata tendenzialmente di tre anni, fornisce ai propri laureati elevate competenze in almeno due tra le maggiori lingue europee scelte dello studente (e una terza extra europea solo eventuale). Le materie da affrontare lungo il percorso formativo sono quindi volte all’acquisizione di competenze e conoscenze linguistiche. La conoscenza della lingua significa non solo la conoscenza delle strutture sintattiche e grammaticali, ma anche quella della letteratura, la capacità di tradurre e analizzare il contenuto di saggi, romanzi e poesie di autori di spicco internazionale.

Le scuole di Lingue e letterature straniere si dividono a loro volta in tre diversi indirizzi, presenti tendenzialmente in tutte le università italiane:

·      lingue e culture moderne;

·      mediazione linguistica;

·      scienze del turismo.

In un corso di Lingue e culture moderne puoi conseguire non solo una completa preparazione filologica, ma approfondire anche i contesti sociali e culturali dei paesi di riferimento, studiandone le vicissitudini storiche e politiche, nonché il pensiero filosofico. Un diploma di laurea in questo settore offre uno sbocco naturale nell’ambito dell’insegnamento, pubblico o privato, nonché negli enti e nelle istituzioni internazionali impegnate nel sociale.

Mediazione Linguistica

Il piano di studi di un corso in Mediazione linguistica, invece, è finalizzato all’acquisizione di approfondite conoscenze morfo – lessicali, con un accento particolare allo sviluppo di competenze linguistiche e quelle di interpretariato e traduzione. Si tratta dell’indirizzo più indicato se desideri padroneggiare pienamente le lingue studiate e specializzarti in un settore in cui tu possa fare dell’amore per il linguaggio un mestiere.

Le carriere più frequentemente intraprese con questo titolo di studio sono proprio quelle di mediatore linguistico, tanto in ambito economico giuridico, che editoriale. Inoltre, a seconda delle lingue studiate, la domanda di lavoro potrebbe essere molto alta. Per esempio, quelli che studiano inglese affrontano sempre una concorrenza più alta sul mercato di lavoro rispetto a studenti che studiano altre lingue straniere.

Cosa si può fare dopo il liceo linguistico

Scienze del Turismo

Scienze del turismo, infine, è un corso di studio in cui al necessario apprendimento delle lingue straniere si accompagna la professionalizzazione degli studenti nel settore dei tour operator. Iscrivendoti a questo corso di studi acquisirai elevate conoscenze circa la consistenza e la storia delle risorse turistiche (il patrimonio artistico, culturale e ambientale), nonché competenze in campo manageriale, necessarie per lo svolgimento consapevole di una qualunque professione in questo settore.

Le facoltà di lingue: percorsi alternativi da globalizzazione

Se sei sicuro che le lingue siano il tuo futuro, ma non sei interessato agli sbocchi lavorativi offerti dai corsi di studio presentati finora, potresti cercare una delle tante scuole umanistiche, con un indirizzo orientato come, ad esempio, Management Internazionale. Si tratta di uno speciale dipartimento di Economia, volto all’approfondimento delle lingue straniere (spesso l’inglese) in coordinazione con un’approfondita educazione alle più importanti tecniche direttive e organizzative, ai concetti economici e al linguaggio negoziale di base. Si tratta in sostanza del corso di studi ideale per coloro che aspirino a trovare un’occupazione nell’ambito dell’imprenditoria.

Scienze Politiche

Un’altra opzione scelta da tanti studenti che frequentano il liceo linguistico è Scienze Politiche – indirizzo internazionale. Si tratta di un corso di studi, in taluni casi svolto interamente in lingua inglese, nel quale gli studenti ricevono una sufficiente formazione giuridica, tramite lo studio di concetti fondamentali del diritto privato e internazionale, nonché di economia e intermediazione. Scienze politiche – indirizzo internazionale rappresenta la via prediletta da coloro che intendano intraprendere la carriera diplomatica, giornalistica o che desiderino lavorare in un’istituzione europea.

Esperienze extracurricolari

Nel corso dei tre anni di università, indipendentemente dalla scuola scelta, la preparazione è sempre arricchita da tirocini formativi, obbligatori e facoltativi, tramite i quali è possibile sperimentare e assistere dal vivo alle dinamiche lavorative quotidiane. Gli studenti, inoltre, possono usufruire a loro libera scelta, di progetti di scambio culturale ed Erasmus, al fine di accrescere le conoscenze teoriche con una esperienza pratica in una università estera.

Come compiere una scelta consapevole

Ciascun ateneo presenta corsi e piani di studi differenti, variabili anche di anno in anno, per questo è consigliabile, oltre che indispensabile, che tu ti rivolga ai tutor universitari per ottenere maggiori informazioni riguardo l’offerta formativa proposta. Partecipa agli Open Day e alle giornate di orientamento, parlando con quanti più studenti e tutor possibili prima di pensare a che università scegliere dopo il liceo che fa davvero al caso tuo.

Cosa posso fare dopo il liceo linguistico?

Con il diploma di liceo linguistico tuttavia è possibile iscriversi a qualsiasi corso di laurea universitario, come Giurisprudenza o Medicina, così come Ingegneria o Architettura. Non è obbligatorio limitare le proprie alternative a Lingue e letterature straniere.

Cosa si può fare dopo il liceo linguistico senza laurea?

Diploma liceo linguistico: opportunità lavorative e sbocchi professionali senza università.
società di import / export di merci..
società di logistica e trasporti..
aziende di nuovi media..
aziende straniere che hanno sedi italiane..
aziende che commerciano beni e servizi all'estero..
studi di commercialisti..
scuole di lingue..

Perché ho scelto il liceo linguistico?

Il liceo linguistico si caratterizza per la curiosità: lo studio di tre lingue straniere per cinque anni ha molte valenze in quanto, oltre ad acquisire competenze comunicative in lingua straniera, permette di conoscere, anche comparativamente, la cultura di popoli vicini e lontani, di superare i pregiudizi e gli ...

Che diploma si prende al liceo linguistico?

Ad oggi si chiama proprio Diploma di Liceo Linguistico, ma potresti trovare anche la modalità del precedente orientamento, ovvero “Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo linguistico”.