Rimedi: integratori alimentariDifficoltà digestive, pesantezza, gonfiore allo stomaco e acidità possono essere combattute con Biochetasi Digestione e Acidità che favorisce la corretta funzionalità del sistema digerente, elimina il senso di gonfiore e pesantezza dallo stomaco e controlla l’acidità gastrica. Show Biochetasi Digestione e Acidità è disponibile in compresse masticabili e granulato in bustine. Scritto da Prof. Giancarlo Caletti. Moltissime persone soffrono o ritengono di soffrire di “mal di stomaco”.Succede che durante il giorno, specialmente dopo i pasti (in particolar modo dopo la cena della sera), si manifesti un dolore molto forte, crampiforme, localizzato all’addome superiore che va da un fianco all’altro, come una sbarra, che può durare anche ore, ma che generalmente svanisce con il sonno, per ricomparire magari alle prime luci dell’alba. Talvolta il dolore si accompagna a forte gonfiore addominale e a modico bruciore acido dietro il petto. In altri casi il dolore può irradiarsi dietro la schiena stringendo tutto il corpo come una energica cintura. Dopo alcune settimane lo stesso paziente ritorna dal medico lamentando che il gastroprotettore ha avuto pochissimo effetto e che il dolore continua a ripresentarsi. La risposta è no. Lo stomaco è dolente solo quando è affetto da un’ulcera peptica (caso ormai rarissimo). Spesso questo dolore addominale o “mal di stomaco” è etichettato come “gastrite” ed anche in questi casi vengono prescritti gastroprotettori ad alte dosi senza nessun riscontro endoscopico-bioptico, e comunque con scarsi risultati sulla sintomatologia dolorosa. Bisogna a questo punto sfatare alcuni miti storici. La gastrite da Helicobacter viene curata con una potente associazione di gastroprotettori ed antibiotici per circa 2 settimane. Se lo stomaco non ne ha colpa, chi è allora il responsabile di questo dolore addominale? Osservando bene l’anatomia dell’addome, come appare dall’immagine riportata qui sotto, si nota che lo stomaco è situato un po’ a sinistra ed in alto, quasi sotto il costato di sinistra. Per un lungo tratto però esso è molto vicino al colon trasverso (intestino crasso). Il colpevole è il colon che, contraendosi in maniera eccessiva o spastica, determina il dolore finora erroneamente attribuito allo stomaco. Il caso tipico è quello della “sindrome dell’intestino irritabile”, storicamente ed impropriamente chiamata “colite”. Risolvendo il problema del colon, si noterà anche l’attenuazione o la scomparsa dei bruciori dietro allo sterno (pirosi), dovuti ad un reflusso gastroesofageo funzionale. Vi è un ultimo caso da tener presente quando vi siano forti dolori addominale ricorrenti: Un famoso clinico Paul Guttmann (1834-1893), Professore all’Università di Berlino, nel suo splendido trattato “Metodi Clinici”, scriveva che spesso “la colecisti piange con gli occhi dello stomaco”. Riconosciuta la causa di questo dolore addominale, sarà opportuno impostare una terapia idonea a risolvere i sintomi della “sindrome dell’intestino irritabile”. Per questo punto si rimanda ad altri capitoli presenti nel presente sito. A cura del Prof. Giancarlo Caletti, Socio dell’International Foundation for Functional Gastrointestinal Disorders (IFFGD), Milwaukee, USA. Per una visita specialistica ambulatoriale visita la pagina: Progetto I disturbi funzionali gastrointestinali In che posizione stare con il mal di stomaco?Può essere utile utilizzare un cuscino in più per avere una posizione leggermente più eretta ed evitare il ristagno dei succhi gastrici durante la notte, più frequente in posizione sdraiata; Fare una passeggiata moderata, in modo da favorire le funzioni digestive e contrastare il sovrappeso.
Come riconoscere il mal di stomaco da stress?bruciore e dolori alla bocca dello stomaco (localizzati quindi al centro del petto); eruttazioni e reflusso acido, con possibili fastidi fino alla gola (bruciore, mal di gola, fastidio a deglutire e difficoltà respiratorie); nausea e vomito (nelle persone più sensibili o in presenza di stress e ansia molto intensi);
Come ho scoperto di avere un tumore allo stomaco?La principale sintomatologia è data da dispepsia, dolore o bruciore di stomaco, difficoltà alla digestione, sensazione di pienezza o gonfiore dopo un piccolo pasto, nausea o vomito (anche ematico), presenza di sangue nelle feci, difficoltà alla deglutizione e importante calo ponderale.
Dove fa male il tumore allo stomaco?Dolore alla parte inferiore dell'addome; Presenza di una tumefazione palpabile a livello dell'epigastrio; Aumento del volume del fegato (epatomegalia);
|