Laurea magistrale in investigazione criminalità e sicurezza internazionale

Laurea Magistrale in Criminologia investigativa e scienze comportamentali online*

*Se preferisci un programma di studi in presenza con laboratori avanzati, visita la pagina del Corso di Laurea Magistrale in Scienze forensi e criminologiche clicca qui

Corso online con laboratori di base

Parzialmente gestito dall'Istituto di Scienze Forensi per conto della UPSM

Esami in presenza

Iscrizioni sempre aperte

Nessun test di ingresso

Il Corso di Laurea Magistrale in Criminologia investigativa e scienze comportamentali si prefigge l’obiettivo di formare uno specialista della Criminologia investigativa dotato altresì delle conoscenze e delle competenze multidisciplinari che caratterizzano le scienze comportamentali applicate alle azioni e alle interazioni dei soggetti implicati in eventi criminali (autori di reato, vittime, testimoni ecc.), alla sicurezza pubblica e privata e alle attività degli operatori a rischio (polizia, security, emergenza ecc.). Nello specifico, il Corso è strutturato principalmente per formare uno specialista in grado di:

  • supportare l’attività investigativa di stampo tradizionale dei titolari delle indagini (pubblici ministeri, avvocati, forze di polizia);
  • condurre osservazioni e analisi psico-socio-criminologiche sui criminali, le loro vittime, i testimoni e tutti gli altri soggetti coinvolti direttamente o indirettamente in un caso;
  • condurre e/o supportare scientificamente interviste, interrogatori o colloqui con soggetti indagati, detenuti, vittime, persone informate dei fatti ecc.;
  • esaminare e analizzare luoghi e/o contesti ambientali o sociali in cui si sono verificati eventi delittuosi al fine di formulare ipotesi scientifiche utili agli investigatori in relazione alla criminogenesi e alla criminodinamica;
  • svolgere attività di investigazione preventiva al fine di ottenere indicazioni utili sulle probabilità di commissione di reati in un determinato luogo o contesto;
  • operare in contesti critici, sia in fase preventiva che durante il verificarsi di una concreta minaccia ovvero di una vera e propria emergenza.

Sbocchi professionali

Il laureato Magistrale in Criminologia investigativa e scienze comportamentali avrà le conoscenze e le competenze per operare nei seguenti ambiti:

  • collaboratore professionale negli istituti di investigazione ex art. 257 bis Reg. esecuzione TULPS, previo assolvimento degli obblighi di legge previsti;
  • consulente tecnico di parte per le indagini difensive (legge 7.12.2000, n. 397);

  • ausiliario di polizia giudiziaria ex art. 348 c.p.p.;
  • uffici ispettorato o settori aziendali dedicati alle investigazioni interne, alla prevenzione e alla sicurezza;
  • investigazioni preventive nei diversi settori della sicurezza pubblica e privata;
  • comunità di recupero (minori, dipendenze, detenuti in prova ecc.);
  • qualsiasi contesto che richieda le competenze maturate durante il percorso di studi.

Ovviamente, come in tutte le professioni che richiedono conoscenze e competenze assai particolari, il neo-laureato in Criminologia investigativa e scienze comportamentali inizialmente opererà in qualità di assistente specializzato di un professionista esperto, avendo l'opportunità, in seguito, diraggiungere posizioni lavorative di alto livello, tipiche di un laureato magistrale con elevata specializzazione.

Titoli di ammissione

Il titolo minimo di ammissione è il diploma di laurea triennale in uno dei seguenti ambiti disciplinari: psicologico, sociologico, pedagogico, antropologico, giuridico, economico, politologico,  filosofico, linguistico, culturale, comunicativo, socio-sanitario e biologico. I titoli di laurea esteri saranno riconosciuti idonei purché conferiti da università italiane o straniere legalmente autorizzate o riconosciute nel Paese d’origine dei titoli stessi ovvero in virtù di convenzioni internazionali.

Modalità di frequenza e insegnamenti

  • Corso di Laurea Magistrale prevalentemente online;
  • frequenza obbligatoria solo per i laboratori del 2° anno;
  • sessione di tiro in poligono facoltativa;
  • attività extra-didattiche (seminari, workshops, visite guidate ecc.);
  • uniforme non obbligatoria.

Gli insegnamenti e l'impegno richiesto dalle attività obbligatorie sono riportati nel Piano degli Studi.

Cosa fare dopo la laurea in scienze investigative?

SBOCCHI OCCUPAZIONALI: Enti pubblici, a livello locale e nazionale, che operino nei settori della prevenzione del crimine e dell'investigazione, Centri di ricerca nell'area delle discipline criminologiche, delle politiche per la sicurezza, della gestione del disagio e della marginalità sociale.

Come accedere alla magistrale di criminologia?

Per l'accesso al corso di laurea magistrale è necessario avere conseguito la Laurea o possedere altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, in uno dei seguenti ambiti disciplinari: antropologico, comunicativo, culturale, economico, giuridico, politologico, psicologico, sociologico, socio- ...

Dove studiare sicurezza internazionale?

Il MISS è offerto congiuntamente dalla Scuola di Studi Internazionali di Trento e dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Il corso di studi adotta un forte approccio multidisciplinare e offre una vasta gamma di corsi opzionali specializzanti.

Dove studiare scienze investigative?

Dove studiare scienze investigative?.
L'università La Sapienza Di Roma e l'università di Bologna. Non poteva mancare in cima alla lista delle migliori università la Sapienza di Roma. ....
Università di Pescara e Università di Torino. ....
Università di Roma e università di Milano..