Come insegnare ai gatti a usare la lettiera

Come insegnare ai gatti a usare la lettiera

Accogliere in casa un cucciolo di gatto è sempre una gioia.Per una buona convivenza però occorre insegnargli fin da subito un corretto uso della lettiera.I gattini apprendono questo comportamento a partire dai 3-4 mesi di età imitando il comportamento dei genitori. Ma anche senza la mamma, sono istintivamente predisposti a cercare del terreno smosso per scavare e nascondere i loro bisogni.Con qualche accortezza e un pizzico di pazienza sarà dunque molto semplice insegnare loro ad usare la sabbietta. 

Come insegnare a un gattino a usare la lettiera

1. Mostrare fin da subito al gattino la presenza della lettiera in casa.

2. Posizionarlo con delicatezza dentro alla lettiera per consentirgli di sentire la sabbia sotto le zampine e annusarne l'odore

3. Simulare la scavata con un dito e assicurarsi che provi anche lui. Tenendogli una zampina, possiamo aiutarlo a fare una prima scavatina.

4. Far vivere questa esperienza al micino in maniera serena e giocosa è la cosa più importante: la lettiera sarà sempre associata a qualcosa di positivo.

È importante tenere la lettiera sempre pulita, in modo che il micino sia maggiormente incentivato ad usarla. 

Dove metto la lettiera?

La lettiera va posizionata in un luogo tranquillo, facilmente raggiungibile e non troppo vicino alla zona cibo. Non sgridarlo se, le prime volte, non riesce a fare un corretto uso della lettiera : è normale. Se l'ambiente è molto grande o è suddiviso su più piani sarà utile, inizialmente, posizionare più lettiere. I gatti piccoli infatti possono avere difficoltà a raggiungere in tempo la lettiera o a ricordarsi il suo esatto posizionamento.Inizialmente possiamo scegliere di metterla nella stanza dove il gattino trascorre maggior parte del suo tempo: gradualmente poi sarà possibile spostarla nel luogo che abbiamo scelto.Se abbiamo già altri gatti in casa, potrebbero non gradire la condivisione della lettiera. La regola, consigliata da molti comportamentisti è “una lettiera per ogni gatto, più una". Anche se non sempre, per motivi di spazio, questo consiglio può essere rispettato alla lettera è comunque importante che ogni gatto abbia una sua lettiera a disposizione.
Come insegnare ai gatti a usare la lettiera
 

Aiuto! Quale lettiera è meglio per un gattino?

In prima battuta scegliere una lettiera ampia ma con sponde basse: in tal modo il gattino non avrà difficoltà ad entrarci.Optare per sabbiette dal colore chiaro: questo permetterà di controllare meglio la pipì, ad esempio per verificare la presenza di eventuali casi di sangue occulto.Preferire lettiere vegetali a grana fine, naturali, prive di additivi chimici o profumi sintetici e soprattutto prive di polveri così da non farle respirare al gattino. 

CatLitter, la lettiera amata dai gatti

Tra le innumerevoli lettiere presenti in commercio CatLitter è la lettiera appositamente pensata per piacere ai gatti, anche ai più piccoli: il corretto uso della lettiera sarà naturale!I granelli molto fini, simili alla sabbia, predispongono il gatto a scavare.L'esperienza sarà per loro più che soddisfacente: la percepiranno morbida e piacevole sotto le zampe.CatLitter è sicura anche per la loro salute: prodotta con sole fibre vegetali e senza alcun additivo aggiunto è naturale al 100% e priva di polvere. 

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Da poco è entrato a far parte della famiglia un gattino? Tra i vari insegnamenti è necessario insegnargli l’uso corretto della lettiera

La maggior parte dei felini preferisce senza dubbio la lettiera aperta.

Il gatto è un animale sensibile agli odori e schizzinoso anche verso i propri escrementi e quindi non sopporta lo sporco: è importante che cassettina e sabbia siano sempre ben pulite.

Esistono lettiere aperte e lettiere chiuse. 

Le toilette chiuse sono molto funzionali per chi ha deciso di lasciare fuori da un balcone, terrazzo o giardino il bagno del gatto poichè cosí la sabbietta non si bagnerà.

La lettiera chiusa è anche ideale per chi ha poco spazio in casa e/o bimbi piccolissimi perchè garantisce una maggiore igiene e minore fuoriuscita di odori sgradevoli.

All’inizio il micio potrebbe essere spaventato dalla porta e dallo spazio chiuso, ma in breve il gatto si abituerà.

Indipendentemente dal tipo di lettiera, usare un tappetino adatto messo sotto la cassetta evita che il micio sparpagli la sabbia in giro, in commercio ce ne sono diversi.

Come scegliere una buona lettiera chiusa per gatti

Quali sono le caratteristiche più importanti per una lettiera chiusa?

La presenza di un filtro

Nella sabbietta della toilette felina aperta è utile aggiungere mezzo bicchiere di bicarbonato per evitare un eccesso di odori molesti.

Una delle qualità interessanti della cassetta chiusa per gatti è la quasi totale eliminazione della puzza grazie alla presenza di un buon filtro. 

I filtri di qualità in genere sono al carbone attivo. 

Le dimensioni 

La dimensione della cassetta va decisa in base a quanto è grande il tuo gatto, certamente indipendentemente dalla sua massa, il tuo micio sarà felice di avere il maggior spazio di manovra possibile!

La qualità dei materiali e la forma

Facciamo attenzione che la lettiera sia fatta con standard adeguati e materiali non tossici e duraturi.

La cassetta chiusa per gatti è parte integrante dell’arredamento casalingo. Quindi è bene sceglierne una che riteniamo piacevole alla vista.

Facilità Della Pulizia

Nessuno ama pulire la sabbia sporca. Quindi al fine di addolcire questa mansione, è importante acquistare una lettiera che sia facile da pulire. 

Come insegnare al gattino a usare la lettiera chiusa

Come scritto in precedenza, consigliamo di scegliere una lettiera grande, chiusa e pratica: i gatti amano avere parecchio spazio per muoversi comodamente.

Finché il micio è cucciolo si può eventualmente togliere il coperchio della toilette in modo da fargli vedere la sabbia e indirizzarlo quindi nel punto dove deve fare i bisogni.

Per far familiarizzare il cucciolo con la vaschetta, lo si può mettere dentro per qualche minuto, in modo che possa sentirne l’odore.

Posiziona la lettiera in un luogo facilmente accessibile, e soprattutto ben distante dalle ciotole del cibo. Il luogo ideale solitamente è il bagno o il balcone.

Ribadiamo che ai gatti non piace fare i propri bisogni in una zona sporca e perciò è fondamentale cambiare con frequenza la sabbietta e pulire il contenitore spesso.

Quando il felino avrà preso confidenza con la lettiera aperta, possiamo provare a riagganciare il coperchio superiore della cassetta.

Articolo a cura di Marica Innocente

Foto di Pedro Candeias 

Come insegnare ad un gatto a fare i bisogni nella lettiera?

Per aiutarlo nell'associazione tra bisogni e cassetta, si può provare un paio di volte al giorno a posizionarlo nella lettiera e, con un batuffolo di cotone, bagnare con un po' d'acqua le sue parti intime. Lasciate che l'annusi, deve prima riconoscerla come amica.

Quando iniziano ad usare la lettiera i gattini?

Accogliere in casa un cucciolo di gatto è sempre una gioia. Per una buona convivenza però occorre insegnargli fin da subito un corretto uso della lettiera. I gattini apprendono questo comportamento a partire dai 3-4 mesi di età imitando il comportamento dei genitori.

Cosa fare per non far fare la pipì in casa al gatto?

Il modo migliore per scoraggiare questo comportamento è trattenere il gatto lontano dall'area il più a lungo possibile, rimuovere ogni odore residuo che il gatto potrebbe sentire e modificare il luogo spostando mobili per bloccarne l'accesso. Lava la zona con una soluzione biologica al 10% o con una polvere enzimatica.

Quando i gatti non fanno i bisogni nella lettiera?

In molti casi si tratta di difficoltà che il gatto incontra nell'adattarsi allo spazio in cui vive: Errata disposizione della lettiera in casa. Errato tipo di cassettina (troppo piccola o di difficile accesso) Substrato di lettiera scarso o non gradito.