Come dipingere le pareti con il rullo

Pitturare con il rullo è una delle soluzioni migliori per imbiancare una parete e verniciare una superficie di grandi dimensioni. Con questo strumento, infatti, puoi risparmiare tempo e dipingere i muri con una mano omogenea e compatta. Ma c’è un problema: non è un’operazione così semplice, o almeno non deve essere sottovalutata.

Come dipingere le pareti con il rullo

Spesso pitturare le pareti di casa con il rullo viene vista come un’attività più semplice e meno faticosa di quella svolta con il pennello. Non è proprio così, ci vuole arte e competenza nell’uso di questo strumento per tinteggiare.

Gli argomenti del post

  • Cosa acquistare per pitturare con il rullo
    • Quale rullo scegliere?
  • Come pitturare con il rullo: quale tecnica?
    • Usa il pennello per gli angoli
    • Prepara il rullo per la verniciatura
    • Procedi dall’alto in basso a N o M
  • Come verniciare il soffitto con il rullo
  • I dettagli per pitturare con il rullo

Cosa acquistare per pitturare con il rullo

Prima di iniziare la tua opera di tinteggiatura delle pareti di casa devi andare dal tuo ferramenta di fiducia (anche online) e acquistare tutto ciò che serve per verniciare muri e soffitto. In primo luogo, oltre alla vernice, devi acquistare un manico e un’asta telescopica per verniciare anche zone alte del muro. Inoltre devi procurarti un rivestimento con pelliccia per il rullo, vale a dire l’area che dovrà stendere la vernice sulla parete.

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Quale rullo scegliere?

Acquista un rullo di poco superiore a un 1 cm di spessore per pareti e soffitto, con un’ampiezza proporzionale al piano. Meglio evitare le soluzioni in gommapiuma: sono più economiche ma non distribuisce bene la vernicia, soprattutto sulle pareti. Devi acquistare anche la griglia per far scolare eccessi di vernice dopo aver intinto il rullo.

Come dipingere le pareti con il rullo

Non dimenticare, infine, i rulli pensati per avere un carattere decorativo. La scelta è praticamente infinita, ci sono i modelli crespati e a nido d’ape per creare superfici particolari e quelli damascati. Vale a dire con fantasie complesse che servono per creare dettagli notevoli. Esistono anche rulli con effetto pietra e mattoni, ma rappresentano soluzioni interessanti per chi non vuole solo verniciare ma anche personalizzare.

Come pitturare con il rullo: quale tecnica?

Per tinteggiare una parete e rinfrescare un muro puoi usare cilindro o pennello. La differenza? Quest’ultimo aiuta a raggiungere dettagli specifici, il rullo invece è uno strumento che velocizza e semplifica le operazioni. Hai già steso i teli a terra per evitare macchie sul pavimento? La superficie è pronta per essere tinteggiata? Ecco la prima fase.

Usa il pennello per gli angoli

Il rullo è perfetto per tinteggiare in tempi minimi e con una semplicità superiore. Ma non può raggiungere gli angoli delle pareti e con il soffitto. Quindi, prima di iniziare il passaggio della pelliccia intinta nella vernice devi dipingere angoli, bordi e incroci tra le varie superfici. A questo punto puoi procedere con la tinteggiatura.

Prepara il rullo per la verniciatura

Inumidisci la superficie con l’acqua e bagna il cilindro nella vernice. Poi, molto importante, bisogna passare il rullo sulla griglia. In questo modo elimini la pittura in eccesso ed eviti di fare colature nel momento in cui vernici.

Procedi dall’alto in basso a N o M

Passa il rullo con una leggera pressione muovendolo dall’alto verso il basso disegnando una lettera N o M. Se la prima mano non è perfetta e non copre tutti i dettagli non temere, la seconda completerà il lavoro.

L’importante è non caricare troppa vernice per avere un rullo che non gocciola. Fai asciugare la prima mano e poi passa alla seconda, con movimento verticale e sempre combinando poca pressione con andamento continuo.

Come verniciare il soffitto con il rullo

L’uso del rullo è particolarmente comodo per pitturare la volta, soprattutto con asta telescopica. In questo modo eviti il duro lavoro di imbiancare su scale e trabattelli. Cosa fare per ottenere un buon risultato.

Devi, in primo luogo, scegliere un rullo antigoccia che evita noiose perdite di vernice. Per semplificare ancora di più l’opera puoi acquistare un rullo con serbatoio in modo da evitare di intingere in continuazione la superficie.

Per questo lavoro conviene concentrarsi sul risultato per evitare di lasciare zone non verniciate. Ricorda, inoltre, di curare angoli e dettagli sempre con il pennello: il rullo rischia di essere poco preciso in queste circostanze.

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I dettagli per pitturare con il rullo

Da non dimenticare ciò che può aiutarti come i fogli di giornale per il pavimento. Per verniciare una parete o il soffitto con il rullo hai bisogno delle classiche tutele per evitare di macchiare ciò che non deve essere toccato.

Come si passa il rullo sulle pareti?

Appoggiamo il rullo circa al centro della parete e strisciamolo delicatamente, senza premere troppo, fino ad arrivare a 15/20 centimetri dal pavimento; ripetiamo l'operazione, senza staccare il rullo dal muro anche verso l'alto, fino a circa 15/20 centimetri dal soffitto.

Come evitare i segni del rullo in controluce?

Pittura parete non uniforme: segni di pennello o di rullo Quando la pittura viene stesa male, calcando troppo il pennello o il rullo, rimarranno dei segni antiestetici sulla parete. La soluzione è la carta vetrata: passatela su tutto il muro, poi applicate un nuovo strato di vernice.

Che tipo di rullo ci vuole per verniciare sulle pareti lisce?

Un rullo in tessuto acrilico o di poliammide, con pelo molto corto (circa 5 mm) è adatto per tutte le superfici molto lisce e per un effetto laccatura con smalti e resine. È indicato anche per stendere la colla da parati e per applicare le pitture per suolo e i fondi di preparazione.