Come si pulisce il materasso dalla pipi

Capita, certo che capita! I bambini bagnano il letto, si sa. Diventare autonomi nella gestione dei propri bisogno fisiologici, specie di notte, è un percorso lungo. Vediamo come pulire il materasso e quali scelte fare per la loro igiene.

Come pulire il materasso dalla pipì del bambino?
Antichissimo dilemma di ogni genitore, che si trova a fare i conti con i bisogno fisiologici del piccolo, spesso fuori controllo specie durante il sonno.
L’enuresi notturna è un  fenomeno normalissimo durante l’infanzia.
I bambini prima dei 5 anni non hanno pieno controllo sui propri sfinteri. È questo il motivo per cui la stragrande maggioranza di loro fa regolarmente pipì a letto.

È provato inoltre che ancora a 5 anni, tra il 12% e il 15% dei bambini ha episodi di enuresi notturna, che si riducono drasticamente con la crescita. Dopo i 14 anni solo l’1% dei ragazzi ne soffre ancora.
Bagnare il materasso a queste tenere età è normale e fisiologico, non deve preoccupare e richiede solo pazienza e dedizione da parte dei genitori.
Se gli episodi si protraggono anche più avanti nella crescita, oltre l’età scolare, con frequenza e cadenza regolari e continuative, allora sarà il caso di rivolgersi al pediatra. Se trascurati, infatti, questi episodi possono soprattutto interferire con la serenità emotiva del bambino e nuocere ai ritmi sonno/veglia, con conseguenze anche sul rendimento scolastico.

Vediamo ora come pulire il materasso e come evitare che le sue parti più delicate restino macchiate o impregnate di cattivi odori a lungo.

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Come pulire il materasso dalla pipì del bambino: le scelte a monte

Come pulire il materasso dalla pipì del bambino? La risposta migliore per noi è: evitando che la pipì entri a contatto con il materasso stesso, prima di tutto! Prevenire è sempre meglio che curare.
Per farlo ovviamente non ci sono atti magici che reggano, ma solo scelte oculate quando si acquista il materasso.

  • La primissima accortezza che ci sentiamo di consigliare è: acquistare un materasso che sia non solo sfoderabile, ma facile da sfoderare.
    Cosa vuol dire?
    Per esempio l’idea di una fodera che si può rimuovere con un gesto semplicissimo come quello di aprire una zip, è una soluzione vincente. Se la zip poi gira completamente intorno al materasso, avrete la possibilità di rimuovere solo la metà della fodera che si è bagnata, lasciando in uso l’altra metà.
    Lavare la metà della fodera sarà semplice anche in lavatrici di portata medio-piccola e inoltre avrete la possibilità di continuare a usare il materasso con la sua fodera originale, usando la metà asciutta mentre aspettate che quella sporca sia pronta.
  • Attenzione alla fattura della fodera stessa, poi.
    Il materiale più a contatto con il bambino deve essere naturale ma facilmente lavabile: il cotone organico in questo senso può davvero essere la soluzione più indicata.
    Controllate inoltre che il materiale di cui è fatta la fodera sia resistente ai cattivi odori, che sono, insieme agli aloni, i più temuti “residui” degli episodi di enuresi.
    Anche in questo caso il cotone organico è la scelta migliore, perché assorbe molto meno gli odori rispetto ad altri materiali.
    L’imbottitura della fodera, però, più a contatto con l’interno del materasso, deve avere un’altra caratteristica importante: fare da barriera ai liquidi e assorbirli, restando comunque lavabile. Un’imbottitura in soffice falda di poliestere è una soluzione che unisce molti pro. Garantisce la miglior traspirazione possibile durante il sonno e funge da barriera per i liquidi.
  • Vi consigliamo inoltre di dotare sempre il materasso di un coprimaterasso di qualità, che possa fungere da barriera ulteriore tra le lenzuola e l’interno del materasso stesso.

Come lavare la fodera del materasso per bambini

Come pulire la fodera di un materasso dalla pipì del bambino?

  • Se si tratta di poche gocce, sarà sufficiente assorbire immediatamente il liquido con un panno asciutto, lasciando poi del borotalco ad agire sulla macchia per un paio d’ore. Strofinate quindi il punto interessato con una spugnetta imbevuta di detergente neutro, per poi passare più volte un panno inumidito con acqua e asportare ogni traccia di detergente.
    Se la pipì ha lasciato qualche alone, consigliamo di lasciare agire del bicarbonato inumidito e dopo 15 minuti rimuoverlo e aspirarne i residui. Infine spruzzare uno spray disinfettante adatto alle superfici a contatto con i bambini e lasciare asciugare all’aria o, se non possibile, con un phon a calore basso.
  • Se la fodera invece è molto bagnata, andrà lavata in lavatrice.
    Con il materasso SWITCH®️ potrete asportare, grazie alla comodissima zip, solo il lato della fodera che si è bagnato e lasciare in uso la restante metà.
    Lavate la fodera a 30 °C e lasciate asciugare all’aria.
    Per eliminare eventuali acari, quando la fodera sarà asciutta, ricordate sempre di utilizzare uno spray antiacaro adatto ai tessuti a contatto con i bambini.

E se si bagna il materasso?

Se l’episodio di enuresi dovesse essere particolarmente intenso e quindi arrivare addirittura a far filtrare l’urina oltre il lenzuolo, il coprimaterasso e la fodera, potrebbe anche accadere che si inumidisca il materasso.
In questo caso l’importante è non far trascorrere molto tempo e, rimossa la fodera, tamponare a lungo il punto dove è filtrato il liquido.
Lasciare asciugare a lungo all’aria aperta il materasso in modo che il liquido possa evaporare e quindi strofinare delicatamente con un panno appena inumidito, per poi rimettere all’aria il materasso.
Sebbene sia raro che si arrivi addirittura a bagnare l’interno del materasso, può succedere. In genere tuttavia il liquido non è sufficiente a danneggiare il materiale o a creare cattivi odori. 

Se non è possibile asciugare il materasso all’aria aperta, usate un phon a calore blando, proteggendo la superficie del materasso con un asciugamano.

come pulire il materasso dalla pipì del bambino: chiedi all'esperto

Come togliere le macchie gialle di pipì dal materasso?

Prendete acqua ossigenata a 30 volumi e imbevete un grande batuffolo di cotone, per poi passarlo sulla macchia di urina. Lasciate agire per qualche minuto e poi sciacquate con una spugna imbevuta di acqua tiepida, fino a quando la macchia non scompare. Alla fine, asciugate con un asciugamano o con il phon.

Come si tolgono le macchie di urina?

Sugli indumenti di cotone, in caso di macchia fresca, lavate con acqua e qualche goccia di ammoniaca; in caso di macchia già asciutta, utilizzate del succo di limone con del sale di acetosella (al 10%). Per i capi di lana, lavate il capo in acqua tiepida con perborato e qualche goccia di ammoniaca, poi sciacquate bene.

Come pulire il materasso a secco?

Se non si devono rimuovere delle macchie lo si può usare a secco, cospargendo l'intera superficie con del bicarbonato e con l'aiuto di un colino per applicarlo in modo uniforme. Dopo averlo lasciato agire per diverse ore, si rimuovono i residui con una spazzola o un'aspirapolvere.

Come proteggere il materasso dalla pipì?

Per evitare che il materasso si macchi, è possibile proteggerlo con un coprimaterasso impermeabile, il cui scopo è proprio quello di evitare che il materasso si bagni o si macchi: attraverso questo oggetto quindi, la pipì a letto non sarà più un problema.