Come si accede al fascicolo sanitario elettronico

Cos’è, a cosa serve e cosa contiene il fascicolo sanitario elettronico? Come prendere visione dei documenti medici tramite identità digitale?

Viviamo in un mondo digitalizzato; ciò è un bene, almeno sotto certi punti di vista: grazie alle moderne tecnologie siamo in grado di parlarci e vederci a distanza, di comunicare con persone che vivono all’altro capo del mondo, di leggere migliaia di libri su un unico dispositivo, di accedere a servizi e informazioni stando comodamente seduti a casa. È proprio in questo contesto di “smaterializzazione” che si inserisce il fascicolo sanitario elettronico. Cos’è e come si accede?

Il fascicolo sanitario rappresenta l’insieme dei documenti e delle certificazioni mediche che riguardano una determinata persona. Il fascicolo sanitario racchiude quindi tutte le informazioni inerenti alla sua salute. Si tratta ovviamente di dati molto riservati e, pertanto, accessibili solamente al diretto interessato ed, eventualmente, al medico che ne ha bisogno. Se vuoi saperne di più, concediti cinque minuti e prosegui nella lettura: vedremo insieme come accedere al fascicolo sanitario elettronico.

Indice

  • 1 Fascicolo sanitario elettronico: cos’è?
  • 2 Fascicolo sanitario elettronico: a cosa serve?
  • 3 Cosa contiene il fascicolo sanitario elettronico?
    • 3.1 Profilo sanitario sintetico: cos’è?
  • 4 Fascicolo sanitario elettronico: come si accede?
    • 4.1 Accesso con Spid
    • 4.2 Accesso con Carta nazionale dei servizi
    • 4.3 Accesso con Carta nazionale dei servizi

Fascicolo sanitario elettronico: cos’è?

Il fascicolo sanitario elettronico è lo strumento attraverso il quale ogni cittadino può consultare tutta la storia della propria vita sanitaria.

In altre parole, il fascicolo sanitario elettronico è l’insieme di tutte le informazioni mediche che riguardano una persona. Insomma: è come se fosse quella che, in medicina, viene chiamata anamnesi, cioè la raccolta particolareggiata delle notizie che riguardano il paziente.

Fascicolo sanitario elettronico: a cosa serve?

È evidente l’importanza del fascicolo sanitario elettronico:

  • da un lato, il paziente può sempre accedere, in qualsiasi momento, alle informazioni di cui ha più bisogno, anche quelle più remote che non ricorda. Ad esempio, consultando il fascicolo si potrebbe scoprire una vecchia allergia a un farmaco di cui non ci si ricordava più;
  • dall’altro, ogni medico che ha in cura il paziente può accedere al suo fascicolo sanitario elettronico e, quindi, a tutte le informazioni di cui può avere bisogno per un trattamento.

Soprattutto sotto quest’ultimo punto di vista, l’accesso al fascicolo elettronico da parte dei professionisti sanitari, in special modo in situazioni di emergenza, consente di conoscere tutto ciò che è necessario per intervenire con prontezza e garanzia del risultato.

Tutte le informazioni e i documenti che costituiscono il fascicolo sanitario elettronico sono consultabili in tutto il territorio nazionale e non solo nella regione di residenza dell’assistito. Ciò significa che, se una persona di Roma decide di farsi operare a Milano, i medici di questa città potranno accedere al fascicolo elettronico del paziente per verificarne tutta la vita sanitaria.

Cosa contiene il fascicolo sanitario elettronico?

Abbiamo detto che il fascicolo sanitario elettronico contiene l’intera vita sanitaria di ogni cittadino. Per essere più precisi, la legge stabilisce un cosiddetto contenuto minimo che deve essere presente in ogni fascicolo.

Nel dettaglio, il nucleo minimo dei dati e documenti è costituito da:

  • dati identificativi e amministrativi dell’assistito;
  • referti;
  • verbali di pronto soccorso;
  • lettere di dimissione;
  • profilo sanitario sintetico;
  • dossier farmaceutico;
  • consenso o diniego alla donazione degli organi e tessuti.

Profilo sanitario sintetico: cos’è?

Il profilo sanitario sintetico si può considerare come la “carta d’identità sanitaria” dell’assistito. Il documento viene redatto e aggiornato dal medico di base (o dal pediatra) e contiene, oltre ai dati identificativi del paziente e del suo medico curante, tutte le informazioni cliniche che descrivono lo stato dell’assistito come, ad esempio, la lista dei problemi rilevanti, le diagnosi, le allergie, le terapie farmacologiche per eventuali patologie croniche e tutte le indicazioni essenziali per garantire la cura del paziente.

Fascicolo sanitario elettronico: come si accede?

Per accedere al proprio fascicolo sanitario elettronico occorre avere un’identità digitale, come ad esempio lo Spid.

Per essere più precisi, chi è interessato a consultare il proprio fascicolo sanitario deve collegarsi al Portale salute del cittadino della propria regione (nel link è riportato come esempio il sito della regione Campania), cliccare sul pulsante “Accedi” riferito all’area del Fascicolo sanitario elettronico e, infine, entrare con la propria identità digitale tramite Spid, Carta nazionale dei servizi (Cns) oppure Carta d’identità elettronica (Cie).

Accesso con Spid

Lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale) consente di accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione, ivi compreso, ovviamente, il fascicolo sanitario elettronico. Si tratta di uno strumento che ha sostituito tutti i vecchi pin che si utilizzavano per accedere ai singoli servizi pubblici, come ad esempio all’Inps, all’Agenzia delle Entrate, ecc.

Per ottenere lo Spid occorre farsi identificare da uno dei gestori d’identità digitale abilitati dallo Stato (qui l’elenco).

L’identificazione può avvenire di persona oppure a distanza, con riconoscimento da remoto tramite webcam o altro sistema (ad esempio, invio di una password temporanea su un numero di telefono già identificato).

Solo al termine della procedura potrà essere utilizzato lo Spid, che non è altro che una combinazione di password che consente di accedere in sicurezza al fascicolo sanitario elettronico.

Accesso con Carta nazionale dei servizi

La Carta nazionale dei servizi (Cns) non è altro che la tessera sanitaria che, tramite una specifica procedura, viene abilitata per poter accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, esattamente come lo Spid.

Per poter utilizzare la tessera sanitaria come Carta nazionale dei servizi è necessario recarsi presso un ufficio abilitato della Regione nella quale si risiede, dove verrà rilasciata una busta con il pin per il suo funzionamento.

Per l’utilizzo della Carta come sistema di autenticazione è necessario infine dotarsi di un lettore di smart card da collegare alla porta usb del pc. Non è invece necessario avere uno smartphone.

Cliccando qui si leggeranno le indicazioni fornite direttamente dall’Inps.

Accesso con Carta nazionale dei servizi

È infine possibile accedere al proprio fascicolo sanitario elettronico con la Carta d’identità elettronica (Cie).

Il procedimento che consente di utilizzare la propria carta d’identità per accedere ai servizi pubblici è del tutto simile a quella vista sopra per la Carta nazionale dei servizi. Anche in questo caso bisognerà ottenere il pin per poterla abilitare.

Per quanto riguarda il concreto utilizzo, la Carta d’identità elettronica può essere utilizzata:

  • tramite lettore di smart card collegato al computer;
  • tramite smartphone, attivando la funzionalità NFC che consente di “catturare” a distanza la carta, esattamente come si faceva con il bluetooth.

Perché non riesco ad accedere al Fascicolo Sanitario?

Se non riesci ad entrare al fascicolo sanitario prova a controllare che il tuo smartphone sia correttamente connesso alla rete e assicurati che l'app che usi per effettuare l'accesso con SPID sia correttamente abilitata e attiva.

Come scaricare l'app del Fascicolo Sanitario?

Per scaricare l'applicazione, collegati alla sezione dedicata del Play Store di Android o dell'App Store di iPhone e iPad (oppure usa la funzione di ricerca integrata per individuare l'applicazione in oggetto), fai tap sul pulsante Installa/Ottieni corrispondente al risultato più pertinente.

Come accedere alla cartella sanitaria con SPID?

Se sei in possesso di una Tessera Sanitaria con chip (TS-CNS) abilitata, di una carta d'identità elettronica italiana (CIE) o di un'utenza SPID, puoi accedere tramite il link al servizio del portale www.salutelazio.it ed esprimere i consensi alla consultazione del tuo fascicolo direttamente on-line.

Come accedere al Fascicolo Sanitario Emilia Romagna senza SPID?

Due le alternative a SPID: la carta di identità elettronica (CIE) e la CNS (Carta Nazionale dei Servizi, una smart card corrispondente ad esempio ai dispositivi di firma digitale o alla tessera sanitaria), entrambe però utilizzate poco di frequente per i loro requisiti hardware; richiedono infatti un lettore di smart ...