La carta Postepay garantisce margini di sicurezza per i pagamenti online, ma quanti soldi si possono ricaricare di volta in volta? Esiste un tetto non superabile di ricarica? E, in caso affermativo, quale la cadenza di ricarica che il titolare della Postepay è tenuto a rispettare? D’altronde, l’unico reale svantaggio legato al possesso della carta prepagata è proprio dato dall’incomodo di doverla rimpinguare in modo costante. Diversamente da quanto accade per i possessori di carta di credito che invece è direttamente legata al conto corrente dell’intestatario. Show La ricarica Postepay Assai nutrito il numero di consumatori restio ad inserire nel circuito dei pagamenti online la propria carta di credito per tema di furti o clonazione. Nella stragrande maggioranza dei casi l’utente valuta l’opzione offerta dalle carte prepagate in virtù dei pericoli inferiori cui espongono. Con ciò si intende dire che, lungi dall’essere inviolabili, le carte prepagate espongono al rischio di decurtazione del solo denaro accreditato sulle stesse. Prima ancor di chiedersi quanti soldi si possono caricare sulla Postepay, è utile valutare la convenienza di lasciare sulla carta denaro in giacenza. Prudenza vuole che il consumatore provveda a ricariche frequenti e dell’importo più o meno corrispondente all’acquisto che intende compiere. Esistono tre diverse cadenze di ricarica della Postepay ripartite in giornaliera, annuale e quota massima depositata. Le soglie giornaliera e annuale indicano il tetto massimo di denaro che si può ricaricare quotidianamente o annualmente. La quota massima depositata individua invece il limite della somma di denaro accreditabile sulla carta.
Occorre operare anzitutto un distinguo fra le Postepay Standard, Junior ed Evolution perché per ogni singola tipologia muta l’importo massimo della ricarica. Per la prepagata Junior la dicitura conduce al suo utente che ovviamente ha un’età inferiore ai 18 anni. L’emissione della Postepay Junior avviene previa autorizzazione dei genitori e la ricarica quotidiana non può superare i 1000 euro. Si attesta sulla stessa cifra, ossia 1000 euro, la quota massima di denaro depositabile sulla carta, mentre arriva a 50mila la ricarica annuale. La Postepay Standard concede al titolare l’opportunità di trasferire 3000 euro in una sola operazione epr un massimo di 2 ricariche giornaliere. Il deposito massimo sulla carta Standard non può oltrepassare i 3000 euro, mentre la ricarica annuale deve rimanere nella soglia dei 50mila euro. Infine la Postepay Evolution per utenti più esigenti che necessitano di maggiore disponibilità di denaro sulla carta. Anche per i titolari di quest’ultima carta è fissato a 3000 euro il limite massimo di denaro trasferibile quotidianamente. Sale a 100mila euro invece il plafond massimo, ovvero il deposito sulla prepagata, e a 100mila euro la massima ricarica effettuabile su base annua. Leggi anche: Quanti soldi si possono prelevare con la carta del reddito di cittadinanza?
La carta prepagata Postepay è una valida alternativa alle normali carte di credito e può essere usata per eseguire trasferimenti di denaro oppure acquisti presso i negozi fisici o sui siti di e-commerce. Si può utilizzare solo l’importo depositato sulla carta, tuttavia è possibile ricaricare il proprio credito in contanti, tramite le carte PagoBancomat o altre carte di pagamento aderenti al circuito Postamat (Visa, Maestro, MasterCard e Vpay) oppure attraverso il conto BancoPosta.La ricarica può essere disposta presso gli sportelli ATM Postamat, tramite il servizio BancoPosta online, in tutti gli uffici postali abilitati dotati di POS oppure sfruttando le potenzialità offerte dalle app Postepay, BancoPosta e PosteMobile. Vedi anche come ricaricare una carta prepagata. Qualunque sia la modalità prescelta bisogna sempre considerare che, proprio per il fatto di essere una carta prepagata, Postepay si caratterizza per avere limiti di ricarica (cioè l’importo massimo ricaricabile) e di utilizzo, riguardante l’importo spendibile. Vedi anche ricarica Postemobile con Postepay. Indice Rapido
Tipologie di limiti su PostepayQuando si parla dei limiti di ricarica delle carte prepagate Postepay bisogna ricordare che si fa riferimento all’importo massimo ricaricabile in tre ambiti diversi:
In secondo luogo nel corso del tempo sono stati sviluppati e proposti alla clientela altre tipologie di carta ricaricabile emesse da Poste Italiane. Oltre alla versione standard sono presenti anche Postepay Junior e Postepay Evolution. A seconda di quale sia la carta prepagata prescelta variano anche i limiti di ricarica massima. Vedi anche Postepay Standard vs Postepay Evolution. Questa caratteristica consente di poter optare tra differenti soluzioni in base a quali sono le proprie esigenze e il livello di operatività. Infine si sottolinea come i limiti di ricarica non possano essere negoziati e non sia possibile rimuoverli. Ricarica massima delle Postepay StandardLa versione Postepay Standard costituisce la carta prepagata ricaricabile di base che viene messa a disposizione degli utenti da parte di Poste Italiane. Sono previsti i seguenti limiti per le diverse tipologia di ricarica:
Ricarica massima delle Postepay JuniorPostepay Junior è la versione della carta prepagata ricaricabile che Poste Italiane mette a disposizione degli utenti che non hanno ancora compiuto 18 anni d’età oppure che non possono sottoscrivere un rapporto contrattuale autonomo. In entrambi i casi il titolare deve ricevere l’avallo dei genitori per poter richiedere il rilascio della carta prepagata Postepay Junior. Questa soluzione di pagamento prevede:
Ricarica massima delle Postepay EvolutionPostepay Evolution è la carta prepagata ricaricabile di Poste Italiane che garantisce i limiti di ricarica più alti. Proprio per questo motivo risulta essere la soluzione migliore per gli utenti che necessitano di uno strumento di pagamento grazie al quale movimentare importi di un certo rilievo in funzione di un’operatività elevata. I limiti di ricarica massima sono:
Hai bisogno di limiti di ricarica più alti?Se i limiti delle Postepay sono troppo “stretti” per le tue esigenze, puoi valutare delle alternative molto interessanti qui di seguito, oppure vai alla pagina delle migliori carte prepagate con IBAN.
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