Una volta smarcate le titubanze sulla proposta, arriva la fatidica domanda: quanto costa un matrimonio? Il “prezzo” di un matrimonio “tradizionale” può in alcuni casi scoraggiare i più giovani nella scelta di sposarsi, complice anche una maggiore incertezza dal punto di vista lavorativo ed economico rispetto a qualche decennio fa: le cifre possono variare notevolmente a seconda della Regione e del numero di invitati, ma non è raro arrivare a spendere cifre importanti anche con una cerimonia tutt’altro che sfarzosa o principesca. Show
Il numero dei matrimoni in Italia è in calo già da diversi anni, soprattutto tra gli under 35. Secondo i dati ISTAT relativi al quinquennio 2012-2017, si è registrato un -24% delle unioni, passando da 2,6 milioni di celebrazioni a circa 2 milioni. La convivenza e le coppie di fatto, invece, sono in costante crescita, grazie anche alle recenti legislazioni che hanno riconosciuto anche queste tipologie di famiglia. Prima di abbandonare l’idea del matrimonio, optando per qualcosa di meno formale, capiamo quanto può arrivare a costare un matrimonio oggi in Italia, quali sono le variabili da prendere in considerazione per calcolare un ipotetico budget e come è possibile risparmiare nel caso in cui la spesa vada oltre le proprie effettive disponibilità. Costi del matrimonio: chi paga?Prima di vedere nel dettaglio le voci di spesa di una cerimonia, facciamo una piccola parentesi su un altro quesito che potrebbe apparire a molti quasi anacronistico: chi paga il matrimonio? Un tempo si seguiva un vero e proprio galateo nella suddivisione delle spese per l’evento nunziale ed erano le famiglie degli sposi a sostenerle e/o supportarle. Alla famiglia della sposa spettavano le seguenti spese:
Lo sposo e la sua famiglia, invece, avevano sul proprio conto spese:
È abbastanza chiaro come vi fosse in questa ripartizione un forte squilibro, dove la sposa e i suoi familiari erano praticamente “costretti” a sostenere gran parte delle spese per il matrimonio. Stiamo parlando, per fortuna, di retaggi del passato, legati ai concetti di dote e di una più rigida suddivisione dei ruoli tra uomo e donna. Anche se in alcune aree della Penisola vi sono realtà in cui ancora oggi queste “tradizioni” perdurano, possiamo dire che solitamente oggi i costi del matrimonio sono sostenuti in parti uguali tra gli sposi o, al massimo, suddividendo in modo proporzionale la spesa in base al numero degli ospiti invitati dalle due parti. La ripartizione “tradizionale” resiste ancora per alcune spese particolari, ad esempio sulle fedi (acquistate dallo sposo) o sugli abiti (dove ognuno sostiene la propria), ma le regole non sono più così ferree e rigide: sempre più spesso i ragazzi investono i propri risparmi tenendo conto dell’effettiva disponibilità, evitando di far pesare maggiormente il costo previsto solo su una parte. Matrimonio, quanto ci costi: le voci di spesa da prendere in considerazionePrima di una spesa importante come quella di un matrimonio è importante avere le idee chiare sul budget iniziale a disposizione, senza preoccuparsi preventivamente della necessità di richiedere prestiti o aiuti esterni. Si può cominciare innanzitutto con lo stilare un planning di spese e costi, tentando di mantenere le cifre all’interno del budget totale di riferimento tagliando il più possibile il superfluo. Vediamo quali solo le principali voci di spesa di un matrimonio “standard”:
Com’è facile intuire, sono voci indicative e riguardano le spese più frequenti di uno sposalizio: il piano può essere personalizzato aggiungendo, sottraendo o modificando il piano in base alle proprie esigenze e disponibilità. In ogni caso vale sempre la regola accennata in precedenza: restare all’interno del budget che ci si è prefissati inizialmente, fissando magari una soglia di tolleranza su eventuali sforamenti per mantenere una certa flessibilità nell’organizzazione. Quanto costa un matrimonio in Italia?E veniamo ora alla domanda centrale di questo approfondimento, ossia quanto si potrebbe spendere per un matrimonio nel nostro Paese. È difficile poter dare delle cifre assolute e valide per tutti: ad esempio, il costo di un matrimonio in Puglia o in Calabria è diverso dalla cifra pagata per delle nozze organizzate in Lombardia o in Veneto. Le differenze, inoltre, non sono legate solo alla Regione o alla città in cui ci si sposa. Tra le variabili che incidono maggiormente sul costo del matrimonio, troviamo:
Ovviamente tutto varia, e anche sensibilmente, in base alla scelta degli sposi su come organizzare effettivamente le nozze: è chiaro che con una pianificazione “fai da te” e amatoriale si possono trovare soluzioni meno esose per contenere le spese, mentre affidarsi ad un wedding planner particolarmente noto richiederebbe molte più risorse (la sola assistenza può arrivare a costare 2.000€), anche se avrebbe l’indubbio vantaggio di esonerare gli sposi da tutta la questione organizzativa. Fatta questa doverosa precisazione, è possibile dare comunque dei numeri indicativi su quanto può costare un matrimonio, magari tenendo conto del numero degli invitati e prendendo in considerazione una spesa media per le principali spese? Il costo base medio in Italia di un matrimonio di circa 100 persone si aggira attorno ai 20 mila euro, a cui vanno aggiunte spese importanti come il trucco, l’acconciatura, le bomboniere e il rinfresco. In totale la cifra media per una cerimonia completa può arrivare a circa 25-30 mila euro. È chiaro che con più di 100 invitati e con voci di spesa superiori, sia per qualità che per quantità, possono far lievitare notevolmente il budget, anche oltre gli 80 mila euro. Di seguito proviamo a suddividere la spesa con i servizi principali da inserire sul planner del matrimonio. Le cifre sono indicative e, come già scritto precedentemente, estremamente variabili:
Come risparmiare sulla spese per le nozze: 10 consigliAbbiamo visto quanto costa un matrimonio, quali sono le voci da tenere a mente quando si organizza un evento di questo tipo e quali sono le variabili che vanno ad incidere maggiormente sulla spesa totale. Questo non significa che non sia possibile organizzare un matrimonio più “economico”, in linea con le proprie disponibilità. Tra gli innumerevoli consigli che possono aiutare a ridurre la spesa per il giorno più importante della vita di una coppia, ecco 10 tips per risparmiare sulla spesa per il matrimonio:
Quanto costa un matrimonio con 60 invitati?Il costo della Location incide molto su matrimoni di piccole dimensioni: una location che costa 3.000 euro per un matrimonio di 30 – 60 persone ha un'incidenza molto alta a singola persona. Difficilmente si trovano costi variabili in relazione al numero di invitati.
Quanto si spende più o meno per un matrimonio?Insomma, facendo una stima generale, abbiamo constatato che sposarsi oggi costa in media dai 15.000 ai 20.000 euro. Di recente abbiamo condotto uno studio a cui hanno partecipato oltre 15.000 coppie di sposi sparse nei 20 paesi in cui Zankyou è presente con il proprio servizio di lista nozze online di cui è leader.
Quanto costa un matrimonio 2022?Generalmente i costi medi 2022 di un matrimonio si aggirano tra i 15mila euro e anche i 50-60mila euro. Tutto dipende, in realtà, da sogni, desideri, gusti e possibilità economiche degli sposi.
Quanto costa un pranzo di matrimonio a testa?Pranzo o cena: considerate una spesa che va da un minimo di 80 € fino a 200 € a persona, soprattutto se nel menù sono compresi crostacei e specialità gourmet. Vino e bevande sono generalmente inclusi nel prezzo.
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