Come si fa a togliere il lattosio dal latte

Il latte senza lattosio

Sono moltissime le persone che soffrono di problemi gastro intestinali legati all�assunzione del latte. In alcuni casi il disturbo pu� diventare talmente debilitante da indurre il consumatore ad abbandonare questo prezioso e gustoso alimento. A riportare il latte sulle tavole degli intolleranti ci ha pensato l�industria alimentare, sempre attenta alle necessit� dei clienti, creando un latte senza lattosio. In realt� si tratta di un prodotto a bassissimo contenuto di questo particolare zucchero. Per rendere il prodotto pi� digeribile viene infatti aggiunto l�enzima lactasi che provvede a scindere la molecola del lattosio in componenti pi� semplici e quindi facilmente assimilabili senza alcun risvolto fastidioso. Il latte inoltre conserva lo stesso sapore, con una nota leggermente pi� dolce.

Come si fa a togliere il lattosio dal latte


L'intolleranza al lattosio

Come si fa a togliere il lattosio dal latte
L�intolleranza al lattosio � una affezione che riguarda buona parte della popolazione e tende ad emergere con l�accentuarsi dell�et�. Questo perch� l�organismo smette di produrre l�enzima lactasi, che provvede appunto a scindere la molecola del lattosio nei due componenti pi� semplici, ovvero galattosio e glucosio. I disturbi sono generalmente di tipo gastro intestinale e possono essere moderati e permettere ancora il consumo di latte seppure con qualche piccolo disagio, oppure gradatamente sempre pi� severi, arrivando ad impedire il consumo di latte e dei suoi derivati nei soggetti spiccatamente intolleranti. Occorre ricordare che spetta al medico il compito di formulare una diagnosi e di fornire le adeguate indicazioni alimentari rispetto a questo disturbo, rimanendo quindi esclusi da questo compito professionisti di qualsiasi altra natura.


Un valido sostituto nelle ricette tradizionali

Come si fa a togliere il lattosio dal latte
I soggetti che sono intolleranti al lattosio hanno spesso l�ingrato obbligo di doversi privare di molti alimenti che contengono latte in qualsiasi forma, come per esempio i salumi, dove � presente in polvere come addensante e conservante. Questa circostanza � spesso trascurata e si fa poco caso agli ingredienti delle preparazioni industriali, che spesso utilizzano questo prodotto anche per la preparazione di alimenti dove non ci si aspetterebbe di trovarlo. Tuttavia nelle ricette tradizionali, quando il latte viene utilizzato per la preparazione di dolci, o come elemento legante, per esempio in polpette e polpettoni, il sostituto senza lattosio pu� essere serenamente utilizzato con la certezza di ottenere un risultato eccellente, sia in termini di gusto che di consistenza. Stessa cosa dicasi per la marinatura di talune carni, come quella del cinghiale, dove il latte viene utilizzato per togliere la nota selvatica che accompagna spesso la selvaggina.


Latte senza lattosio: Il costo

Come si fa a togliere il lattosio dal latte
Gli alimenti speciali, quelli che per la loro preparazione necessitano di ambienti particolarmente protetti ed incontaminati, come per chi soffre di celiachia, solitamente hanno prezzi molto pi� elevati rispetto ai prodotti omologhi. Per il latte senza lattosio fortunatamente questo problema si � grandemente ridimensionato con il tempo, ma anche perch� la platea dei possibili fruitori di questo alimento � molto ampia. A diversi livelli, tutte le persone sono intolleranti al lattosio, motivo per il quale l�industria alimentare produce questo latte in massa e negli ultimi anni si � arrivati a trovare il latte senza lattosio anche direttamente nel banco del fresco, non pi� solo a lunga conservazione. Il prezzo al litro � ormai pari al latte tradizionale, ovvero intorno ad 1 euro circa, con minime variazioni di prezzo in base alla marca prescelta.


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Guida alla scelta di sostituti del latte compatibili con la sostenibilità ambientale

Guida alla scelta di sostituti del latte compatibili con la sostenibilità ambientale

C'è chi non può bere il latte e i suoi derivati, per allergie e intolleranze, chi invece sceglie di non consumare latticini perché ha abbracciato la strada vegan, che prevede di non consumare prodotti derivati dagli animali, oltre a carne e pesce. In ogni caso, eliminare il latte dall'alimentazione può avere conseguenze inaspettate sull'ambiente, che possiamo controllare con un po' di attenzione nelle nostre scelte.

In molti scelgono di sostituire il latte di mucca o capra con prodotti dall'aspetto simile, come latte di soia e di riso. Se il loro sapore ci piace e vogliamo usare queste preparazioni anche per creare degli ottimi dolci, dobbiamo leggere attentamente l'etichetta prima di procedere con l'acquisto.

Sostituti del latte, per persone allergiche o vegane

Infatti è comune che la soia provenga da coltivazioni OGM oppure da paesi molto lontani. La stessa cosa vale per il riso, che può essere importato dall'Asia, quando qui da noi esiste una produzione molto forte e di ottima qualità.

Una scelta radicale come quella di non consumare più latte non dovrebbe arrecare danno all'ambiente: ecco perché informarsi e leggere è la soluzione migliore per un'opzione davvero consapevole, privilegiando prodotti nostrani e provenienti da coltivazioni non OGM.

Esistono altri tipi di latte in commercio, per i quali dobbiamo mantenere alta l'attenzione come per quelli di soia e di riso: avena, nocciole, orzo, mandorle sono solo alcuni dei prodotti che troviamo nei negozi specializzati, ma cerchiamo il bollino che contrassegna gli alimenti biologici per stare più sicuri e in salute.

L'ultimo consiglio riguarda il packaging: il latte ottenuto da cereali e vegetali non ha una scadenza breve come il latte di mucca, perciò ne possiamo acquistare confezioni più grandi, da conservare ben richiuse in frigorifero per lungo tempo. Ridurremo così l'impatto delle confezioni sull'ambiente.

Quale latte non contiene lattosio?

Latte senza lattosio (i vegetali).
Latte di soia..
Latte di avena..
Latte di mandorla..
Latte di riso..
Latte di orzo..
Latte di cocco..
Latte di arachidi..
Latte di canapa..

Cosa succede se si elimina il lattosio?

Se si eliminano latte e formaggi, in assenza di valide motivazioni accertate dal medico, si rischia infatti di imbattersi in importanti carenze alimentari, in particolare di calcio e proteine essenziali, due elementi indispensabili per la salute dello scheletro e dei muscoli.

Quanto tempo ci vuole per eliminare il lattosio?

Il lattosio segue infatti il normale ciclo di digestione e viene espulso dal corpo tramite le feci nel giro di 48 ore. Nell'arco di tempo di 2-3 giorni quindi l'effetto “accumulo” ha una sua logica e continuare ad assumere lattosio nel breve termine non può che comportare un aggravio della sintomatologia.