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Viso spento, grigio d’inverno? Serve una sferzata di energia e vitalità per dare luce alla nostra pelle. A volte a darci una soluzione è proprio la frutta e, in questo specifico caso, le mele e i limoni come segreto di molti trattamenti di bellezza per diminuire le rughe e ridare luminosità al viso. Questi frutti, infatti, sono ricchi di alfa-idrossiacidi che fanno davvero giovamento alla
salute della nostra pelle. In particolare i limoni sono ricchi di vitamina C e acido citrico che schiariscono e illuminano la pelle. Le mele invece abbondano di acido mallico che svolge la funzione esfoliante ma è anche un potente antiossidante che riesce a stimolare la produzione di collagene. Un elisir di giovinezza insomma. Oggi vi parliamo di una maschera fai da te agli acidi della frutta. Utile, economica, semplice da fare e completamente naturale per una pelle di seta liscia e luminosa degna di una star. Ingredienti: 2 cucchiai di yogurt bianco bio 1/2 limone, 1/2 mela (meglio se verde) 1 cucchiaio di aceto di mele 1 cucchiaio di argilla verde 1 cucchiio di latte detergente Procedimento: frullare la mela insieme all’aceto e al succo di limone versare in un contenitore e aggiungere lo yogurt e il latte detergente, mescolando con un cucchiio (meglio se di legno) versando a poco a poco l’argilla. Applicare sul viso pulito evitando accuratamente contorno occhi. Lasciare agire per 10 minuti e sciacquare con acqua tiepida. Ripetere l’applicazione almeno due volte a settimana! Provare per credere…parola di Rouge! Un peeling per la pelle è una tipologia di trattamento che può rivelarsi molto utile per preservarne la salute e la bellezza nel tempo. Assieme a detergente, maschere, crema idratante e scrub, l’azione del peeling è efficace per mantenere la pelle morbida e luminosa e dall’aspetto più giovane e fresco, sia per gli uomini che per le donne. Sono molto diffusi, accanto ai peeling di origine industriale, anche i peeling fatti in casa o di produzione artigianale. Grazie a essi è possibile unire le caratteristiche chimiche esfolianti del peeling con le proprietà dei molti ingredienti naturali, perlopiù di origine vegetale, presenti nelle varie ricette disponibili. Che cos’è il peeling fai da teQuando si parla di peeling si intende un trattamento estetico che permette l’esfoliazione della pelle. Il termine “esfoliazione” deriva dal latino, e significa letteralmente “togliere le foglie”: il senso odierno è quello di un processo attraverso il quale si rimuove lo strato superiore della pelle, assieme alle impurità che si depositano su di essa. In questo modo è possibile favorire il processo di rigenerazione cellulare, noto anche come “turnover cellulare”, grazie al quale le cellule morte che si trovano in superficie possono essere sostituite da altre, generalmente più morbide e lisce, che conferiscono alla cute un aspetto più giovanile e riposato. Ovviamente, non tutti i prodotti per l’esfoliazione sono uguali: si possono distinguere, in primo luogo, i peeling e gli scrub, che contrariamente a quanto si pensa sono due trattamenti differenti; di peeling, poi, ne esistono infinite varianti, molte di natura industriale e altre realizzabili in casa, alcune destinate al viso e altre per diverse parti del corpo, come collo o gambe. Peeling e scrub: quali sono le differenze?È opportuno quindi chiarire innanzitutto un dubbio: qual è la differenza tra peeling e scrub? È vero che entrambi hanno lo stesso scopo, ossia esfoliare la pelle preservandone la salute, il benessere e la bellezza; diversi, tuttavia, sono i loro meccanismi d’azione.
Lo scrub si può fare tutto l’anno, ma va evitato in caso di pelli rovinate, troppo sensibili o con microlesioni, mentre il peeling va applicato con più attenzione, specie in estate, poiché tende a ridurre la protezione solare naturale dell’epidermide (e dunque è consigliabile applicarlo alla sera). Anche nel resto dell’anno potrebbe pizzicare o bruciare un po’ sulla pelle: è un effetto normale, cui occorre comunque cercare un rimedio con una crema idratante. È consigliabile anche effettuare preventivamente un test di sensibilità, verificando l’effetto del peeling su una piccola area della cute. Benefici e vantaggi del peelingCome abbiamo anticipato, il peeling è un trattamento che presenta diversi vantaggi, e che anche per questo andrebbe sempre inserito nella propria beauty routine; eseguendolo una volta ogni dieci o quindici giorni, infatti, è possibile ottenere risultati ed effetti concreti a livello di skincare:
Perché scegliere un peeling fatto in casaNegli ultimi tempi, la cosmesi naturale sta spopolando e, tra tutti i vari prodotti viso e corpo, anche il peeling fatto in casa sta conoscendo una diffusione sempre più ampia. Chi utilizza un peeling fatto in casa lo fa per motivi legati a una scelta personale di sostenibilità ambientale ma anche di salute, come accade anche per molti altri prodotti e rimedi naturali:
Ricette peeling fai da teEsistono, dunque, moltissime ricette per il peeling fatto in casa, che utilizzano prodotti rigorosamente green ed eco-bio, nonché facili da reperire. Le ricette possono essere scelte a seconda della loro efficacia o delle loro caratteristiche attive; qui di seguito ne vengono proposte alcune, distinte a seconda della tipologia di cute, assieme ad alcuni consigli di preparazione. Ricetta peeling fai da te per la pelle seccaIn caso di pelle secca, si può provare un peeling con yogurt e zucchero di canna: il primo, soprattutto se a base di latte intero, è un ingrediente ad alto contenuto di grassi che contribuisce all’idratazione, mentre il secondo contiene acido glicolico, che ha un’azione esfoliante e purificante naturale. La preparazione è semplicissima: basta mescolare in una ciotola due cucchiai di yogurt e uno di zucchero di canna fino a ottenere una consistenza cremosa. A scelta, è possibile ottenere una soluzione leggermente granulosa, al fine di unire al peeling anche un effetto scrub delicato. A questo punto si procede con l’applicazione della maschera nella zona interessata (generalmente il viso, evitando il contorno occhi e le labbra) effettuando un massaggio con le mani secondo movimenti circolari. Dopo dieci minuti di posa, bisogna risciacquare e asciugare il viso con un panno morbido. Ricetta peeling fai da te per la pelle grassaChi invece ha la pelle grassa potrebbe beneficiare di un peeling a base di uovo e limone. La combinazione dei due ingredienti permette di rassodare la pelle, renderla più elastica, conferirle più tono e soprattutto restringere i pori, responsabili della produzione eccessiva di sebo. Anche in questo caso la ricetta è molto semplice da realizzare: una volta separato il tuorlo dall’albume, si sbatte quest’ultimo con una forchetta e vi si aggiunge un cucchiaino da tè di succo di limone. Con l’aiuto di un pennello da make-up, si applica il prodotto sul volto e si lascia agire per un quarto d’ora, prima di risciacquare con acqua tiepida. Il trattamento si può concludere con una lozione idratante. Ricetta peeling fai da te per la pelle normale o mistaInfine, per tutte le tipologie di pelle e in particolare per quella mista, caratterizzata da zone più grasse e altre più secche, si consiglia la preparazione di un peeling con mele e aceto di mele, entrambi ingredienti ricchi di acidi della frutta (acido citrico, acido acetico, acido malico) che risultano ottimi come esfolianti naturali. Per prepararlo occorre innanzitutto frullare una mela, preferibilmente ben matura, e unirne un cucchiaio con un cucchiaino di aceto di mele. Il composto dev’essere applicato sul viso con le dita e, dopo dieci o quindici minuti di posa, va rimosso con un accurato risciacquo; per finire, si consiglia di applicare un velo di crema o gel idratante e di massaggiare delicatamente. Come fare un peeling chimico a casa?Ideale per le pelli grasse e impure, per preparare questo peeling vi basterà mescolare insieme un cucchiaio e mezzo di yogurt intero e un cucchiaio e mezzo di zucchero. Stendete il composto ottenuto sul viso, massaggiate delicatamente e poi risciacquate il tutto con acqua tiepida.
Quali sono gli acidi della frutta?Acidi della frutta: cosa sono
I più comuni acidi della frutta sono l'acido lattico, l'acido citrico, l'acido mandelico, l'acido piruvico, l'acido azelaico, l'acido ferulico, e l'acido tartarico. «Negli ultimi anni, questa categoria di acidi ha acquistato particolare interesse per l'azione che svolge sull'epidermide.
Cosa usare al posto dell acido glicolico?Anche l'acido mandelico «è adatto al periodo estivo: grazie al suo alto peso molecolare, penetra nello strato corneo molto lentamente, senza creare eccessiva infiammazione o sintomi quali prurito e bruciore. Determina un'esfoliazione molto delicata ed è pertanto indicato anche per le pelli sensibili.
Come si ottiene l acido glicolico?L'acido glicolico viene ricavato da fonti naturali come la canna da zucchero o la barbabietola da zucchero, ovviamente oggi può essere anche prodotto in laboratorio tramite opportune reazioni chimiche. Grazie alle sue fortissime proprietà viene oggi largamente utilizzato sia in dermatologia, ma anche in cosmetica.
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