Miglior spazzola per gatti a pelo corto

Quando parliamo di toelettatura del gatto domestico, possiamo stilare una lista di procedure sia estetiche che igieniche, volte a tenere l’animale curato, ordinato e sotto attenta osservazione. Spazzolare, a nostro avviso, è una delle procedure più importanti. Va perciò eseguita quotidianamente per mantenere ottime condizioni della pelle e salvaguardare il manto del caro “amico peloso”. Per i padroni più attenti, è sempre utile imparare quando iniziare la spazzolatura, i metodi giusti da usare e quale migliore spazzola per gatti scegliere.

Perché spazzolare è importante?

Sappiamo bene che, a differenza dei cani, il bagno non è proprio indispensabile per migliorare le condizioni del manto di un gatto. Il felino, se non abituato fin da piccolo, è molto riluttante a farsi i bagni con l’acqua. Chi desidera comunque approfondire l’argomento e provare questa esperienza, abbiamo un articolo scritto apposta per te: “Come fare il bagno al gatto. 11 Passi che dovresti compiere”.

Dunque, per compensare la mancanza di un bagno, è importante spazzolare il pelo del gatto regolarmente. Qualcuno direbbe che i gatti ci pensano già a mantenersi puliti. A cosa servono, altrimenti, quelle continue leccate? E’ vero, i gatti sono molto scrupolosi riguardo la pulizia. Ci tengono ad essere perfetti in ogni modo. Eppure non basta. Con la spazzolatura si ottengono una serie di benefici rilevanti non solo per l’animale, ma anche per noi: si riduce la quantità di pelo sparso per casa; si evita la formazione di boli di pelo; aumenta la circolazione sanguigna; fa sì che il gatto si rilassi, il suo aspetto psicofisico ne risente in maniera positiva; si crea un legame tra il micio e il padrone, la cosa di cui parleremo più avanti. 

Inoltre, un gatto a pelo lungo o semilungo deve essere curato ogni giorno per evitare che il pelo si arruffi. Per i gatti a pelo corto, invece, può bastare essere spazzolati solo alcune volte a settimana.

Miglior spazzola per gatti a pelo corto

Quando iniziare a spazzolare il gatto?

Ovviamente, prima si inizia – meglio è. I gatti, come tutti i mammiferi, apprendono molto soprattutto nella tenera età. Perciò, comincia a sottoporli alle procedure di toelettatura quando sono ancora cuccioli. In tal modo, quando crescono e ormai diventano grandi, sarà qualcosa che ai nostri mici farà solo piacere. 

Se lo fai per la prima volta, è una buona pratica iniziare a spazzolare delicatamente, giusto per periodi brevi. Basterà una sessione di uno o due minuti. Potrebbe essere una buona idea, durante la spazzolatura, parlare al gattino con molta calma, con una voce rassicurante. Una volta il gatto è abituato a questa procedura, si possono aumentare i tempi gradualmente. 

Spazzola per gatti a pelo corto

Chiunque abbia voglia di spazzolare “l’amico peloso”, avrà sicuramente bisogno di una buona spazzola per gatti. Quale tipo scegliere dipende dal gatto stesso, può variare a seconda della sua razza. Ovviamente, si sconsiglia di usare la spazzola normale o peggio ancora, il pettine che serve a lisciare i capelli. La pelle del gatto è molto delicata, il manto di peli serve per proteggerla. Pertanto, la nostra spazzola non va assolutamente bene non solo per il problema dell’igiene personale, ma anche per evitare i danni alla salute dell’animale domestico. 

Abbiamo voluto dividere le spazzole in due categorie per motivi molto evidenti: esistono gatti con pelo corto e al contrario, con pelo lungo. Nonostante le tipologie differenti, i produttori di articoli per la toelettatura animale, considerando la grande concorrenza e una grossa fetta di mercato, di solito mettono in commercio le spazzole universali. Sono in grado di soddisfare una buona spazzolatura indifferentemente dalla lunghezza del pelo, sia corto che lungo. 

Di norma, il pelo corto richiede una spazzola con setole morbide e più corte. Abbiamo trovato un valido esempio presentando un paio di guanti particolari: Gunto Spazzola Zellar 2 Pezzi.

Miglior spazzola per gatti a pelo corto

E’ un prodotto presente da molti anni sul mercato e gode di grande popolarità. Le ragioni del successo sono molte:

  • E’ un guanto in grado di spazzolare nonché massaggiare delicatamente il tuo animale;
  • 180 morbide punte in silicone ti aiutano a rimuovere facilmente i peli che si sono staccati dal gatto così come eliminare i grovigli;
  • L’altro lato del guanto, invece, è in velluto. Lo puoi usare per la pulizia delle superfici: sollevare efficacemente la peluria da mobili, tappeti e vestiti;
  • I guanti sono facili da pulire: dopo aver tolto peli rimasti, basta semplicemente lavarli con acqua saponata calda, lasciando poi asciugare all’aria.

Un altro grande prodotto che si adatta benissimo al pelo corto è FURminator deShedding-Tool.

Miglior spazzola per gatti a pelo corto

Se cerchi una spazzola adatta al pelo corto, vedi il prezzo del prodotto illustrato sopra. I benefici del FURminator sono numerosi e molto validi. Di seguito l’elenco che li descrive meglio:

  • Sono presenti due misure della spazzola: S per i gatti fino a 4,5 kg. e M/L per coloro che superano questo peso. Poter scegliere fra due opzioni è di per se un grande vantaggio;
  • Le setole del deShedding in acciaio inossidabile penetrano in profondità nel sottopelo, giusto per rimuovere i peli morti in modo semplice e ottimale;
  • La testina ricurva si adatta alla corporatura e alla forma dell’animale per il ottimo del comfort;
  • Il pulsante FURejector rilascia con facilità i peli, semplificando al massimo il deShedding;
  • Il prodotto è sviluppato da toelettatori professionisti.

Spazzola per gatti a pelo lungo

Le razze a pelo lungo, a differenza delle altre, necessitano una cura del manto molto scrupolosa. Per rendere il pelo liscio e morbido, sono richiesti un po’ di tempo e un minimo di fatica. In questo caso si consiglia una spazzola con setole metalliche, più che altro per  sradicare eventuali nodi e boli di pelo.

Miglior spazzola per gatti a pelo corto

ACE2ACE è una morbida spazzola con le setole in metallo. Non c’è pericolo di graffiare il gatto perché i piccoli pallini di gomma servono a proteggere la pelle.  Quando si devono eliminare i peli raccolti, basta premere il pulsante sul retro per tirare dentro le setole e pulire la spazzola dai peli rimasti con molta comodità e praticità.  I denti in acciaio inossidabile sono progettati per penetrare i peli impedendogli di annodarsi e arruffarsi.

Miglior spazzola per gatti a pelo corto

Dokkita, con la sua forma molto accattivante, è unica nel suo genere. Ha due lati con 23 denti da una parte (servono a rimuovere facilmente i peli morti e galleggianti) e 12 denti larghi dall’altra parte (per i peli annodati e ostinati). Il design della punta arrotondata è più sicuro del tradizionale pettine. Renderà il processo più sicuro e confortevole. Oltre alla solita spazzolatura, Dokkita è ottima anche a massaggiare e purificare la pelle dell’animale. In questo modo accelera la circolazione del sangue.

Come spazzolare il gatto che non vuole

Innanzitutto, bisogna scegliere un momento tranquillo, quando il micio è rilassato. Un bravo proprietario dovrebbe mostrarsi premuroso durante la spazzolatura, ma soprattutto essere gentile. Se il tuo gatto è a disagio durante la sua prima sessione di toelettatura, non sarà troppo entusiasta di ripeterla. Si consiglia di mettere un vecchio asciugamano in grembo e adagiare il gatto su di esso, per procedere poi con la spazzolatura. 

1. In primo luogo, cerca di spazzolare contro la crescita dei peli. Questa azione aiuterà a rimuovere la pelle morta o squamosa.

2. In seguito, spazzolare nella direzione opposta (seguendo la crescita dei peli).

3. Se ti imbatti in nodi e boli, prova a scioglierli gradualmente adoperando le setole metalliche.

4. Infine, quando hai finito di spazzolare, prendi un panno asciutto (asciugamano) per strofinare il manto del gatto e rimuovere tutti i peli rimasti.

5. Accarezzare e parlare con il tuo gatto durante la spazzolatura può aiutare a ridurre l’ansia del micio.

6. Se all’improvviso il tuo gatto diventa troppo agitato, smetti di spazzolarlo e continua quando è di nuovo calmo.

7. Dopo aver finito la procedura completamente, è consigliabile pulire e lavare accuratamente gli appositi strumenti: pettini e spazzole.

Comunque, per rendere il processo più comprensibile, ci vuole anche un supporto visivo. Ecco che abbiamo trovato un bel video con il veterinario che spiega la faccenda:

Come pulire i peli del gatto

I gatti, come pure altri animali domestici, perdono il pelo in modo del tutto naturale. I peli morti si attaccano facilmente ai mobili, divani e in generali li troviamo per terra. Per rimuoverli in modo ottimale, a volte il semplice aspirapolvere diventa troppo ingombrante e non sempre efficace. Allora ci viene in aiuto una spazzola che serve per la pulizia. La marca a noi è già nota: ACE2ACE.

Miglior spazzola per gatti a pelo corto

Il semirullo alla base della spazzola, con un paio di passate, riesce a raccogliere dai tappeti, vestiti, divani e sedili della macchina più peli di quanto possa fare il battitappeto. Funziona perfettamente non solo con peli di cane, gatto e coniglio, ma anche con peli umani e polvere in generale. In poche parole, è un ottimo acquisto considerando il lavoro che svolge.

Spazzola per gatti OK! Ma attenti anche alla salute del micio!

Spazzolare il tuo gatto è anche un’ottima opportunità per esaminare e individuare le eventuali irritazioni cutanee. I segni preoccupanti, come piaghe e noduli, possono essere identificati in tempo, ma solo se il gatto viene curato e spazzolato ogni giorno. Inoltre, spesso ci possiamo imbattere in parassiti come pulci o acari. In caso di scoperta di questi segni preoccupanti, è opportuno chiedere l’immediata assistenza di un veterinario.

La toelettatura in generale e la spazzolatura in particolare ti dà l’opportunità non solo di vigilare sulla salute e curare l’aspetto del tuo micio. Si crea un legame ancora più forte con l’animale domestico. Il gatto potrà fidarsi totalmente della persona che se ne prende cura. 

Speriamo che grazie al nostro lavoro siete riusciti a trovare la giusta spazzola per gatti, proprio quella che fa per voi e il vostro fantastico micio!

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Che spazzola usare per i gatti a pelo corto?

Nel caso il gatto sia a pelo corto, una spazzolata a settimana è sufficiente. Per i gatti a pelo corto, utilizza un pettine per gatti a denti fini in combinazione con una spazzola di gomma o con setole naturali per rimuovere il pelo morto.

Qual è la spazzola migliore per gatti?

Furminator è una spazzola realizzata e pensata esclusivamente per i gatti a pelo lungo (ovvero lungo 5 cm o poco più). Si tratta di uno strumento eccezionalmente utile, consigliato anche dai Veterinari, ideale per prevenire e trattare la formazione degli indesiderati boli di pelo.

Cosa usare per spazzolare un gatto?

Si comincia con una spazzola a denti larghi: specie se ha il manto curly (riccioluto). È buona norma cominciare dalla pancia (anche se a non tutti i gatti fa piacere) e terminare con il dorso dove tendono a perdere molto più pelo. Anche qui, subito dopo, per raccogliere i peli in eccesso, si passa al guanto di gomma.

Cosa fare se il gatto non vuole farsi spazzolare?

In quest'ultimo caso il primo suggerimento è quello di affrontare la situazione con fermezza, ma senza nervosismo: posizionatevi con il gattino in una zona tranquilla della casa e poi date il via ad una sessione di coccole durante la quale, ad un certo punto, alla mano sostituirete la spazzola o il pettine.