App non supportata su dispositivi android rooted

Azure Automation | Azure Friday

Azure Automation | Azure Friday

Sommario:

  • RootCloak Xposed Module
  • Non funziona? Prova RootCloak Plus
  • Conclusione

Abbiamo sempre parlato di cose positive quando si tratta di effettuare il root di un telefono Android. Senza pensarci due volte, posso dire che un utente Android con un telefono rootato ottiene di più dal suo dispositivo rispetto allo stesso telefono senza accesso root. Tuttavia, con la potenza del controllo completo sul tuo dispositivo, c'è un aspetto negativo legato al rooting dei telefoni Android e cioè ad alcune app che si rifiutano di funzionare su dispositivi rooted.

App non supportata su dispositivi android rooted

Alcune app bancarie e di streaming ti considerano un pirata o un hacker se disponi dell'accesso root sul tuo telefono e ti chiedono di perdere l'accesso root prima che tu possa accedervi. Prendi HBO Now, ad esempio, che sta regalando un mese di abbonamento gratuito per guardare video sul tuo Android non funziona sul telefono rootato.

Lo stesso vale con l'app di mobile banking di Barclay. Esistono molte app che non funzionano sul dispositivo nel momento in cui rilevano che è rootato e oggi proveremo a risolverlo.

App non supportata su dispositivi android rooted

RootCloak Xposed Module

Utilizzeremo un modulo Xposed chiamato RootCloak per far funzionare le app su telefoni Android con root. Come suggerisce il nome, RootCloak nasconde le informazioni di root da app specifiche e quindi consente di eseguirle.

Il modulo può essere installato dal repository Xposed e una volta installato, riceverai una notifica per l'attivazione e il riavvio del dispositivo. Tocca l'opzione per abilitare il modulo che riavvierà automaticamente il tuo dispositivo. Se usi Android 4.0 o versioni precedenti, abilita il modulo manualmente dall'app Xposed e riavvia il telefono. Se hai la possibilità di riavviare il sistema, anche quello funziona.

App non supportata su dispositivi android rooted

App non supportata su dispositivi android rooted

L'interfaccia dell'app è piuttosto semplice. Tocca su Aggiungi / Rimuovi app per aggiungere o rimuovere un'app da cui desideri nascondere l'identificazione rootata del tuo telefono. L'app aggiungerà alcune app predefinite che ottengono il maggior numero di consigli sulla pagina XDA. Ma ho cancellato personalmente l'intero elenco per aggiungere le app da cui desideravo nascondere l'accesso root.

App non supportata su dispositivi android rooted

App non supportata su dispositivi android rooted

Tocca il menu a tre punti e tocca l'opzione Cancella tutte le app per cancellare il nome di tutte le app. Successivamente tocca l'opzione dell'app e seleziona le app da cui desideri nascondere l'accesso root. L'elenco conterrà il nome comune e il nome del pacchetto di tutte le app installate sul telefono.

Assicurati di riavviare il dispositivo per garantire che le modifiche abbiano effetto. Se necessario, puoi modificare le parole chiave e i comandi che RootCloak nasconde dalle app che hai selezionato, ma non è obbligatorio.

App non supportata su dispositivi android rooted

Non funziona? Prova RootCloak Plus

RootCloak funziona sulla maggior parte dei dispositivi e delle app senza problemi, ma ha ancora delle limitazioni e non supporta tutte le ROM e i dispositivi nell'ecosistema Android. Potrebbe essere possibile che Xposed Framework non funzioni nemmeno per l'app da cui stai tentando di nascondere la radice. In tal caso, puoi provare RootCloak Plus che funziona con il substrato Cydia. L'app è disponibile sul Play Store e necessita del Selettore modalità SELinux su Android 4.4 e versioni successive.

Nota: se desideri conoscere le migliori app non presenti nel Play Store, leggi la nostra storia sulla stessa. Aprirà il tuo dispositivo a nuove possibilità.

Conclusione

Ecco come è possibile eseguire app che non funzionano su un telefono rootato. Se non riesci a utilizzare la versione Xposed, prova l'app RootCloak Plus dal Play Store. Nel caso, se hai bisogno di assistenza, siamo solo un commento di distanza.

Come installare app non compatibili con il proprio dispositivo Android?

Quando Google Play mostra il messaggio "L'app non è compatibile con alcuno dei tuoi dispositivi", una delle possibili soluzioni – qualora si volesse comunque provare ad installare l'app incompatibile col proprio dispositivo – consiste nell'effettuare manualmente il download del file d'installazione in formato APK.

Cosa sono i dispositivi rooted?

Il rooting è un processo informatico che permette agli utenti di smartphone, tablet o altri dispositivi dotati di sistema operativo Android di ottenere controlli privilegiati (conosciuti come permessi di root) su vari sottosistemi Android.

Cosa significa quando l'applicazione non è supportato dal dispositivo?

Se mentre state scaricando una nuova applicazione da Google Play Store potrebbe comparire il messaggio: “l'App non è compatibile con alcuno dei tuoi dispositivi”. Questo significa che la versione Android che possiede il vostro dispositivo non supporta quella applicazione e necessita di un aggiornamento.

Come dare i permessi di root ad un app?

In generale, dovete prima abilitare lo sblocco OEM dalle Impostazioni..
Andate in Impostazioni..
Cliccate su Sistema (può essere diverso da smartphone a smartphone).
Cliccate su Opzioni sviluppatore..
Abilitate il pulsante Sblocco OEM (o sblocco bootloader).