Filtri a carboni attivi per cappe industriali

Filtri a carboni attivi per cappe industriali

Icam progetta e realizza impianti su misura per l’abbattimento di solventi e odori provenienti da molteplici processi industriali  Il filtro a carboni attivi industriale è un sistema altamente flessibile in cui la concentrazione di inquinante e le specifiche condizioni operative determinano la qualità e  quantità di carbone attivo con l'obiettivo di rendere massime la durata di esercizio e le prestazioni ambientali. Alcuni esempi sono:
- Abbattimento delle sostanze organiche volatili (SOV) con basse concentrazioni. Dimensionati secondo le norme UNI 10996-3 e UNI 11304-2 i filtri a carbone attivo con rigenerazione esterna offrono elevate efficienze di abbattimento e un basso costo di installazione

- Abbattimento delle sostanze organiche volatili (SOV) in bassa - media concentrazione e portate elevate con un sistema a concentrazione e rigenerazione interna (Sistema brevettato ICAM denominato PDC). L’impianto PDC permette un esercizio continuativo, flessibile e senza necessità di cambio dei carboni attivi; unisce ad una elevata prestazione ambientale, la possibilità di recuperare parte del calore utilizzato per la rigenerazione e la demolizione ossidativa degli SOV; consente enormi risparmi quando i sistemi di combustione diretta richiedono elevati apporti di metano.

- Abbattimento dell’ozono (es. da processi ad arco corona) con i ns filtri a carbone attivo in esecuzione speciale, dimensionati in base alle nostre numerose esperienze dirette e di comprovata affidabilità

- Filtri a carboni attivi industriali  speciali per l’abbattimento delle sostanze chetoniche (es. MEK, acetone, cicloesanone), dotati di sistemi ridondanti per la gestione dei rischi legati all’autoaccensione del letto

Filtri a carboni attivi in esecuzione Atex, idonei all’installazione in zone classificate Atex

AMBITO DI APPLICAZIONE: VANTAGGI:
Verniciature: verniciature a liquido, verniciature a polvere Elevate efficienze di abbattimento
Vernici cantieri navali Altamente flessibili
Stampa flessografica  
Stampe off-set  
Incollaggi  
Trattamenti corona  
Abbattimento SOV da sfiati reattori chimici  
Abbattimento solventi processi di formatura materie plastiche  
Abbattimento SOV processi di polimerizzazione  
Abbattimento SOV produzione resine  
Abbattimento ozono  
Impianti di trattamento acque  
Trattamento odore movimentazione, stoccaggio rifiuti solidi  
Trattamento odore vagliatura rifiuti solidi  
Abbattimento odore industria alimentare  

Descrizione

Cartuccia a carbone attivo riempita con 2.3 Kg di carboni nuovi, non rigenerati in pellet di circa 4 mm.

Le cartucce a carbone attivo sono costituite da due reti in lamiera zincata coassiali con un intercapedine in cui sono posti i carboni attivi.


Modalità di installazione delle cartucce a carbone attivo

Queste cartucce a carbone attivo sono utilizzate in sistemi di abbattimento odori a valle di cappe aspiranti per ristorazione e di aspirazioni industriali in cui si producano composti organici volatili in quantità.

Le cartucce sono solitamente poste come ultimo stadio di filtrazione in sistemi di aspirazione a valle di cappe poste sopra forni o piani cottura e sono precedute da:

  • filtri cappa inox antigrasso a labirinto lavabili e rappresentano il primo stadio di filtrazione per le particelle più pesanti;
  • filtri metallici ondulati che sono lavabili e fanno da secondo stadio di filtrazione per il particolato grossolano;
  • filtri ondulati con setto filtrante in poliestere;
  • filtri a tasche rigide in Classe F8

Le cartucce sono vincolate a piastre forate tramite 3 pioli disposti a 120 gradi inserite in fori a forma di asola.


Pulizia e cura delle cartucce

È necessario evitare qualsiasi forma di deposizione solida che possa ostruire la superficie porosa sei carboni.

Sporcare la superficie dei carboni significa sigillare la superficie attiva microporosa e degradarne la capacità di adsorbimento.

Quando il carbone attivo ha adsorbito composti organici volatili per tutta la sua capacità si sostituiscono le cartucce oppure è possibile aprire una delle estremità delle cartucce e cambiare i carboni esausti con nuovi pellets di carbone attivo vergine, disponibili in sacchi da 10 e 25 kg.

Specifiche Tecniche Carbone Attivo

Quante volte si possono usare i filtri a carbone attivo?

È possibile riutilizzare i filtri ai carboni attivi actiTube? Se non si rollano spinelli di dimensioni molto grandi e se vi sta più a cuore il risparmio piuttosto che la salute, è decisamente possibile utilizzare il filtro anche una seconda volta.

Come rigenerare i carboni attivi della cappa?

I filtri a carboni attivi rigenerabili La manutenzione dei filtri rigenerabili prevede una semplice pratica periodica. Ogni quattro mesi, i filtri devono essere rigenerati all'interno del forno per due ore a 200°C. In questo modo, ogni residuo viene rimosso e il filtro è di nuovo pronto per essere riutilizzato.

Quanto dura un filtro a carboni attivi?

La durata del filtro a carboni attivi può dipendere da diversi fattori. Solitamente la durata di un filtro è compresa tra le 1.200 alle 3.000 ore. Nelle grow room il filtro avrà una durata media di 3 cicli di coltivazione. Una volta esauriti, il carbone ed il filtro interno possono essere sostituiti.

Come pulire i filtri a carboni attivi della cappa?

Filtro a carboni attivi della cappa, come manutenerlo La parte esterna della cappa può essere pulita con un panno morbido imbevuto di acqua calda saponata, mentre la parte interna si può smontare e va immersa, meglio se per qualche ora, sempre in acqua calda saponata e poi detersa con un panno di microfibra.