Migliore piastra per capelli ricci e crespi

Come tutti noi sappiamo, nella società moderna, il look ha una certa importanza. Soprattutto nel caso in cui tu una donna, se fai un lavoro in cui aspetto esteriore conta, sai anche quanto è importante avere sempre i capelli a posto. Non tutte le donne possono però permettersi di andare dal parrucchiere molto spesso, vista la spesa che ciò comporterebbe. D’altra parte, non tutte le donne sanno nemmeno farsi la messa in piega da sole.

Se hai i capelli lisci può essere facile per te riuscire ad essere sempre ordinata, ma in genere le persone hanno capelli in parte lisci e in parte ondulati se non addirittura crespi. Per fortuna però oggi viviamo in un’epoca in cui è possibile acquistarne una. Questi accessori possono rivelarsi davvero utili non solo per stirare i capelli, ma anche per arricciarli. In commercio ne esistono davvero di tutti i tipi. Per questo motivo ho deciso di scrivere questa guida, nella speranza di poterti aiutare a fare la scelta giusta.

Confronto fra le migliori piastre per capelli

Piastra: indica il materiale con cui è realizzata la piastra, quello più in “voga” al momento è la ceramica;
Temperatura: indica la temperatura minima e quella massima che la piastra può raggiungere
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Indice

  • 1 Confronto fra le migliori piastre per capelli
  • 2 Come scegliere una piastra professionale
  • 3 Meglio una professionale ?
  • 4 La miglior piastra per capelli
  • 5 Ceramica, tormalina e titanio: le differenze
  • 6 Piastra per capelli: i prezzi e offerte
  • 7 Le nostre conclusioni

Come scegliere una piastra professionale

Cominciamo subito dicendo che sul mercato esistono davvero moltissimi tipi, da quelle più elementari a quelle più sofisticate. Il design di questi prodotti può variare di poco, anche se i colori possono essere più o meno accattivanti, ma in genere una di queste ha la forma di una pinza con un’impugnatura isolata termicamente. Tutte quante le piastre, inoltre, hanno un denominatore comune, ossia servono a trattare i capelli. Per questo motivo, quando si decide di acquistare una, bisognerebbe considerare i seguenti fattori:

  • Temperatura: una temperatura troppo elevata può bruciare i capelli, ma allo stesso tempo, una temperatura minima troppo bassa non consente di ottenere la piega desiderata. Per questo motivo, è bene tenere in considerazione i modelli che permettono di regolare la temperatura quando si utilizzano;
  • Grandezza della piastra: in base a quanti capelli si hanno e alla loro lunghezza, può essere preferibile una piastra più o meno larga e più o meno lunga. Ad esempio, per i capelli più corti e le frange sono più adatte piastre piccole e compatte, mentre per i capelli lunghi vanno meglio quelle più larghe;
  • Rivestimento: le piastre professionali che si trovano in commercio oggi hanno quasi tutte un rivestimento in ceramica che costituisce la soluzione migliore poiché, in questo caso, il capello non viene aggredito e la messa in piega è più fluida. Alcuni modelli più evoluti, però, hanno anche dei tipi di rivestimento che rilasciano ioni caricati negativamente, grazie ai quali il fissaggio è migliore e più veloce;
  • Utilizzo sui capelli asciutti o bagnati: alcuni modelli non possono assolutamente essere utilizzati con i capelli bagnati, mentre altri consentono di fare la messa in piega prima di asciugare i capelli. In questo caso, i tempi della messa in piega sono molto più veloci perché l’umidità aiuta a modellare la chioma.

Un’ultima caratteristica da tenere presente, che però non è meno importante, quando ci si accinge ad acquistarne una, riguarda il consumo energetico. Al di là della potenza espressa in Watt è molto utile, infatti, controllare quanto tempo impiega la piastra per riscaldarsi. Più velocemente una piastra è pronta all’uso, infatti, più basso sarà il consumo energetico globale. Queste piastre, in genere, si raffreddano anche più velocemente delle altre.

Meglio una professionale ?

Prima di trovare la piastra che ho sempre desiderato, sono riuscita a testare un po’ di tutto, sia quelle professionali che quelle da supermarket. A dire il vero, oggi ne possiedo una professionale, ma solo perché mi trovo bene personalmente con i miei capelli, ma ne ho provate alcune economiche anche degne di nota. E’ chiaro come la scelta della piastra, debba essere fatta a seconda del tipo di capello che si possiede e all’utilizzo che bisogna farne. Se i capelli sono difficili da trattare, proprio come i miei, allora il mio consiglio è quello di puntare sempre su un modello professionale o semi-pro, per ottenere se non l’effetto desiderato, almeno uno che ci vada molto vicino.

Solitamente, i modelli professionali sono quelli che consentono la regolazione della temperatura, utilizzano gli ioni o trattamenti alla cheratina, e funzionano molto meglio delle piastre economiche, non danneggiando o aggredendo troppo il capello. I modelli economici da supermarket, invece, sono davvero base, con un’unica temperatura, piastre di dubbia qualità e che possono avere problemi di scorrevolezza. In linea di massima, se la si utilizza solo a Pasqua e Capodanno, può andare anche bene, altrimenti no. Se hai già capelli lisci, i modelli da supermarket vanno anche bene, diffida di loro, invece, se hai capelli crespi e ricci.

Infine, è sempre bene accertarsi che il prodotto sia in regola con tutti i requisiti di sicurezza necessari a garantire un utilizzo senza rischi. Al di là del marchio CE che tutti gli elettrodomestici devono possedere (comprese le stesse), è buona norma, ad esempio, controllare se la piastra che vogliamo acquistare si spegne da sola dopo un certo periodo di inattività. Questa caratteristica è fondamentale per evitare la possibilità di incendi nel caso in cui si dovesse dimenticare accesa la piastra per capelli.

Fino a questo momento ho cercato di elencare diversi criteri che è necessario tenere in considerazione prima di acquistare un ferro per capelli. Sulla base di tutto ciò, ho poi selezionato i sei modelli che secondo me sono i migliori del momento. Questi modelli hanno caratteristiche e prezzi diversi, in modo da poter soddisfare diverse esigenze. Per questo motivo ho cercato di selezionare prodotti che avessero caratteristiche simili ma con alcune differenze, per fare in modo che tu possa scegliere la piastra che fa per te:

  1. Remington S6500 Sleek & Curl
  2. Ghd Gold Professional Styler
  3. Remington S8590 Keratin Therapy Pro
  4. Imetec B9 300 Bellissima
  5. Remington S9500 Stretta Pearl
  6. Remington S6505 Sleek & Curl

Più avanti esaminerò in un modo ancora più dettagliato questi ferri per acconciare i capelli cercando di metterne in evidenza i molti pregi ma anche gli eventuali difetti. In questo modo, se stai pensando da tempo di comprare un prodotto che possa servire per mettere in piega i tuoi capelli ed evitarti di andare troppo spesso dal parrucchiere per lo stesso scopo, leggendo le recensioni di questi cinque ferri per capelli che mi accingo a scrivere dovresti essere in grado di scegliere quello più adatto a te. Puoi trovarli tutti su online a prezzi davvero convenienti. Alcuni fra questi modelli sono anche offerti a un prezzo scontato del quale ti consiglio di approfittare se hai intenzione di acquistarne uno.

Ceramica, tormalina e titanio: le differenze

Le piastre presenti in commercio, sono per la maggior parte realizzate in ceramica, un materiale che riesce ad essere molto delicato sui capelli e che distribuisce il calore in maniera uniforme. Spesso, a questa tipologie di piastre, le case produttrici abbinano trattamenti alla cheratina, che rendono i capelli più splendenti e li rinforzano, o con trattamenti agli ioni, che mantengono i capelli ordinati, eliminandone l’elettrostaticità.

Il consiglio che posso darti, è quello di testare un po’ tutti i modelli prima di scegliere quello più adatto al tuo tipo di capello, magari utilizzando quelli che hanno già le tue amiche! In generale però, se vuoi ottenere un effetto setoso e liscio, il trattamento alla cheratina è quello più indicato. Nelle ultime generazioni di piastre per capelli, sono spuntati due nuovi materiali, il titanio e la tormalina. Entrambi sono ottimi per distribuire uniformemente il calore sui capelli e non aggrediscono la chioma.

Ovviamente, in base al materiale utilizzato e ai trattamenti abbinati, il prezzo della piastra può cambiare, come vedremo nel prossimo paragrafo. Se hai capelli difficili da gestire, la tormalina può tornare molto utili, mentre le piastre in titanio sono più adatte ai capelli lisci. Tuttavia, la ceramica continua ad essere, in generale, uno dei materiali più efficaci.

Piastra per capelli: i prezzi e offerte

Cominciamo subito con il parlare di quella che per molti è una nota dolente quando si tratta di acquistare un prodotto di qualsiasi genere, ossia: quanto può costare? Per quanto riguarda le piastre per capelli, come per molti altri elettrodomestici, i prezzi possono variare parecchio in base al tipo di prodotto. In altre parole, è possibile spendere dalle decine alle centinaia di Euro per acquistare questo tipo di elettrodomestici. Per questo motivo, è bene considerare anche il tipo di utilizzo che ne vuoi fare e quanto spesso pensi di usare la tua piastra

Se hai capelli ribelli o semplicemente abiti in un posto dove il clima è molto umido, per cui i tuoi capelli sono crespi, ma a te piacciono stirati, ad esempio, molto probabilmente userai il tuo elettrodomestico per stirare i capelli molto spesso. Se questo è il tuo caso, è meglio se ti concentri su un prodotto che potrebbe costare un po’ più della media ma che possa garantire una durata abbastanza lunga e una resa ottimale. Ecco, dunque, un elenco delle considerazioni che dovresti fare quando decidi di acquistarne una:

  • Che tipo di capelli hai: se hai i capelli lunghi ti conviene acquistare un ferro per capelli che abbia le piastre più grandi; viceversa, per i capelli corti vanno meglio le piastre dalle dimensioni ridotte. Inoltre, se hai i capelli sottili o delicati, è bene fare attenzione alla temperatura massima raggiungibile dalla piastra. Infatti, in questo caso, non è necessario spendere più soldi per comprare un ferro per capelli che possa raggiungere le temperature elevate necessarie per mettere in piega i capelli più spessi;
  • Che tipo di messa in piega desideri: la maggior parte consentono di lisciare la chioma senza problemi, anche se, come abbiamo visto, esistono differenze relative ai materiali e ai rivestimenti di cui sono composte che conviene tenere presente in base al tipo di capelli che si hanno. Se però lo scopo del tuo acquisto è quello di ottenere i capelli mossi o ricci, o anche di dare volume alla tua chioma, ti conviene orientarti su una piastra che garantisca un’ottima resa specificamente per quanto riguarda la creazione di onde e ricci;
  • Quanto spesso pensi di usarla: se hai la necessità di utilizzare un ferro per capelli molto spesso perché, ad esempio, hai i capelli crespi che si arricciano velocemente dopo che li hai lisciati, ti conviene optare verso una piastra più professionale che possa durare a lungo. In questo caso, potresti arrivare a spendere qualche euro in più, ma ne varrebbe decisamente la pena.

Tutti questi fattori determinano anche il prezzo di questo oggetto. In ogni caso, indipendentemente dal tipo di piastra che acquisti, ricorda di mantenerla sempre a livelli ottimali pulendola immediatamente quando non si è ancora freddata del tutto. Ciò consente di eliminare gli eventuali residui e garantisce una resa perfetta quando si utilizza il ferro per capelli la volta successiva, oltre a permettere alla piastra di durare più a lungo nel tempo.

Le nostre conclusioni

Queste sono dei piccoli elettrodomestici che non dovrebbero mai mancare nella casa di una ragazza/donna. Riassumendo, le caratteristiche base che ognuna di esse dovrebbe tenere sono: una temperatura regolabile, un cavo lungo, piastre di buona qualità (a seconda del tuo capello in ceramica, titanio o tormalina), un peso contenuto per non stancare il braccio e un trattamento agli ioni o alla cheratina.

I modelli presenti in commercio sono moltissimi, e differenziano tra loro per diverse caratteristiche, oltre che per il prezzo. Una piastra che costa più di un’altra, non è necessariamente la migliore, perché la migliore è quella che si adatta meglio al tuo tipo di capello. Se avessi la possibilità di testarle tutte, sceglieresti non quella che costa di più, ma quella in grado di farti ottenere i risultati che desideri.

Qui trovi prezzi e offerte delle migliori piastre per capelli!

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Quale piastra per capelli ricci?

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Quale piastra danneggia meno i capelli?

Le piastre in ceramica e quelle in tormalina sono le migliori in assoluto, se avete a cuore il vostro cuoio capelluto scegliete sempre modelli con questa caratteristica. Infatti questi due materiali hanno la proprietà di distribuire meglio il calore e riescono a scorrere meglio sui capelli senza rovinarli.

Qual è la miglior piastra in commercio?

2 Classifica delle 10 migliori piastre per capelli:.
2.4 Acowild – Piastra per capelli effetto riccio/liscio..
2.5 Piastra per capelli Imetec Creativity B9 300..
2.6 Remington S 6500..
2.7 Remington S8648..
2.8 Ghd Max – Piastra per capelli professionale..
2.9 Revamp Progloss Digital..
2.10 Dasimiket piastra lisciante per capelli..

Come non far diventare i capelli crespi dopo la piastra?

Dirigi il getto d'aria dall'alto verso il basso. Durante questo procedimento potresti usare una spazzola rotonda con setole naturali per eliminare i nodi. Prima di lisciare i capelli, applica un prodotto termoprotettore per proteggerli dal calore. Questi prodotti sono progettati per idratare i capelli.

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